Test del respiro (breath test) per intolleranze alimentari: cos’è e come si svolge

MEDICINA ONLINE BREATH TEST RESPIRO LATTOSIO LATTULOSIO GLUCOSIO BERE UREA HELICOBACTER PYLORI BATTERIO GASTRITE STOMACO ULCERA STOMACO DUODENO ESAME BIOPSIA DIAGNOSI CANCRO ALLO STOMACOCon “test del respiro” o “breath test” in medicina si indica una tipologia di esami non invasivi grazie ai quali si diagnosticano alcune intolleranze alimentari come quella al lattosio, al lattulosio od al fruttosio, ma anche la presenza del batterio Helicobacter pylori, l’agente causale più importante della gastrite cronica e dell’ulcera peptica.
Il test del respiro per le intolleranze alimentari prende il nome di breath test al lattosio, mentre il test del respiro per individuare il batterio H. pylori prende il nome di urea breath test. Se sei interessato a quest’ultimo test, leggi: Breath test Helicobacter: come funziona, come si fa e valori

Perché fare il test del respiro?

Grazie al breath test al lattosio è possibile diagnosticare una sospetta eventuale intolleranza al lattosio, una condizione in cui l’organismo non riesce a digerire completamente lo zucchero (il disaccaride lattosio) presente nel latte e nei suoi derivati, a causa del deficit di lattasi, un enzima importante per la digestione del lattosio.

Chi dovrebbe effettuare un breath test al lattosio?

Il test dovrebbe essere effettuato da tutti quei pazienti che riferiscono una probabile correlazione tra disturbi gastrointestinali con flatulenza, meteorismo, diarrea, distensione e crampi addominali, ed ingestione di latte e derivati.

Come si svolge un test del respiro per intolleranza al lattosio?

In corso di un test del respiro si somministra lattosio al paziente e, se nel suo respiro si rileva una quota di idrogeno superiore rispetto a quella riscontrata prima della somministrazione, il test è positivo ed quindi probabilmente intollerante al lattosio. Il test richiede di norma 3 ore di tempo per essere portato a termine ed è semplicemente necessario somministrare per via orale una soluzione di lattosio, cioè il paziente deve bere tale soluzione e successivamente verranno raccolti campioni di aria che lui espira in un sacchetto di plastica.

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Diagnosi differenziale

Grazie al test del respiro e ad eventuali altri esami (del sangue, ecografia, biopsia…), il medico riesce a fare diagnosi differenziale tra intolleranza alimentare ed altre patologie caratterizzate da sintomi simili, come:

  • celiachia;
  • sindrome del colon irritabile;
  • malattie infiammatorie intestinali.

Tali patologie, al pari dell’intolleranza al lattosio, sono caratterizzate da sintomi come:

  • flatulenza;
  • malessere;
  • meteorismo;
  • diarrea;
  • nausea;
  • distensione addominale;
  • crampi addominali;
  • dolori addominali.

Come ci si prepara al test del respiro?

Il breath test viene effettuato la mattina a digiuno e senza che il paziente abbia fumato o svolto attività fisica. Salvo diversa indicazione medica, è importante sospendere i farmaci non essenziali nelle dodici ore precedenti l’esame.

Il breath test al lattosio è doloroso, fastidioso o pericoloso?

L’esecuzione del test del respiro è assolutamente semplice, non invasiva, non dolorosa né fastidiosa, oltre ad essere totalmente sicura per il paziente.

Diagnosi per l’intolleranza al lattosio nei neonati

Nei neonati spesso si usa un test che misura l’acidità delle feci: se il neonato è intollerante, l’acidità delle feci sarà aumentata a causa della presenza di di acido lattico che si forma a partire dal lattosio assunto con l’alimentazione.

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