Perché la pressione venosa è inferiore a quella arteriosa?

MEDICINA ONLINE CUORE HEART INFARTO MIOCARDIO NECROSI ATRIO VENTRICOLO AORTA VALVOLA POMPA SANGUE ANGINA PECTORIS STABILE INSTABILE ECG SFORZO CIRCOLAZIONEIl cuore è una vera e propria “pompa” che – grazie all’azione del miocardio – spinge il sangue in tutto il corpo, imprimendogli una certa pressione. Quest’ultima dipende quindi dalla forza di eiezione del sangue in uscita dai ventricoli, ma anche dal diametro del vaso attraversato dal sangue e dalla natura della parete che costituisce il vaso.
Allontanandosi dal cuore, la pressione tende a diminuire ma le arterie, costituite di tessuto connettivo denso, all’arrivo dell’onda sfigmica si dilatano e restituiscono – in virtù delle proprietà elastiche della parete – la maggior parte dell’energia al sangue stesso, contribuendo, anche grazie alla diminuzione progressiva del diametro vasale, a mantenere alta la pressione e quindi permettere al sangue arterioso di giungere in tutto il corpo, anche in zone distanti dal cuore.
Nelle vene, le pareti sono diverse rispetto alle arterie: si “deformano” di più e restituiscono meno energia al sangue, ciò determina una pressione meno elevata rispetto alle arterie, anche in virtù del fatto che la pressione impressa da cuore in sistole, a livello venoso, è ovviamente molto più bassa in virtù delle resistenze periferiche.

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