Differenza tra spermatorrea, eiaculazione, polluzione

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La spermatorrea avviene a pene flaccido e senza stimolazione sessuale

Eiaculazione

Con “eiaculazione” si intende l’emissione, attraverso l’uretra, di liquido seminale (sperma) causata dalle contrazioni dei muscoli alla base del pene e dell’epididimo, in seguito al raggiungimento volontario di erezione ed orgasmo. L’emissione di sperma che si verifica nell’eiaculazione:

  • dura in genere alcuni secondi;
  • è associata quasi sempre al piacere (orgasmo);
  • è in genere “potente”, nel senso che avviene con alcuni schizzi di sperma (fatto questo che aumenta le possibilità degli spermatozoi di raggiungere utero ed ovulo da fecondare);
  • avviene con paziente sveglio e conscio di cosa sta accadendo;
  • è seguita dal “periodo refrattario”, cioè il tempo necessario a un uomo prima di provare nuovamente desiderio sessuale e/o essere in grado di avere una nuova erezione ed eiaculazione.

Leggi anche: Come avviene l’eiaculazione maschile [VIDEO] Attenzione: immagini sessualmente esplicite

Spermatorrea

Anche nella “spermatorrea” avviene emissione, attraverso l’uretra, di liquido seminale (sperma) ma questa non è causata dalle contrazioni dei muscoli alla base del pene e non avviene in seguito al raggiungimento di erezione ed orgasmo: nella maggioranza dei casi la spermatorrea avviene a pene flaccido e senza che il soggetto se ne accorga. L’emissione di sperma che si verifica nella spermatorrea:

  • può perdurare anche alcuni minuti;
  • non è associata al piacere dell’orgasmo;
  • è in genere “debole”, nel senso che avviene con semplici gocciolamenti dello sperma, senza gli schizzi tipici dell’eiaculazione;
  • avviene con paziente non conscio di cosa sta accadendo;
  • in genere non è seguita dal “periodo refrattario”: subito dopo un episodio di spermatorrea un uomo è capace di provare eccitazione sessuale e di avere una erezione o un orgasmo.

Per approfondire: Spermatorrea: la perdita involontaria di sperma senza eccitazione sessuale

Polluzione

Con “polluzione notturna” o più semplicemente “polluzione” in medicina si indica un’eiaculazione involontaria di liquido seminale (sperma) che avviene durante il sonno. La polluzione notturna di solito accompagna sogni a sfondo erotico che eccitano inconsapevolmente il soggetto; questi sogni, volgarmente chiamati “sogni bagnati” possono essere o meno richiamati alla mente al momento del risveglio, cioè in alcuni casi vengono ricordati dal soggetto mentre in altri casi ciò non avviene ed il paziente può ritrovarsi perplesso a pensare come sia stato possibile avere “un orgasmo da addormentato”. Se la polluzione è avvenuta poco prima di svegliarsi, il soggetto può notare che il suo pene è ancora eretto o parzialmente eretto. L’emissione di sperma che si verifica nella polluzione:

  • è del tutto simile ad una eiaculazione “diurna” che avviene volontariamente;
  • dura in genere alcuni secondi;
  • è associata quasi sempre ad un sogno erotico ed al piacere dell’orgasmo che il paziente avverte come facente parte del suo sogno;
  • è in genere “potente”, nel senso che avviene con alcuni schizzi di sperma;
  • avviene con paziente addormentato e non conscio di cosa sta accadendo;
  • è seguita dal “periodo refrattario”: raramente ad una polluzione segue immediatamente una nuova polluzione.

Per approfondire: Polluzione notturna maschile e femminile: cos’è e perché avviene

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