Quando si scelgono mete esotiche per le proprie vacanze, occorre mettere in conto il rischio di diarrea. Perché, cambiando clima e alimentazione, il primo a risentirne è proprio il nostro intestino.
La diarrea del viaggiatore infatti un disturbo molto diffuso tra i turisti che scelgono destinazioni con clima caldo e precarie condizioni igieniche e sanitarie come alcuni Paesi africani, latino-americani e asiatici. Per questo motivo, bisogna stare molto attenti a non assumere alimenti o bevande che possano essere contaminati da residui fecali, perché proprio lì sono presenti microrganismi quali batteri, virus e parassiti, che potenzialmente potrebbero causare questo disturbo. Tale disagio può portare a una forte disidratazione, che s’ intensifica nei casi in cui si manifestino episodi di vomito (e in particolare nei bambini), e il trattamento più indicato consiste nel reintegrare la perdita di fluidi e l’equilibrio dei sali minerali bevendo acqua e bibite zuccherate in abbondanza (the, limonate, succhi di frutta).
Per ridurre al minimo il rischio di contagio si raccomanda di evitare di ingerire cibi crudi o poco cotti. Anche i cibi cotti andrebbero consumati in luoghi idonei dal punto di vista igienico, mentre si consiglia di non acquistare i generi alimentari o le bevande da rivenditori ambulanti. Per quanto riguarda le bevande, è bene consumare solo quelle imbottigliate, ed evitare di aggiungere ghiaccio.
Inoltre si consiglia di assumere fermenti lattici probiotici anche prima di partire, per rafforzare le difese immunitarie del nostro intestino e mantenere in buon equilibrio la microflora intestinale. Prima della vostra partenza è consigliabile assumere i simbiotici, integratori alimentari utili per rafforzare le difese e migliorare l’equilibrio della flora batterica intestinale. I simbiotici sono costituiti da fermenti lattici vivi (probiotici) e fibra prebiotica; i probiotici, in particolare i lattobacilli e i bifidobatteri, quando somministrati in quantità adeguate, migliorano e rafforzano l’equilibrio della flora batterica intestinale. La fibra prebiotica come la fibra di psyllium rappresenta il nutrimento che è in grado di stimolarne e favorirne la crescita. L’assunzione dei simbiotici può essere quindi utile prima di partire ma anche durante il nostro viaggio, quando questi disturbi diventano un pericolo per il nostro relax e per la nostra salute.
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