Differenza tra distorsione, lussazione, sublussazione e strappo muscolare

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23 febbraio 2008, durante un incontro di Premier League,
Martin Taylor, difensore del Birmingham determina la frattura scomposta di tibia e perone della gamba sinistra di Eduardo Da Silva, all’epoca attaccante dell’Arsenal.

Distorsioni, lussazioni, sublussazioni e strappi muscolari possono verificarsi frequentemente in seguito a cadute o movimenti sbagliati – lo sa bene chi pratica assiduamente attività sportiva – tuttavia sono patologie diverse tra loro. Cerchiamo di capire cosa sono e quali fattori li differenziano, con parole semplici ed in maniera sintetica.

Cos’è una distorsione?

La distorsione è una lesione della capsula e dei legamenti, a volte  con lacerazione, ma senza rottura; provoca una fuoriuscita di sangue nella sede articolare per cui si verifica gonfiore e tumefazione. Ci può essere anche dolore intenso e il movimento è bloccato. Interessa di solito la caviglia, il ginocchio e il polso, è favorita da un tono muscolare insufficiente ed è provocata da un movimento brusco che sposta l’articolazione portando temporaneamente i capi articolari al di là dei limiti fisiologici. E’ più frequente negli adulti che nei bambini e la sua gravità è estremamente variabile  in quanto può comportare danni di varia entità alle componenti dell’articolazione: capsula, legamenti, tendini e menisco. La distorsione a carico della caviglia può portare a distorsioni recidivanti anche per tutta la vita, a causa di disfunzioni permanenti e mancanza di risposta muscolo-tendinea. In caso di distorsione è necessario mettere l’arto in posizione sollevata, applicare una borsa del ghiaccio e rivolgersi al medico, anche per escludere la presenza di fratture.

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Terapia delle distorsioni

Nella maggior parte dei casi, per risolvere una distorsione, basta riposo e fasciatura seguite a riabilitazione con esercizi e mezzi fisici (magnetoterapia, ultrasuoni…); per alcune distorsioni più gravi si ricorre ad immobilizzare con un’ingessatura come per le fratture, ma raramente si ricorre all’intervento chirurgico per ricostruire i legamenti lesionati, per evitare esiti permanenti o complicazioni come l’artrosi.

Cos’è una lussazione?

Quando la perdita di contatto dei due capi è permanente si parla di lussazione; questa  è frequente a livello della spalla e comporta la fuoriuscita della testa dell’omero dalla cavità in cui è alloggiato (cavità glenoide). Comporta lacerazioni più o meno gravi della capsula articolare e dei legamenti. Il dolore può essere più o meno intenso e aumenta tentando il movimento. Può essere causata da un trauma a livello di uno dei due capi articolari o a distanza, con un meccanismo in cui l’arto agisce da leva. La lussazione può essere associata a frattura.  Può interessare il gomito, il collo del piede o il ginocchio. Si deve intervenire sollevando l’arto e applicando un impacco freddo. Ci si deve sempre rivolgere a un medico tempestivamente per evitare complicazioni.

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Differenza tra lussazione e sublussazione

La lussazione è detta completa quando la perdita dei rapporti fra le due superfici articolari è totale; si parla invece di sublussazione (o lussazione incompleta) quando invece resta un contatto parziale tra le due superfici.

Differenza principale tra distorsione e lussazione

Mentre la distorsione consiste in una temporanea modificazione dell’articolazione che non comporta una perdita di contatto permanente tra le superfici articolari; nella lussazione invece si verifica perdita permanente completa o incompleta dei rapporti tra le due superfici articolari.

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Cos’è uno strappo muscolare?

Lo strappo muscolare è la rottura di fibre del  muscolo per eccessiva sollecitazione: torsione violenta, sforzo eccessivo, stiramento. Il dolore tende ad aumentare con il passare delle ore e limita il movimento; si possono anche verificare gonfiore ed ematoma. Se ad essere colpito è un arto, questo va sollevato e mantenuto fermo, si deve applicare una borsa del ghiaccio. Il medico darà le indicazioni necessarie su eventuali terapie. Per prevenire gli strappi muscolari è bene effettuare sempre un buon riscaldamento prima dell’attività fisica.

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Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine

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