Come abbiamo visto in altri articoli, il vortice della masturbazione compulsiva spesso porta alla disfunzione erettile a causa dell’effetto Coolidge (clicca qui per scoprire di cosa si tratta). Entrare nel vortice della masturbazione compulsiva non è difficile come qualcuno pensa ed anzi è facile per chiunque rimanervi invischiati, come è facile entrare – e rimanere – in qualsiasi dipendenza che sia il fumo, l’alcol o la cocaina.
Ecco oggi un elenco di quali sono i pensieri di un masturbatore cronico riguardo alla propria “attività” che mi sono stati confessati da un mio paziente trentenne:
1) che problema c’è a masturbarsi tanto? Che sarà mai! Non faccio male agli altri, non reco fastidio a nessuno quando lo faccio;
2) non faccio male a me stesso, visto che è assodato che la masturbazione non fa male alla salute, anzi fa bene;
3) masturbarsi è una cosa naturale, quindi non potrà mai farmi male: lo faccio ogni giorno da vent’anni e sto benissimo;
4) non ho tanti soldi da spendere in divertimenti: masturbarmi è un piacere che posso ottenere gratis;
5) posso fruire di una quantità di video porno illimitata: se mi “stufo” di un video, passo al successivo;
6) qualsiasi mia voglia recondita, può essere soddisfatta da video sempre più estremi e trasgressivi o addirittura illegali;
7) io non ho alcun problema: se voglio posso smettere di masturbarmi quando voglio, mica sono malato;
8) posso masturbarmi per tutto il tempo che lo desidero, quando e dove voglio;
9) quando mi masturbo, non devo sottostare a quello che la donna vuole;
10) quando mi masturbo, non vengo giudicato da nessuno;
11) non ho successo con le donne, almeno masturbandomi provo quel piacere sessuale che mi manca;
12) mi annoio, masturbandomi il tempo passa divertendomi;
13) quando mi viene voglia di masturbarmi, se non posso farlo mi prende l’ansia;
14) a lavoro mi è capitato di andare in bagno a masturbarmi, certe volte metto da parte i miei impegni e rimango indietro col lavoro, per masturbarmi;
15) subito dopo la masturbazione e l’orgasmo, mi rendo conto che forse mi sto masturbando un po’ troppo: forse è il caso di diminuire il numero di masturbazioni;
16) a volte ho provato a non masturbarmi, ho resistito per un po’ ma alla fine l’ho fatto di nuovo;
17) preferisco masturbarmi al fare sesso con la mia ragazza;
18) dopo che mi masturbo, a volte penso che non dovrei farlo più, ma dopo un paio d’ore mi sto già masturbando di nuovo, non riesco a smettere di farlo.
Tutti questi pensieri ricorrenti e giustificatori, simili a quelli di un tossicodipendente, a volte perfino contraddittori (“smetto quando voglio” e “non riesco a smettere”), uniti alla spropositata quantità di materiale pornografico reperibile gratuitamente in rete in qualsiasi momento e posto grazie ad un semplice smartphone, rendono il vortice della masturbazione compulsiva con video porno online, molto difficile da spezzare. Il masturbatore compulsivo spesso non si sente “malato”, perciò non interviene ed il problema peggiora progressivamente, anche perché – rispetto ad altre tossicodipendenze – è facilmente occultabile dietro l’apparenza di una vita “normale”. Peggiorando progressivamente alcuni arrivano a compiere atti illegali per continuare a masturbarsi con sempre maggior piacere, cosa che può comportare conseguenze distruttive per la vita del paziente.
Se credi di avere un problema di dipendenza da porno online e masturbazione compulsiva, prenota la tua visita e, grazie ad una serie di colloqui riservati, riuscirai a risolvere definitivamente il tuo problema.
Leggi anche:
- Mi masturbo una volta al giorno: soffro di masturbazione compulsiva o no?
- Come smettere di masturbarsi e di guardare porno online
- I vantaggi del non masturbarsi: le rivelazioni di un ex masturbatore cronico
- La masturbazione compulsiva non è un vizio: è una tossicodipendenza
- La masturbazione fa bene o fa male?
- Come varia il testosterone in caso di astinenza dall’eiaculazione
- Un mese senza guardare porno, ecco com’è andata e cosa ho imparato
- Ricarica il tuo cellulare masturbandoti col bracciale PornHub
- Il comportamento sessuale femminile NON è diverso da quello maschile
- Quelli che preferiscono stare con una ragazza virtuale piuttosto che con una in carne ed ossa
- La Sindrome da spogliatoio o Dismorfofobia peniena: quando il pene sembra deforme o più piccolo o più grande di quanto realmente sia. Diagnosi e cure
- In aumento le donne che guardano video porno su internet, ecco le parole chiave che più cercano
- Pornografia e masturbazione compulsiva danneggiano il cervello: la Sindrome frontale
- Come capire se soffro di masturbazione compulsiva?
- Il maschio sempre più femminile: pene più corto e sterilità raddoppiata
- Gli uomini sono per natura poligami e sono attratti da donne giovani: le verità che nessuno ha il coraggio di ammettere
- Masturbazione maschile: 10 cose che le donne non sanno
- Dieci ragazze raccontano le loro tecniche di masturbazione
- Tecniche di masturbazione femminile: 5 errori da non fare
- “Se ti tocchi diventi cieco”: tutti i falsi miti sulla masturbazione
- Maggio è il mese della masturbazione: tutto sull’orgasmo
- Masturbazione: ecco i 10 effetti sulla salute della donna
- Come bloccare sul nascere il desiderio di masturbarti in 10 passi
- Masturbazione maschile: suggerimenti per raggiungere orgasmi incredibili
- La masturbazione secondo la Bibbia è un peccato?
- USA: in arrivo la prima legge contro la masturbazione
- 13 ragioni per cui ogni donna dovrebbe masturbarsi regolarmente
- Quante ore di pornografia a settimana sopporta la tua salute?
- Sei “malato di sesso”? Ecco i 5 segnali-spia
- I giapponesi non fanno più sesso: preferiscono bambole e fumetti
- Problemi ad avere un orgasmo? Forse è colpa del clitoride
- Pornografia, masturbazione e dopamina: le droghe che distruggono il cervello
- Chimica di coppia: gli ormoni dell’amore e del sesso
Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o unisciti al nostro gruppo Facebook o ancora seguici su Twitter, su Instagram, su Mastodon, su YouTube, su LinkedIn, su Tumblr e su Pinterest, grazie!