Il disturbo ossessivo compulsivo omosessuale (anche chiamato “DOC omosessuale” o “DOC omosex“ è un raro tipo di disturbo ossessivo-compulsivo che si manifesta con pensieri ossessivi inerenti la propria sessualità. Le persone con DOC omosessuale hanno pensieri ricorrenti e intrusivi (ossessioni) sulla possibilità di essere o di diventare omosessuali, nonostante riferiscano di non provare attrazione per persone dello stesso sesso. Per interrompere i pensieri ossessivi, i pazienti sono costretti a ricorrere a determinate compulsioni, cioè comportamenti fisici o mentali specifici attuati un numero specifico di volte: se tali compulsioni non vengono attuate, si genera una forte ansia nel paziente ed i pensieri intrusivi non si arrestano. Il DOC omosessuale si può verificare sia in individui etero che omosessuali o bisessuali, sia in individui cis che trans.

Ossessioni comuni nel DOC omosessuale

Alcuni pensieri ossessivi comuni nelle persone etero con DOC omosessuale, includono:

• Come faccio a sapere se mi piacciono davvero gli uomini o le donne?
• E se mi sbaglio su me stesso?
• Sono così confusa su me stessa, cosa significa?
• Sono un gay “latente”?
• Sono una lesbica “latente”?
• È davvero possibile sapere con certezza chi trovo sessualmente attraente?
• E se non sapessi mai da chi sono veramente attratto? Come posso saperlo con certezza?
• Cosa succede se accidentalmente agisco in base a questi pensieri?
• Se sono amico di una persona gay, questo mi spingerà ad agire innescando le mie tendenze omosessuali latenti?
• Non ho mai trovato nessuno dell’altro sesso che mi piace davvero: e se fossi omosessuale?
• Da bambino ho visto il pene di un mio amico ed ero incuriosito: è il segno che sono gay?
• Da bambina ho visto una mia compagna di classe nuda ed ero incuriosita: è il segno che sono lesbica?
• E se fossi gay e lo scoprissero tutti?
• I miei genitori sono convinti che io sia omosessuale?
• Se tutti scoprissero la mia omosessualità, come potrei sopravvivere alle loro prese in giro?
• Mi sono comportato da gay in questo momento? Gli altri se ne sono accorti?
• Una persona oggi sembrava fissarmi: pensava forse che fossi gay?
• Se mi piace questo materiale (letteratura erotica, pornografia) significa che sono quello che temo essere?

Compulsioni comuni nel DOC omosessuale

Le compulsioni sono comportamenti rituali, fisici o mentali, accompagnati da un senso di obbligatorietà, che il paziente sente di essere costretto ad attuare come risposta al presentarsi di idee ossessive. In parole semplici, una volta che il paziente avverte i pensieri ossessivi, è costretto a compiere specifiche azioni per interrompere, almeno temporaneamente, il flusso di tali pensieri. Le compulsioni nel DOC omosessuale sono più frequentemente mentali e possono variare da soggetto a soggetto. Potrebbero assomigliare a:

• eseguire una data azione fisica, come aprire e chiudere una porta, un numero specifico di volte;
• dire una data parola o frase un numero specifico di volte;
• pensare ad un dato oggetto o azione o parola o frase, un numero specifico di volte;
• controllare l’eccitazione o i sentimenti dopo aver visto una foto;
• evitare situazioni che ti fanno avere pensieri paurosi, come uno spogliatoio o un night club;
• leggere o guardare materiale sessuale contrario al tuo orientamento per vedere se ottieni una reazione;
• al contrario rispetto al punto precedente, rifiutarsi di leggere o guardare qualsiasi cosa che possa avere contenuti sessuali contrari al proprio orientamento, per paura che possa scatenare una reazione
  Immaginarti in situazioni sessuali contrarie al tuo orientamento per vedere come reagisci;
• costringerti a immaginare ripetutamente situazioni sessuali per rassicurarti sul tuo orientamento sessuale;
• automonitoraggio costante per determinare se sembri o ti comporti come gay o etero;
• trascorrere una quantità eccessiva di tempo cercando di assicurarti di non sembrare gay o etero con le altre persone;
• rifiutarsi di dire parole come “omosessuale”, “gay”, “lesbica”, “bisessuale”, se ti identifichi come etero o “etero” se ti identifichi come gay.

Altre compulsioni comuni possono influenzare le tue relazioni:

• chiedere ripetutamente agli altri se sembri conforme al tuo genere o alla tua sessualità;
• chiedere agli altri di affermare le convinzioni che pensi di avere su te stesso, a volte ancora e ancora, anche se ti chiedono di fermarti;
• perdere una relazione con un ragazzo o una ragazza perché non riesci a impegnarti nel tuo interesse per le persone del loro genere (il che è comprensibilmente doloroso per loro);
• evitare di toccare persone dello stesso sesso se sei etero, o del sesso opposto se sei gay, in modi palesemente non sessuali;
• evitare le persone gay (se ti identifichi come etero) e le persone etero (se ti identifichi come gay).

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Conseguenze

Il DOC omosessuale può avere un impatto significativo sulla qualità della vita delle persone che ne soffrono, fino ad annientare mentalmente l’individuo. Il dubbio di avere un orientamento sessuale omosessuale, genera infatti una fortissima angoscia nel paziente, che non riesce ad essere rassicurato in alcun modo ed anzi ha la percezione di non essere compreso da nessuno, perfino dai medici e dagli psicologi che interpella. Ciò interferisce col suo funzionamento in campo sociale, relazionale e/o professionale, abbassando la qualità della sua vita e nei casi più gravi, essere fortemente debilitante e degenerando in isolamento sociale, scarsa resa nello studio, problemi sul lavoro, difficoltà nel gestire le relazioni amorose, insonnia, autolesionismo, depressione e pensieri suicidari. Le persone con DOC omosessuale possono essere talmente colpite dai loro pensieri intrusivi e dalle loro compulsioni, da lasciare il lavoro, apportare cambiamenti drammatici alla vita o porre fine alle relazioni per evitare di innescare i loro sintomi. Chi soffre di DOC omosex, può evitare il contatto fisico o di stare da soli con persone gay e può evitare i bagni pubblici dello stesso sesso o nel non mangiare in pubblico nel caso in cui il cibo fosse preparato da una persona gay o nel non assistere ad una lezione universitaria dove in aula siano presenti persone omosessuali.

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Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine