Jo Lindner, vero nome di quello che sul social Instagram era noto come Joesthetics, è morto. Lindner era un’influencer e bodybuilder tedesco e da anni viveva in Thailandia. Era conosciuto dagli appassionati di culturismo e di fitness di tutto il mondo ed il suo profilo è ancora oggi seguito da più di 8,5 milioni di seguaci.

I commenti di Nicha

La conferma del decesso è stata ufficializzata da Nicha, la compagna di Lindner anche lei appassionata di fitness, che in un post ha pubblicato una foto che li ritrae assieme scrivendo accanto “Ieri se n’è andato per un aneurisma”. Alcuni giorni fa Lindner, aveva iniziato a lamentare alcuni dolori al collo: “Non abbiamo dato troppo peso alla cosa, fino a quando non è stato troppo tardi”, il commento di Nicha. La compagna di Lindner era presente al momento della morte del giovane e l’ha così raccontata su Instagram: “Ero lì con lui in camera, mi ha messo al collo la collana che aveva fatto per me. Eravamo sdraiati a coccolarci, aspettando il momento di andare in palestra. Era tra le mie braccia, è successo tutto troppo in fretta”. 

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L’uso di steroidi

Jo Lindner, originario della Germania, era molto attivo non solo su Instagram ma anche su YouTube, dove negli anni si era costruito un enorme seguito di sostenitori, documentando i suoi allenamenti e la trasformazione del suo corpo. Il giovane non aveva mai nascosto di essere affetto da rara patologia muscolare e di temere che l’allenamento troppo intensivo a cui era solito sottoporsi, avrebbe potuto danneggiare gravemente la sua salute. Lindner aveva inoltre ammesso pubblicamente di aver assunto steroidi da giovane, ma poi si è dissociato dall’uso di tali sostanze ed ha persino condiviso le immagini del suo intervento di ginecomastia (un tipico effetto collaterale dell’uso di doping), nella speranza di mettere in guardia gli altri dall’uso di determinati farmaci dopanti, nonostante il fatto che le sue foto in effetti ne tradissero un largo uso ancora oggi.

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Correlazione tra doping ed aneurisma

Non sappiamo se la rottura dell’aneurisma cerebrale (l’allargamento anormale in una parte di un’arteria cerebrale) che ha portato ad emorragia cerebrale, ischemia, necrosi del tessuto cerebrale e quindi al decesso di Lindner, sia o meno correlata all’uso di doping in questo specifico caso. Ogni giorno in tutto il mondo si verificano casi di ictus cerebrale emorragico da rottura di un aneurisma fino allora del tutto asintomatico, in giovani apparentemente sani e che non usano alcun farmaco, tuttavia rimane il fatto che – tra gli effetti collaterali dall’uso di alcune molecole tipicamente usate nel culturismo – vi sia l’aterosclerosi e che quest’ultima sia un fattore di rischio per la formazione di dissecazioni e di aneurismi, anche cerebrali e quindi per l’ictus cerebrale. Ora si attende solo il risultato dell’autopsia, che potrebbe far luce sulle cause esatte del decesso.

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Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine

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