Differenza tra sesso attivo, passivo e versatile

MEDICINA ONLINE GAY OMOSESSUALE AMICI MARE SPIAGGIA SOLE TRISTE INFEZIONE SESSO COPPIA AMORE TRISTE GAY OMOSESSUAANSIA DA PRESTAZIONE IMPOTENZA DISFUNZIONE ERETTILE FRIGIDA PAURA FOBIA TI termini attivo”, “passivo” e “versatile” in campo sessuale descrivono i ruoli durante il rapporto sessuale, specialmente (ma non esclusivamente) tra due partner omosessuali, ma non solo: questi termini possono essere elementi di auto-identità, che indicano di solito la preferenza sessuale di un individuo.

Partner sessualmente attivo

Attivo (anche chiamato “top”) è il partner che usa il proprio pene per penetrare il proprio partner, che sia donna (rapporto sessuale eterosessuale vaginale o anale) o uomo (rapporto sessuale omosessuale anale), assumendone il ruolo predominante. Nel sesso orale si definisce attivo colui che ha il ruolo di inserire il proprio pene nella bocca del partner, sia femminile che maschile, oppure colei o colui che usa la propria bocca per stimolare la vulva della partner femminile.

Leggi anche: Come si fa a capire se un ragazzo è vergine o no? E come si comporta?

Partner sessualmente passivo

Passivo (anche chiamato “bottom”) è il partner che riceve il pene del proprio partner. Un partner passivo può essere sia donna (rapporto sessuale eterosessuale vaginale o anale), ma anche uomo (rapporto sessuale omosessuale anale), assumendone il ruolo di “dominato”. Nel sesso orale si definisce passivo colui o colei che ha il ruolo di ricevere il pene del partner nella propria bocca, oppure colei che offre la propria vulva alla bocca del partner, sia maschile che femminile.

Leggi anche: Differenza tra omosessuale, eterosessuale, bisessuale, asessuale, polisessuale e pansessuale

Partner sessualmente versatile

Infine colui che si definisce versatile si può impegnare facilmente in entrambe le attività, non avendo una netta preferenza o non ponendosi limiti imposti da una preferenza specifica. Comunemente descrive il passaggio da attivo a passivo nel corso di un incontro sessuale tra uomini, in cui entrambi i partecipanti penetrano ma possono anche venire penetrati a loro volta.

Leggi anche: Ermafrodita, ermafroditismo, pseudoermafroditismo maschile e femminile, cosa significa?

BDSM

I termini descritti sono a volte utilizzati anche nel contesto sadomasochistico, di bondage e di dominazione/sottomissione (pratiche tipiche del cosiddetto “BDSM”) per descrivere il ruolo del partner nel rapporto: attivo viene così a indicare un partner che stimola l’altro e che può essere o meno dominante. Questi termini, originariamente legati ai rapporti sessuali tra uomini, vengono sempre più usati anche nelle coppie lesbiche ed eterosessuali.

Leggi anche:

Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine

Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o unisciti al nostro gruppo Facebook o ancora seguici su Twitter, su Instagram, su Mastodon, su Tumblr e su Pinterest, grazie!

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.