Gli agenti antibatterici, spesso semplicemente chiamati “antibiotici“, come tutti i farmaci antimicrobici sono diretti contro strutture assenti nelle cellule dei mammiferi: l’obiettivo di tale meccanismo d’azione è quello di limitare la tossicità per l’ospite (cioè l’essere umano) e focalizzare l’attività chemioterapeutica solo sui microbi patogeni. In parole semplici, il farmaco deve avere contemporaneamente la massima capacità lesiva nei confronti del patogeno e la minima o assente capacità lesiva nei confronti dei tessuti dell’essere umano. L’antibiotico esplica la sua azione lesiva nei confronti del batterio, tramite vari meccanismi:
- inibizione della sintesi della parete cellulare;
- inibizione della sintesi proteica;
- inibizione del metabolismo batterico;
- inibizione della sintesi o dell’attività degli acidi nucleici;
- alterazione della permeabilità di membrana.
In questo articolo ci occuperemo in particolare degli antibatterici che inducono l’inibizione della sintesi proteica.
INIBIZIONE DELLA SINTESI PROTEICA
La maggior parte degli agenti antibatterici che inibiscono la sintesi proteica interagisce con i ribosomi. La differente composizione dei ribosomi batterici rispetto a quella dei mammiferi conferisce selettività a questi composti.
AMINOGLICOSIDI
Gli aminoglicosidi (gentamicina, kanamicina, tobramicina, streptomicina, neomicina e amikacina) sono un gruppo di composti strutturalmente correlati che contengono tre esosi legati tra loro.
Esercitano un effetto battericida legandosi irreversibilmente alla subunità 30S del ribosoma batterico e bloccando l’inizio della sintesi proteica. La captazione degli aminoglicosidi e la loro penetrazione attraverso la membrana cellulare è un processo aerobico che richiede energia. Per questo
motivo l’attività di questi farmaci è fortemente ridotta in ambiente anaerobico. Anche la spectinomicina, un antibiotico aminociclitolico, agisce sulla subunità ribosomiale 30S, ma possiede un diverso meccanismo d’azione rispetto agli aminoglicosidi ed è batteriostatico più che battericida.
MACROLIDI, CHETOLIDI E LINCOSAMIDI
I macrolidi (eritromicina, claritromicina ed azitromicina) sono antibiotici costituiti da un grosso
anello lattonico al quale sono legati zuccheri. Gli antibiotici chetolidi, compresa la telitromicina, possiedono un gruppo chetonico anziché uno zucchero cladinoso a livello dell’anello macrolattonico. Tali farmaci si legano specificamente alla porzione 50S del ribosoma batterico inibendo l’allungamento della catena proteica. Sebbene strutturalmente non correlabili ai macrolidi, le lincosamidi (clindamicina e lincomicina) si legano a un sito virtualmente identico a quello dei macrolidi, presente sulla subunirà ribosomica 50S .
STREPTOGRAMINE
Le streptogramine (quinupristina [streptogramina B] e dalfopristina [streptogramina A]), disponibili in co-formulazione, sono peptidi macrolattonici che si legano alla subunità ribosomica 50S e bloccano la sintesi proteica. La streptogramina B si lega a un sito sul ribosorna simile al sito di legame per i macrolidi e le lincosamidi, mentre la streptogramina A si lega a un sito ribosomico differente bloccando la fase tardiva della sintesi proteica. Le due streptogramine hanno un’azione battericida sinergica qualora il ceppo batterico sia sensibile a entrambe.
CLORAMFENICOLO
Il cloramfenicolo, antibiotico costituito da una piccola molecola con un singolo anello aromatico e una corta catena laterale, si lega reversibilmente alla frazione 50S del ribosoma batterico a livello di un sito vicino ma non identico a quello dei macrolidi e delle lincosamidi. Il cloramfenicolo inibisce la formazione del legame peptidico.
LINEZOLID
Il linezolid è il capostipite di una classe di antibiotici di sintesi, gli oxazolidinoni. Il linezolid si lega alla subunità ribosomiale 50S bloccando l’avvio della sintesi proteica.
TETRACICLINE E GLICILCLICLINE
Le tetracicline (tetraciclina, doxiciclina e minociclina) e le glicilcicline (tigeciclina) consistono di quattro anelli aromatici con vari gruppi sostituiti. Esse interagiscono con la subunità 30S del ribosoma batterico, bloccando il legame dell’aminoacil-tRNA al complesso mRNA-ribosoma. Questo meccanismo d’azione è notevolmente differente da quello degli arninoglicosidi, che si legano anch’essi alla subunità 30S.
MUPIROCINA
La mupirocina (acido pseudomonico) inibisce l’enzima isoleucina-tRNA sintetasi competendo conl’isoleucina batterica per il suo sito di legame sull’enzima. L’inibizione di questo enzima diminuisce i depositi cellulari di tRNA che trasporta l’isoleucina.
Per approfondire:
- Antibiotico: come agisce, tipi, classificazione, quando prenderlo?
- Antimicrobico, antisettico, disinfettante e sterilizzazione
- Antibatterici: cosa sono, come agiscono, dove si trovano, quando usarli
- Differenza tra antibiotici, antivirali, antimicotici, antifungini, antibatterici, antiprotozoari, antiparassitari
- Differenza tra antibiotico batteriostatico, battericida, batteriolitico
- Differenza tra bacitracina, glicopeptidi, antibiotici β-lattamici
- Differenza tra antimetaboliti, sulfamidici, trimetoprim
- Differenza tra chinoloni, rifampicina, nitrofurantoina, metronidazolo
- Differenza tra polimixine, gramicidina A, daptomicina
- Spettro d’azione e differenza tra antibiotici ad ampio spettro e ristretto
- Antifungini (antimicotici) e micosi: funzionamento ed esempi
- Antiparassitari, antiprotozoari, antielmintici, vermifughi
- Antiprotozoari: principi attivi, esempi, meccanismo d’azione
- Chemioterapia: durata, in pastiglie, come funziona, fa male, perché farla?
Leggi anche:
- Differenza tra microrganismi, batteri, virus, microbi e germi
- Differenza tra virus e batteri: chi è più pericoloso? Diagnosi, sintomi e terapia
- Differenza tra antigene, aptene allergene ed epitopo
- Ciprofloxacina e danni al tendine d’Achille: quali i rimedi?
- Farmaci e terapie per i vermi intestinali di bambini e adulti
- Vie di somministrazione di un farmaco: tipi, differenze, vantaggi e svantaggi
- Che significa prendere un farmaco off label?
- Che significa “ai pasti”? Quando assumere i farmaci?
- Parassiti e vermi nelle feci: sintomi e come eliminarli con farmaci e rimedi naturali
- Verme solitario: lunghezza, come eliminarlo, nelle feci, immagini
- Ossiuri (vermi intestinali): cause, trasmissione, come vederli, cura definitiva
- Differenza tra infezione ed infestazione
- Infestazione: cos’è, da cosa è causata, come si cura
- Differenza tra infestazione interna ed esterna
- Infiammazione: le alterazioni dei vasi sanguigni, permeabilità vascolare e migrazione leucocitaria
- Differenza tra infezione acuta e cronica
- Morte cellulare: differenza tra necrosi, apoptosi ed autofagia
- Coprocoltura ed antibiogramma: procedura e perché si eseguono
- Esame delle urine completo con urinocoltura: come fare e capire i risultati
- Invasività microbica: la capacità di invadere l’organismo ospite
- Differenza tra invasività clinica e microbica
- Il virus più pericoloso del mondo è più vicino a te di quanto pensi
- Qual è il virus che ha ucciso più persone in assoluto?
- Qual è il virus più letale al mondo?
- Virus mortali: ecco gli 11 più pericolosi al mondo
- I 12 batteri più pericolosi per l’uomo
- Vaccini: servono davvero? Tutte le verità scientifiche
- Il calendario delle vaccinazioni obbligatorie per i vostri figli
- Febbre dopo vaccino: come curarla e quanto dura?
- Candida in uomo e donna: cause, trasmissione e farmaci
- Onicomicosi a mani e piedi: cause, cura, rimedi, farmaci, immagini
- Differenza tra funghi, muffe e lieviti
- Quante persone uccide ogni anno il virus HIV che causa l’AIDS?
- L’insospettabile influenza ogni anno uccide più persone dell’Ebola
- Il virus che uccide mezzo milione di bambini ogni anno
- Virus e virioni: cosa sono, come sono fatti, come funzionano e come si riproducono
- Cinque tuoi insospettabili oggetti che sono più sporchi della tavoletta del water
- Attenta ai tuoi trucchi: sono pieni di batteri
- Attenzione ai cosmetici tester nei negozi: sono pieni di virus e batteri fecali
- Quali sono gli oggetti più sporchi e contaminati delle camere d’albergo?
- Lavarsi veramente bene le mani non è così facile come sembra: ecco i trucchi per farlo nel modo giusto!
- Sistema immunitario, immunità innata e specifica: riassunto, schema e spiegazione
- Immunodeficienza primaria e secondaria: sintomi, cause e terapie
- Immunità innata (aspecifica): barriere, infiammazione e complemento
- Immunità innata (aspecifica): neutrofili, macrofagi e linfociti natural killer
- Immunità specifica (acquisita): linfociti, T killer, T helper, T γδ, B ed anticorpi
- Immunità specifica (acquisita): memoria passiva, attiva ed immunizzazione
- Immunità specifica (acquisita) umorale e cellulare
- Patologie del sistema immunitario: immunodeficienze, autoimmunità ed ipersensibilità
- Anticorpi: (immunoglobuline): tipi, caratteristiche e funzioni
- Febbre gialla, dengue ed altre malattie trasmesse dalle zanzare
- Febbre dengue: sintomi, trasmissione, diagnosi, terapia e prevenzione
- Sierotipo in microbiologia: significato ed importanza per i vaccini
- Differenza tra DNA ed RNA
- Differenza tra cellula aploide e diploide con esempi
- Riproduzione cellulare e ciclo cellulare
- Mitosi: spiegazione delle quattro fasi
- Meiosi: spiegazione di tutte tappe
- Differenza tra coronarografia ed angioplastica
- Differenza tra tumore benigno, maligno, neoplasia, cancro e metastasi
- HIV: sintomi iniziali in donne e uomini
- Differenza tra HIV e AIDS: sono uguali?
- Differenza tra organismi autotrofi ed eterotrofi
- Differenza tra organismi prototrofi ed auxotrofi
- Differenza tra organico inorganico
- Differenza tra capside a simmetria icosaedrica, elicoidale e complessa
- Differenza tra unicellulare e pluricellulare con esempi
- Disbiosi: l’alterazione della flora batterica intestinale
- Come potenziare la flora batterica intestinale: probiotici e prebiotici
- Fermenti lattici e probiotici: significato, funzioni, benefici per l’organismo
- Differenze tra fermenti lattici, probiotici e prebiotici
Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o unisciti al nostro gruppo Facebook o ancora seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!