Prendi un topolino affamato e mettilo in un barattolo pieno di riso. Sarà talmente felice di trovare così tanto cibo intorno a sé senza fatica, che non sentirà più il bisogno di faticare per andare in giro a cercarlo. Vivrà la sua vita senza pensieri e senza sforzi, godendo di quella che reputa essere la sua più grande fortuna, senza mai chiedersi perché qualcuno gli stia regalando qualcosa.
Dopo qualche giorno torna a controllare la situazione: vedrai che il topo si è divorato tutto il riso e che è rimasto intrappolato sul fondo del barattolo. Gira disperatamente in tondo, cercando una via d’uscita che non troverà mai. Si chiede come sia stato possibile essere così stupidi da finire in quella trappola. Ormai dipende da altri per sopravvivere, a patto che gli altri vogliano davvero farlo sopravvivere. Ecco come si crea uno schiavo.
Riflessioni:
1) Guadagnare senza sforzi un grande premio, può sembrare una gran fortuna ma non sempre lo è.
2) Più qualcosa si ottiene rapidamente, più è facile perderlo altrettanto rapidamente.
3) I piaceri a breve termine possono portare a trappole e dipendenze a lungo termine.
4) Le scorciatoie spesso sono illusorie. Le cose belle della vita in genere si conquistano con fatica ed impegno. Se le cose sono troppo facili e ti metti comodo a prendere qualcosa senza sforzi, forse stai diventando lo schiavo di qualcuno o qualcosa senza che tu te ne accorga.
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Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine
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