Edging (orgasmo controllato): tecniche per prolungare il piacere sessuale

MEDICINA ONLINE SESSO PENE UOMO EREZIONE GLANDE TESTICOLI SPERMA SPERMATOZOI LIBIDO SESSUALITA RAPPORTO DONNA AMORE PENETRAZIONE HIV INCINTA SENO PENE PROFILATTICOIl termine “edging” deriva dall’inglese “edge” che significa “confine, limite” e nel campo della sessualità viene usato per indicare una pratica adoperata durante la masturbazione o un rapporto sessuale che consiste nel ritardare il più possibile il momento dell’orgasmo, usata soprattutto dagli uomini, non necessariamente sofferenti di eiaculazione precoce per “durare di più sotto le coperte”. Se effettuato spesso nella pratica masturbatoria, potrebbe indicare una dipendenza sessuale dalla masturbazione.

Ritardare il periodo refrattario

Mentre le donne possono avere vari orgasmi di seguito, l’uomo – dopo l’eiaculazione – ha un periodo detto “refrattario” in cui si ha un calo di libido e raggiungere nuovamente l’erezione è praticamente impossibile nonostante la presenza di stimoli sessuali adeguati. Il periodo refrattario, molto breve negli adolescenti, tende ad allungarsi nell’età adulta e per tale motivo alcuni uomini hanno iniziato a sviluppare varie tecniche per ritardare il più possibile il momento dell’orgasmo, in modo da prolungare il più possibile il piacere sessuale (proprio e del partner) arrivando varie volte il più vicino possibile al “punto di non ritorno”, cioè quel momento in cui l’eiaculazione si avvia in modo automatico e l’uomo non può più fermarla in modo autonomo. In pratica ci si blocca varie volte poco prima di raggiungere tale punto ed in tal mondo alcuni soggetti riescono ad avere rapporti sessuali o masturbazioni che possono durare anche varie ore, con vari obiettivi:

  • allungare il proprio piacere sessuale;
  • soddisfare maggiormente il piacere sessuale del partner;
  • avere al termine un orgasmo generalmente più forte del solito.

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Tecniche per ritardare l’orgasmo

Per ritardare il più possibile l’eiaculazione, esistono vari sistemi e consigli da seguire:

1) Conosci te stesso

Per arrivare il più vicino possibile al “punto di non ritorno” senza superarlo, devi prima imparare a riconoscerlo ed a capire quanto puoi spingerti con la stimolazione senza finire nella zona in cui l’orgasmo inizierà in modo automatico.

2) Controlla il pubococcigeo

Per controllare l’eiaculazione è estremamente importante familiarizzare con il funzionamento del proprio muscolo pubococcigeo, tramite gli esercizi di Kegel; a tal proposito leggi: Esercizi di Kegel: allena il tuo muscolo pubococcigeo per aumentare la potenza sessuale e contrastare l’eiaculazione precoce

3) Profilattico ritardante

Per ritardare il più possibile il momento dell’eiaculazione, possiamo usare un profilattico ritardante, come questo: https://amzn.to/2MCyglo

4) Creme o spray anestetiche

Al posto del profilattico ritardante, possiamo provare a mettere sul frenulo una piccolissima quantità di crema anestetica o spray: desensibilizzando la zona si allungano i tempi eiaculatori senza avere l’impedimento del preservativo. Un ottimo prodotto a tale scopo, è questo: https://amzn.to/2GBikZB

5) Farmaci ritardanti

Per ritardare il più possibile l’orgasmo, dietro prescrizione medica, si può usare un farmaco che contiene il principio attivo “dapoxetina” (nome commerciale: Priligy®) che viene assunto un paio d’ore prima del rapporto e permette di allungare i tempi eiaculatori. E’ usato dai soggetti che soffrono di eiaculazione precoce, ma può essere usato anche dai soggetti normali per allungare i tempi del rapporto.

6) Controlla la tua mente

E’ un sistema che probabilmente già conosci ma quasi sempre ti dimentichi di metterlo in pratica: quando il “punto di non ritorno” si avvicina, pensa a qualcosa che sia il meno eccitante possibile per prolungare il rapporto.

7) Controlla i tuoi movimenti

All’avvicinarsi del “punto di non ritorno”, l’eccitazione è massima ed il nostro corpo è spinto automaticamente ad aumentare il ritmo e l’intensità dei movimenti: riuscire a rallentare nel momento giusto può permetterti di ritardare il momento dell’orgasmo.

8) Alterna con i preliminari

I preliminari non devono per forza essere relegati all’inizio del rapporto sessuale: quando il “punto di non ritorno” si sta pericolosamente avvicinando e pensate di non riuscire ad evitarlo semplicemente rallentando i movimenti, potreste fermarvi del tutto e continuare a soddisfare il partner in altri modi, ad esempio con un rapporto orale o la masturbazione, per poi riprendere con la penetrazione quando vi sarete “calmati”. Alternative per far durare più a lungo il rapporto sessuale è alternarlo con pause caratterizzate da massaggi kundalini, lingram, tantrayoni. Nulla vieta poi ogni tanto di fare una pausa anche solo per bere una bevanda rinvigorente.

9) Evita i cibi “sensibilizzanti”

Alcuni cibi, come il peperoncino, possono irritare la tua prostata ed impedire l’edging perché rende il “punto di non ritorno” più facilmente raggiungibile e “varcabile”. A tal proposito, leggi: Il peperoncino e gli altri cibi che irritano la tua prostata e ti causano eiaculazione precoce

10) Usa integratori ritardanti e che aiutano a mantenere l’erezione

Un ottimo integratore alimentare che può aiutarvi a ritardare l’orgasmo, è questo: https://amzn.to/2KDV7bO

Per mantenere a lungo l’erezione sono invece utili i seguenti integratori:

11) Usa un anello ritardante

L’anello ritardante è un anello che, una volta avuta l’erezione, impedisce il defluire del sangue e lo costringe a rimanere più a lungo nei corpi cavernosi, prolungano l’erezione. Un ottimo anello ritardante è questo: https://amzn.to/41jA9FU

12) Non eccedere con l’astinenza

Eccedere con lunghi periodi di astinenza, potrebbero farvi arrivare al rapporto con eccessiva libido, col rischio di restare ben lontani dall’edging. Meglio quindi eiaculare il giorno prima (o addirittura il giorno stesso) del rapporto, in modo da affrontarlo con una libido comunque alta, ma non eccessivamente alta. Su tale argomento, leggi anche: Dopo quanti giorni di astinenza le scorte di sperma sono le massime possibili?

13) Sesso tantrico

Uno dei segreti di un sesso di lunghissima durata è il sesso tantrico, un modo diverso di fare sesso legato alle discipline orientali ed allo yoga, che si affina con uno stile di vita particolare, basato sulla spiritualità, sull’esercizio dello yoga e su vari esercizi di concentrazione, di respirazione e di “ascolto” del proprio corpo. Per approfondire vi consigliamo questo testo davvero illuminante: https://amzn.to/2MrCrkU

14) Tieniti fisicamente in forma

Avere un rapporto sessuale di elevata durata prevede una buona forma fisica e soprattutto una ottima resistenza, quindi fare sport e mangiare sano è sempre un ottimo consiglio, anche perché l’attività fisica aumenta i livelli di testosterone

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Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine

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