Con “ipersonnia” (in inglese “hypersomnia”) in medicina si intende un gruppo di numerosi disturbi neurologici del sonno caratterizzati da eccessiva sonnolenza diurna che porta il Continua a leggere
Archivi tag: schizofrenia
Insonnia nel paziente con schizofrenia: sintomi e trattamento
La profonda correlazione tra psicopatologia e alterazione del sonno è documentata dalla presenza quasi costante dei disturbi del sonno nella patologia psichiatrica Continua a leggere
I diversi tipi di insonnia causati da patologie psichiatriche
La profonda correlazione tra psicopatologia e alterazione del sonno è documentata dalla presenza quasi costante dei disturbi del sonno nella patologia psichiatrica Continua a leggere
Differenza tra catatonia, catalessia e cataplessia
La catatonia è una sindrome psicopatologica a base dissociativa, nel quale l’azione del soggetto si svincola quasi del tutto dalle motivazioni razionali ed affettive, restando bloccata in atteggiamenti automatici, rigidi, stereotipati e resistenti all’azione esterna. I catatonici generalmente rimangono fermi in atteggiamenti statuari, silenziosi e come assorti in sé stessi, ad occhi chiusi, con mimiche “strane” ed incoerenti, Continua a leggere
Catatonia: significato, definizione, cause, sinonimi e cure
La parola “catatonia“, pronuncia con l’accento sulla I, deriva dal greco κατά “sotto” e τόνος “tono”, indica una sindrome Continua a leggere
Differenza tra allucinazione, allucinosi, illusione visiva, illusione ottica, miraggio
Allucinazione
L’allucinazione è una falsa percezione in assenza di uno stimolo esterno reale e proprio per questo spesso definita “percezione senza oggetto“. In psicopatologia le allucinazioni vengono classificate fra i disturbi della percezione, possono essere semplici o complesse e sono distinte dalle allucinosi e dalle illusioni. Le allucinazioni si possono verificare in ognuna delle modalità sensitive, in particolare riconosciamo allucinazioni visive, uditive, gustative, olfattive e tattili e fenomeni allucinatori cenestesici, enterocettivi e protopatici. Ad esempio si ha una allucinazione gustativa quando si avverte un gusto senza un reale stimolo gustativo, una allucinazione uditiva quando si avverte un suono in assenza di reale stimolo uditivo, una allucinazione visiva quando si vede un oggetto che non esiste. Una allucinazione può anche essere “negativa“: ha luogo quando un oggetto reale non viene percepito dal soggetto allucinato. Le allucinazioni possono verificarsi in soggetti sani in modo transitorio (in caso di forti stress, emozioni, febbre alta, uso di droghe…) o cronicamente in soggetti psichiatrici, ad esempio schizofrenici, in associazione ad altri sintomi, come i deliri. Esempi di allucinazioni sono quelle ipnagogiche e ipnopompiche, che si verificano quando il soggetto è sul punto di addormentarsi o di risvegliarsi, o le allucinazioni lilipuziane (in cui tutto appare di dimensioni ridotte) che si verifica nella Sindrome di Alice nel Paese delle Meraviglie o sotto l’effetto di droghe allucinogene. Per approfondire:
- Paralisi del sonno e allucinazioni ipnagogiche: cause, pericoli, rimedi
- Allucinazioni lillipuziane e Sindrome di Alice nel Paese delle Meraviglie
Allucinosi
Con “allucinosi” si intende quella percezione allucinatoria della quale il soggetto riconosce la natura patologica, fatto che la differenza dall’allucinazione. Ad esempio mentre nell’allucinazione il soggetto vede un oggetto che non esiste ed è convinto che esso esista quasi meravigliandosi che gli altri non lo vedano, invece nell’allucinosi il soggetto vede un oggetto che non esiste ma si rende conto che quell’oggetto non esiste e che gli altri non lo possano vedere perché non esiste.
Le allucinosi possono presentarsi in soggetti sani (ad esempio le allucinosi sono caratterizzanti i contenuti onirici del sonno e la fase I, cioè dell’addormentamento); ma anche in conseguenza di patologie di interesse neurologico (neoplasie del tronco encefalico, angiopatie, traumi cranici chiusi, epilessie e malformazioni cerebrali…) o di intossicazione da sostanze (allucinosi alcolica, da abuso di alcol, o da uso di droghe).
Illusione
Con il termine illusione in medicina si indica la distorsione di una percezione sensoriale relativa ad uno stimolo realmente esistente, causata dal modo in cui il cervello normalmente organizza ed interpreta le informazioni che riceve. Le illusioni possono coinvolgere tutti i sensi, ma quelle visive, chiamate illusioni ottiche o “illusioni visive“, sono le più famose e conosciute dal momento che la vista spesso prevarica gli altri sensi. Nell’illusione ottica un oggetto viene percepito in modo diverso da come è realmente a causa di un errore della sua interpretazione da parte della corteccia visiva. Prendiamo ad esempio l’immagine che vedete qui in alto: è più lunga la linea rossa in alto o quella in basso? Secondo voi quella in basso è più lunga? Sbagliato: sono uguali. Le due frecce laterali hanno ingannato la normale percezione del vostro cervello. Per approfondire, leggi anche: Illusioni ottiche: incredibili immagini a colori e spiegazione del fenomeno
Miraggio
Il miraggio è un tipo specifico di illusione ottica, presente in natura (ma replicabile anche artificialmente), che si verifica quando i raggi del Sole incontrano uno strato d’aria più caldo rispetto agli strati sovrastanti (dove l’aria è più fredda e ha densità maggiore): in queste condizioni i raggi di luce subiscono una riflessione totale ed è possibile vedere le immagini come se fossero veramente riflesse al suolo. Tipici miraggi sono:
- nel deserto, dove è possibile vedere il riflesso del cielo sul terreno in lontananza e pensare erroneamente di scorgere acqua o addirittura un piccolo lago;
- lungo una strada asfaltata nei mesi più caldi: può capitare di vedere il riflesso delle macchine in lontananza o dell’asfalto stesso ed avere l’impressione che vi sia una pozzanghera.
Il miraggio è una illusione e non una allucinazione, perché non si vede un oggetto inesistente, bensì si vede un oggetto realmente esistente ma in modo distorto.
Ricapitoliamo:
- l’allucinazione visiva è il vedere un oggetto che non esiste ed essere sicuri che esista,
- l’allucinosi visiva è il vedere un oggetto che non esiste e rendersi conto che non esista,
- l’illusione visiva è il vedere un oggetto che esiste realmente, ma disegnato o creato in modo tale da indurre il cervello in errore,
- il miraggio è un tipo specifico di illusione visiva presente in natura.
Altri modi in cui la nostra percezione viene ad essere alterata, sono l’apofenia e la pareidolia (illusione pareidolitica). Per approfondire: Apofenia e pareidolia (illusione pareidolitica): spiegazione, esempi
Leggi anche:
- Differenza tra delirio ed allucinazione con esempi
- Differenza tra allucinazioni semplici e complesse
- Come funziona la vista e dove si formano le immagini che l’occhio vede?
- Scopri se sei daltonico con il test delle Tavole di Ishihara
- Cosa sono le miodesopsie (mosche volanti) e perché si muovono?
- Le miodesopsie (mosche volanti) sono pericolose? Quando chiamare il medico
- Gli occhi più incredibili che abbiate mai visto, grazie alla eterocromia
- Fotorecettori: differenza tra coni e bastoncelli
- I 5 disturbi ossessivo compulsivi attualmente più diffusi
- Disturbi bipolari e Sindrome maniaco depressiva: sintomi e cure
- Delirio persecutorio, erotomane, di gelosia… Tutti i deliri della psichiatria
- Inserzione del pensiero: quando quelli che pensi proviene da un altro
- Sindrome di Lasègue-Falret e Disturbo psicotico condiviso: quando la follia è “a due”
- I 20 disturbi psichiatrici più strani che abbiate mai visto
- Sindrome di Otello, Gelosia Ossessiva, Sindrome di Mairet: quando la gelosia diventa patologica
- Sono un sonnambulo: cause, sintomi, diagnosi e terapie
- Schizofrenia: sintomi iniziali, violenza, test, cause e terapie
- Sindrome di Tourette: cause, sintomi, diagnosi e trattamento
- Sindrome dell’idiota sapiente: cause, caratteristiche e sintomi
- Sindrome del tramonto o del crepuscolo: cause, sintomi e cura
- “Dottore, sono un sonnambulo del sesso!”
- Sindrome di Down: rischio di avere un figlio affetto
- Sindrome di Helsinki: cosa significa in medicina e psicologia?
- Sindrome di Norimberga: cosa significa in medicina e psicologia?
- Sindrome di Lima: cosa significa in medicina e psicologia?
- Sindrome da accumulo digitale: accumulare dati sul pc in modo ossessivo
- Ipocondria: cosa significa, sintomi fisici, cause, come combatterla
- Come capire se soffro di disturbo schizoide di personalità? I 20 comportamenti caratteristici
- Ho sempre paura e timidezza: ipersensibilità dell’amigdala ed adrenalina
- Emozioni: cosa sono, classificazione, importanza e stress
- Rabbia: differenza tra ira passiva ed ira aggressiva
- Paura: cause, gradi, timore, ansia, fobia, panico, terrore ed orrore
- Sindrome di Stoccolma: psicologia, in amore, casi, cura e film in cui è presente
- Perché le donne piangono dopo aver fatto l’amore? Le cause della depressione post coitale e come superarla
- Differenza tra i vari tipi di disturbo di personalità
- Sindrome di Asperger in bambini ed adulti: primi sintomi, terapie
- Sindrome del cuore infranto: il falso infarto di chi ha il “cuore spezzato”
- Sindrome di Cornelia de Lange: avere l’aspetto di un bambino per tutta la vita
- Sindrome di Wolff-Parkinson-White: cos’è, cosa fare, come si cura
- Sindrome di Marfan: trasmissione, sintomi e frequenza
- Sindrome di Beals e padiglione auricolare “accartocciato”: sintomi e cure
- Sindrome di Proteo: l’uomo che non può smettere di crescere
- Sindrome di Münchhausen: fingere di essere malati per sentirsi amati
- Sindrome di Munchausen per procura o Sindrome di Polle
- Arizona e la Sindrome dell’arto fantasma
- Quando il paziente deceduto “resuscita”: la Sindrome di Lazzaro
- La sindrome che fa crescere il pene alle bambine di 12 anni
- Fibrosi cistica polmonare: cos’è, sintomi in neonati e bambini, cure
- La Sindrome da abbandono: cos’è e come si supera
- Persone famose con la Sindrome di Asperger
- Vostro figlio soffre di autismo? I primi segnali per capirlo e come comportarsi con lui
- Mark Sloan e il recupero fittizio: il mistero del cervello pochi attimi prima di morire
- Insensibilità congenita al dolore: la strana malattia che non ti fa sentire nessun dolore
- Paura dei luoghi chiusi e claustrofobia: cos’è e come si cura
- Fobie specifiche o semplici: cosa sono ed esempi di fobia
- Terrore notturno: sintomi, diagnosi e terapia
- Attacchi di panico: cosa sono, come riconoscerli e curarli
- Disturbo d’ansia generalizzato: sintomi, diagnosi e terapia
- Differenza tra morbo di Alzheimer, demenza senile, vascolare e reversibile
- Com’è fatto il cervello, a che serve e come funziona la memoria?
- Sindrome di Turner: cariotipo, cause, sintomi e segni caratteristici
- Sindrome di Klinefelter: cariotipo, cause, sintomi e cura
- Sindrome di Down: cause, sintomi in gravidanza e nei neonati
- Sindrome di Noonan: cause, sintomi nel neonato, aspettative di vita
- Sindrome di Bloom: cause, sintomi, diagnosi e terapia
- Disturbo ossessivo-compulsivo: ripetere, ripetere e ripetere ancora all’infinito un gesto. Differenze col disturbo di personalità ossessivo-compulsivo
- Malattia di Huntington: cos’è, ereditarietà, come si trasmette, età di insorgenza
- Anosognosia e Sindrome neglect: significato, test e trattamento
- Cefalea coitale ed orgasmica: il mal di testa durante il sesso e l’orgasmo
Lo Staff di Medicina OnLine
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o unisciti al nostro gruppo Facebook o ancora seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!
Differenza tra delirio ed allucinazione con esempi
Delirio
Con “delirio” in psichiatria ci si riferisce ad un disturbo del contenuto del pensiero, che deriva da un giudizio errato della realtà che non viene corretto né dalla critica né dell’esperienza, in quanto le decisioni ed i comportamenti che vengono adottati dal personale sanitario, servono – secondo la percezione distorta del paziente – solo a confermare maggiormente tale modello di pensiero. L’idea persistente del paziente può essere basata su fatti reali ma ingigantiti o essere del tutto inventata.
Le forme croniche di delirio, basate sull’elaborazione razionale e lucida di un sistema di credenze errate, possono essere l’unico sintomo di una patologia psichica, in questo caso si parla appunto in particolare di disturbo delirante cronico o paranoia. Il delirio può tuttavia anche presentarsi assieme ad altri sintomi psichiatrici e caratterizzare molte patologie, tra cui la schizofrenia e la sindrome maniaco depressiva. Esempi tipici di deliri, sono:
- delirio di nocumento: convinzione delirante di essere osteggiato o danneggiato da tutti, conoscenti e/o sconosciuti, per motivi noti (solitamente assurdi) o senza alcun motivo. Ad esempio il paziente può riferire che per strada tutti cercano di rubargli il portafogli o di farlo inciampare;
- delirio erotomane: l’idea delirante che un’altra persona, di solito di rango sociale elevato (una persona ricca e famosa, ad esempio), sia innamorata segretamente del soggetto. Ad esempio una paziente può essere sicura che l’attore Tom Cruise sia segretamente innamorata di lei;
- delirio grandioso, di grandezza o megalomania: delirio di aumento del proprio valore, potere, sapere, identità, o di speciale relazione con qualche divinità o persona famosa. Il paziente ha la convinzione di essere estremamente importante, per esempio di essere stato prescelto da Dio per compiere una missione di fondamentale importanza, o di essere l’unico detentore di conoscenze o poteri straordinari;
- delirio di colpa: il paziente si sente responsabile e colpevole di danni e di sciagure di ogni tipo motivando tali convinzioni sulla base di avvenimenti e fatti di importanza irrilevante o addirittura inesistenti. Ad esempio può sentirsi responsabile di un terremoto;
- delirio di inserzione del pensiero: delirio che alcuni dei propri pensieri non siano i propri, ma piuttosto vengano inseriti nella propria mente;
- delirio del furto del pensiero il paziente percepisce il suo pensiero come estratto, asportato o rubato abusivamente e con finalità ostili e tale delirio è associato spesso a situazioni di blocco del pensiero;
- delirio di trasmissione del pensiero: delirio che i propri pensieri vengono trasmessi fuori ad alta voce, cosicché possono essere percepiti dagli altri (questo delirio, insieme a quello dell’inserzione del pensiero e del furto del pensiero, appartiene alla categoria dei “deliri da influenzamento“).
Allucinazione
L’allucinazione è una falsa percezione in assenza di uno stimolo esterno reale e proprio per questo spesso definita “percezione senza oggetto“. In psicopatologia le allucinazioni vengono classificate fra i disturbi della percezione e sono distinte dalle allucinosi e dalle illusioni. Le allucinazioni si possono verificare in ognuna delle modalità sensitive, in particolare riconosciamo allucinazioni visive, uditive, gustative, olfattive e tattili e fenomeni allucinatori cenestesici, enterocettivi e protopatici. Una allucinazione può anche essere “negativa“: ha luogo quando un oggetto reale non viene percepito dal soggetto allucinato. Le allucinazioni possono verificarsi in soggetti sani in modo transitorio (in caso di forti stress, emozioni, febbre alta, uso di droghe…) o cronicamente in soggetti psichiatrici, ad esempio schizofrenici, in associazione ad altri sintomi, come i deliri.
Esempi di allucinazioni sono quelle ipnagogiche e ipnopompiche, che si verificano quando il soggetto è sul punto di addormentarsi o di risvegliarsi, o le allucinazioni lilipuziane (in cui tutto appare di dimensioni ridotte) che si verifica nella Sindrome di Alice nel Paese delle Meraviglie o sotto l’effetto di droghe allucinogene.
Leggi anche:
- Delirio persecutorio, erotomane, di gelosia… Tutti i deliri della psichiatria
- Differenza tra allucinazioni semplici e complesse
- Differenza tra allucinazione, allucinosi ed illusione visiva
- Allucinazioni lillipuziane e Sindrome di Alice nel Paese delle Meraviglie
- I 5 disturbi ossessivo compulsivi attualmente più diffusi
- Disturbi bipolari e Sindrome maniaco depressiva: sintomi e cure
- Inserzione del pensiero: quando quelli che pensi proviene da un altro
- Sindrome di Lasègue-Falret e Disturbo psicotico condiviso: quando la follia è “a due”
- I 20 disturbi psichiatrici più strani che abbiate mai visto
- Paralisi del sonno e allucinazioni ipnagogiche: cause, pericoli, rimedi
- Sindrome di Otello, Gelosia Ossessiva, Sindrome di Mairet: quando la gelosia diventa patologica
- Sono un sonnambulo: cause, sintomi, diagnosi e terapie
- Schizofrenia: sintomi iniziali, violenza, test, cause e terapie
- Sindrome di Tourette: cause, sintomi, diagnosi e trattamento
- Sindrome dell’idiota sapiente: cause, caratteristiche e sintomi
- Sindrome del tramonto o del crepuscolo: cause, sintomi e cura
- “Dottore, sono un sonnambulo del sesso!”
- Sindrome di Down: rischio di avere un figlio affetto
- Sindrome di Helsinki: cosa significa in medicina e psicologia?
- Sindrome di Norimberga: cosa significa in medicina e psicologia?
- Sindrome di Lima: cosa significa in medicina e psicologia?
- Sindrome da accumulo digitale: accumulare dati sul pc in modo ossessivo
- Ipocondria: cosa significa, sintomi fisici, cause, come combatterla
- Come capire se soffro di disturbo schizoide di personalità? I 20 comportamenti caratteristici
- Ho sempre paura e timidezza: ipersensibilità dell’amigdala ed adrenalina
- Emozioni: cosa sono, classificazione, importanza e stress
- Rabbia: differenza tra ira passiva ed ira aggressiva
- Paura: cause, gradi, timore, ansia, fobia, panico, terrore ed orrore
- Sindrome di Stoccolma: psicologia, in amore, casi, cura e film in cui è presente
- Perché le donne piangono dopo aver fatto l’amore? Le cause della depressione post coitale e come superarla
- Differenza tra i vari tipi di disturbo di personalità
- Sindrome di Asperger in bambini ed adulti: primi sintomi, terapie
- Sindrome del cuore infranto: il falso infarto di chi ha il “cuore spezzato”
- Sindrome di Cornelia de Lange: avere l’aspetto di un bambino per tutta la vita
- Sindrome di Wolff-Parkinson-White: cos’è, cosa fare, come si cura
- Sindrome di Marfan: trasmissione, sintomi e frequenza
- Sindrome di Beals e padiglione auricolare “accartocciato”: sintomi e cure
- Sindrome di Proteo: l’uomo che non può smettere di crescere
- Sindrome di Münchhausen: fingere di essere malati per sentirsi amati
- Sindrome di Munchausen per procura o Sindrome di Polle
- Arizona e la Sindrome dell’arto fantasma
- Quando il paziente deceduto “resuscita”: la Sindrome di Lazzaro
- La sindrome che fa crescere il pene alle bambine di 12 anni
- Fibrosi cistica polmonare: cos’è, sintomi in neonati e bambini, cure
- La Sindrome da abbandono: cos’è e come si supera
- Persone famose con la Sindrome di Asperger
- Vostro figlio soffre di autismo? I primi segnali per capirlo e come comportarsi con lui
- Mark Sloan e il recupero fittizio: il mistero del cervello pochi attimi prima di morire
- Insensibilità congenita al dolore: la strana malattia che non ti fa sentire nessun dolore
- Paura dei luoghi chiusi e claustrofobia: cos’è e come si cura
- Fobie specifiche o semplici: cosa sono ed esempi di fobia
- Terrore notturno: sintomi, diagnosi e terapia
- Attacchi di panico: cosa sono, come riconoscerli e curarli
- Disturbo d’ansia generalizzato: sintomi, diagnosi e terapia
- Differenza tra morbo di Alzheimer, demenza senile, vascolare e reversibile
- Com’è fatto il cervello, a che serve e come funziona la memoria?
- Sindrome di Turner: cariotipo, cause, sintomi e segni caratteristici
- Sindrome di Klinefelter: cariotipo, cause, sintomi e cura
- Sindrome di Down: cause, sintomi in gravidanza e nei neonati
- Sindrome di Noonan: cause, sintomi nel neonato, aspettative di vita
- Sindrome di Bloom: cause, sintomi, diagnosi e terapia
- Disturbo ossessivo-compulsivo: ripetere, ripetere e ripetere ancora all’infinito un gesto. Differenze col disturbo di personalità ossessivo-compulsivo
- Malattia di Huntington: cos’è, ereditarietà, come si trasmette, età di insorgenza
- Anosognosia e Sindrome neglect: significato, test e trattamento
- Cefalea coitale ed orgasmica: il mal di testa durante il sesso e l’orgasmo
Lo staff di Medicina OnLine
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!
Delirio persecutorio, erotomane, di gelosia… Tutti i deliri della psichiatria
I deliri sono convinzioni o idee errate che vengono spesso sperimentate dal soggetto schizofrenico. Tali idee sono non condivisibili e persistenti nonostante le evidenze contrarie. Ovviamente tali idee devono messe in corelazione con l’ambiente socio-culturale di appartenenza, dal momento che quello che può apparire “delirio” per un popolo, può apparire normale in un altro popolo o in un altro contesto, ad esempio di tipo religioso. Il delirio può essere primario, cioè non secondario ad altri processi morbosi, oppure secondario ad allucinazioni o a disturbi dell’umore. Inoltre il delirio può essere cronico, acuto, confuso, ricorrente. Le persone che sperimentano i deliri possono credere di essere perseguitate (paranoia), di avere poteri particolari o di possedere talenti speciali, oppure possono credere che i loro pensieri e loro azioni siano controllati da forze esterne. Alcuni dei tipi più comuni di delirio vengono elencati qui di seguito:
- delirio di nocumento: convinzione delirante di essere osteggiato o danneggiato da tutti, conoscenti e/o sconosciuti, per motivi noti (solitamente assurdi) o senza alcun motivo. Ad esempio il paziente può riferire che per strada tutti cercano di rubargli il portafogli o di farlo inciampare;
- delirio di controllo: delirio in cui sembra che i propri sentimenti, impulsi, pensieri o azioni siano sotto il controllo di qualche forza esterna (ad esempio altra persona o identità estratta) piuttosto che assoggettati alla propria volontà;
- delirio erotomane: l’idea delirante che un’altra persona, di solito di rango sociale elevato (una persona ricca e famosa, ad esempio), sia innamorata segretamente del soggetto. Ad esempio una paziente può essere sicura che l’attore Tom Cruise sia segretamente innamorata di lei;
- delirio di gelosia delirante: il delirio che il proprio partner sessuale sia infedele anche in totale assenza di una infedeltà;
- delirio grandioso, di grandezza o megalomania: delirio di aumento del proprio valore, potere, sapere, identità, o di speciale relazione con qualche divinità o persona famosa. Il paziente ha la convinzione di essere estremamente importante, per esempio di essere stato prescelto da Dio per compiere una missione di fondamentale importanza, o di essere l’unico detentore di conoscenze o poteri straordinari;
- delirio bizzarro: delirio centrato su fenomeni che la cultura del soggetto considera totalmente non plausibili, ad esempio l’idea di essere capace a teletrasportarsi;
- delirio persecutorio: delirio in cui il paziente crede che sé stesso (o qualcuno a lui prossimo) stia venendo aggredito, molestato, ingannato, perseguitato, o fatto oggetto di improbabili cospirazioni, ad esempio il paziente può credere che l’FBI l’abbia “incastrato” per farlo ritenere il capo di un traffico internazionale di stupefacenti;
- delirio da collasso: condizione transitoria che si verifica frequentemente nelle malattie acute, in concomitanza con la cessazione di stati febbrili (normale in pazienti non psicotici);
- delirio di colpa: il paziente si sente responsabile e colpevole di danni e di sciagure di ogni tipo motivando tali convinzioni sulla base di avvenimenti e fatti di importanza irrilevante o addirittura inesistenti. Ad esempio può sentirsi responsabile di un terremoto;
- deliri di indegnità e di rovina: il paziente si sente rovinato, finito, distrutto, indegno di essere considerato una persona umana. E’ convinto di aver condotto sé stesso ed i propri familiari alla rovina economica ed al disprezzo sociale e di meritare quindi il suicidio. Per lui continuare a vivere significa perpetuare in eterno questa condizione dove lui è il responsabile e il colpevole della rovina sua, dei suoi familiari, dei suoi amici o addirittura dell’universo stesso;
- delirio di riferimento: delirio il cui tema è che gli eventi, gli oggetti, o le persone del proprio immediato circondario abbiano un significato particolare e inusuale. Questi deliri hanno di solito una valenza negativa o peggiorativa, ma possono presentare anche contenuti grandiosi. Ciò differisce dalle “idee di riferimento”, in cui la falsa convinzione non viene sostenuta altrettanto fermamente, né risulta altrettanto strutturata in un solido sistema di credenze;
- delirio mistico: il paziente riferisce di comunicare telepaticamente con Dio in modo diretto e privilegiato (“solo io posso”) o di essere egli stesso parte della divinità, oppure può sentirsi un messaggero o un incaricato di Dio e comportarsi come tale. In altri casi può sostenere di essere la nuova incarnazione di Cristo, oppure di avere avuto le stimmate, anche se oggettivamente non siano presenti, e così via;
- delirio da toccamento: consiste nella mania eccessiva di toccare alcuni oggetti;
- delirio nichilista: si riscontra nelle depressioni melanconiche, ed è costituito da un ammasso incoerente di idee iperbolicamente negative, ad esempio credere che domani arrivi un meteorite che distrugga la Terra;
- delirio di negazione: il paziente ritiene di aver fatto scoperte od invenzioni di eccezionale importanza per l’umanità o di aver risolto problemi che assillano l’uomo da millenni, ma che non gli siano riconosciuti i suoi meriti. Ad esempio “Ho trovato la cura per l’AIDS, ma nessuno lo dice“;
- delirio onirico: consiste in un perturbamento della coscienza che conduce a emozioni simili a quelli presenti nella fase onirica; la coscienza del perturbato entra in una fase tale da non riuscire a distinguere la realtà dal profilo onirico di essa stessa.
- delirio professionale o di occupazione: consiste nel ricreare, da parte del paziente, le condizioni e i luoghi abituali di lavoro;
- delirio residuale: rappresentato dal perdurare di rappresentazioni deliranti a livello del pensiero, anche dopo la cessazione del perturbamento;
- delirio interpretativo: il soggetto interpreta fatti casuali come fatti a lui legati, sentendosi l’attore principale o sentendosi indicato come parte in causa;
- delirio di inserzione del pensiero: delirio che alcuni dei propri pensieri non siano i propri, ma piuttosto vengano inseriti nella propria mente;
- delirio del furto del pensiero il paziente percepisce il suo pensiero come estratto, asportato o rubato abusivamente e con finalità ostili e tale delirio è associato spesso a situazioni di blocco del pensiero;
- delirio di trasmissione del pensiero: delirio che i propri pensieri vengono trasmessi fuori ad alta voce, cosicché possono essere percepiti dagli altri (questo delirio, insieme a quello dell’inserzione del pensiero e del furto del pensiero, appartiene alla categoria dei “deliri da influenzamento“);
- delirio religioso: il paziente è convinto che forze religiose (quasi sempre appartenenti alla propria religione) lo proteggano da disgrazie, oppure da una malattia (reale ed esistente);
- delirio di identità: colui che ne è affetto crede di essere un’altra persona, spesso persone importanti come Principi, Presidenti;
- delirio ipocondriaco somatico: delirio il cui contenuto principale riguarda l’aspetto o il funzionamento del proprio corpo, che il paziente può considerare totalmente diverso dall’ordinario (ad esempio l’idea di avere il cervello al posto del cuore e viceversa) o malato di patologie improbabili (parassiti di grandezze esagerate) o totalmente inventate.
I deliri, insieme alle allucinazioni, sono sintomi principali di un disturbo psicotico. La cura del del delirio richiede quasi sempre specifici psicofarmaci antipsicotici, ma che quasi sempre il paziente si rifiuta di assumere, perché solitamente è del tutto inconsapevole del fatto di essere malato e che le sue idee sono del tutto errate, inventate e/o distorte.
Leggi anche:
- I 20 disturbi psichiatrici più strani che abbiate mai visto
- Allucinazioni lillipuziane e Sindrome di Alice nel Paese delle Meraviglie
- I 5 disturbi ossessivo compulsivi attualmente più diffusi
- Disturbi bipolari e Sindrome maniaco depressiva: sintomi e cure
- Inserzione del pensiero: quando quelli che pensi proviene da un altro
- Sindrome di Lasègue-Falret e Disturbo psicotico condiviso: quando la follia è “a due”
- Test di Rorschach: immagini, a cosa serve, interpretazione
- Déjà vu: quando credi di aver già vissuto una esperienza
- L’opposto del déjà vu: il jamais vu, quando il noto diventa ignoto
- Paramnesia: allomnesia, pseudoamnesia, falso riconoscimento, déjà vu e falso ricordo
- Dismorfismo corporeo: i sintomi della percezione distorta del proprio corpo
- Disturbo dell’identità dell’integrità corporea: voler essere disabili
- Differenza tra delirio ed allucinazione con esempi
- Differenza tra allucinazioni semplici e complesse
- Differenza tra allucinazione, allucinosi ed illusione visiva
- Paralisi del sonno e allucinazioni ipnagogiche: cause, pericoli, rimedi
- Sindrome di Otello, Gelosia Ossessiva, Sindrome di Mairet: quando la gelosia diventa patologica
- Sono un sonnambulo: cause, sintomi, diagnosi e terapie
- Schizofrenia: sintomi iniziali, violenza, test, cause e terapie
- Sindrome di Tourette: cause, sintomi, diagnosi e trattamento
- Sindrome dell’idiota sapiente: cause, caratteristiche e sintomi
- Sindrome del tramonto o del crepuscolo: cause, sintomi e cura
- “Dottore, sono un sonnambulo del sesso!”
- Sindrome di Down: rischio di avere un figlio affetto
- Sindrome di Helsinki: cosa significa in medicina e psicologia?
- Sindrome di Norimberga: cosa significa in medicina e psicologia?
- Sindrome di Lima: cosa significa in medicina e psicologia?
- Sindrome da accumulo digitale: accumulare dati sul pc in modo ossessivo
- Ipocondria: cosa significa, sintomi fisici, cause, come combatterla
- Come capire se soffro di disturbo schizoide di personalità? I 20 comportamenti caratteristici
- Ho sempre paura e timidezza: ipersensibilità dell’amigdala ed adrenalina
- Emozioni: cosa sono, classificazione, importanza e stress
- Rabbia: differenza tra ira passiva ed ira aggressiva
- Paura: cause, gradi, timore, ansia, fobia, panico, terrore ed orrore
- Sindrome di Stoccolma: psicologia, in amore, casi, cura e film in cui è presente
- Perché le donne piangono dopo aver fatto l’amore? Le cause della depressione post coitale e come superarla
- Differenza tra i vari tipi di disturbo di personalità
- Sindrome di Asperger in bambini ed adulti: primi sintomi, terapie
- Sindrome del cuore infranto: il falso infarto di chi ha il “cuore spezzato”
- Sindrome di Cornelia de Lange: avere l’aspetto di un bambino per tutta la vita
- Sindrome di Wolff-Parkinson-White: cos’è, cosa fare, come si cura
- Sindrome di Marfan: trasmissione, sintomi e frequenza
- Sindrome di Beals e padiglione auricolare “accartocciato”: sintomi e cure
- Sindrome di Proteo: l’uomo che non può smettere di crescere
- Sindrome di Münchhausen: fingere di essere malati per sentirsi amati
- Sindrome di Munchausen per procura o Sindrome di Polle
- Arizona e la Sindrome dell’arto fantasma
- Quando il paziente deceduto “resuscita”: la Sindrome di Lazzaro
- La sindrome che fa crescere il pene alle bambine di 12 anni
- Fibrosi cistica polmonare: cos’è, sintomi in neonati e bambini, cure
- La Sindrome da abbandono: cos’è e come si supera
- Persone famose con la Sindrome di Asperger
- Vostro figlio soffre di autismo? I primi segnali per capirlo e come comportarsi con lui
- Mark Sloan e il recupero fittizio: il mistero del cervello pochi attimi prima di morire
- Insensibilità congenita al dolore: la strana malattia che non ti fa sentire nessun dolore
- Paura dei luoghi chiusi e claustrofobia: cos’è e come si cura
- Fobie specifiche o semplici: cosa sono ed esempi di fobia
- Terrore notturno: sintomi, diagnosi e terapia
- Attacchi di panico: cosa sono, come riconoscerli e curarli
- Disturbo d’ansia generalizzato: sintomi, diagnosi e terapia
- Differenza tra morbo di Alzheimer, demenza senile, vascolare e reversibile
- Com’è fatto il cervello, a che serve e come funziona la memoria?
- Sindrome di Turner: cariotipo, cause, sintomi e segni caratteristici
- Sindrome di Klinefelter: cariotipo, cause, sintomi e cura
- Sindrome di Down: cause, sintomi in gravidanza e nei neonati
- Sindrome di Noonan: cause, sintomi nel neonato, aspettative di vita
- Sindrome di Bloom: cause, sintomi, diagnosi e terapia
- Disturbo ossessivo-compulsivo: ripetere, ripetere e ripetere ancora all’infinito un gesto. Differenze col disturbo di personalità ossessivo-compulsivo
- Malattia di Huntington: cos’è, ereditarietà, come si trasmette, età di insorgenza
- Anosognosia e Sindrome neglect: significato, test e trattamento
- Cefalea coitale ed orgasmica: il mal di testa durante il sesso e l’orgasmo
Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine