Feto di 13 settimane abortito e sezionato: visibili il sistema nervoso e gli organi interni in formazione

MEDICINA ONLINE RASCHIAMENTO ABORTO SPONTANEO GRAVIDANZA ECTOPICA UTERO MORTE FETO EMBRIONE REVISIONE DI CAVITA UTERINA CURETTAGE DOLORE DOLOROSA PERDITE DOPO QUANDO RAPPORTI SESSUALI ANESTESIA LOCALE O TOTALE RISCHI DANNOIn una immagine che potete trovare in questo link (attenzione, immagine esplicita) potete vedere un feto di 13 settimane abortito e donato alla scienza dai genitori. L’aborto è stato spontaneo e NON provocato attivamente dai medici.
Il feto è stato sezionato lungo il piano sagittale cioè il piano che decorre in senso antero-posteriore e divide il corpo umano in due parti, la destra e la sinistra. L’immagine mostra l’avanzamento dello sviluppo degli organi interni e del sistema nervoso a questo punto della gravidanza. Il feto alla 13ª settimana è lungo circa 5,5 cm e la testa è relativamente molto più grande del resto del corpo, rappresentando circa un terzo della sua estensione totale.

Come si può facilmente osservare, oltre l’encefalo e la colonna vertebrale, anche la formazione degli organi interni del feto è in stato decisamente avanzato: ora le cellule sanguigne, prima prodotte dal sacco vitellino, vengono generate dal fegato, mentre in seguito saranno il midollo osseo e la milza a produrre i globuli rossi. Il feto ha inoltre iniziato a bere il liquido amniotico e comincia a produrre urina: i suoi reni hanno infatti iniziato a pieno ritmo la loro regolare attività. A tal proposito è interessante ricordare che il sapore del liquido amniotico dipende in parte da ciò che mangia la madre ed il feto a questo punto già ha senso del gusto e può avvertire sapori diversi in base all’alimentazione materna.

Il pancreas del feto ha iniziato inoltre a produrre insulina, l’ormone che, insieme al glucagone ed alla somatostatina, partecipa alla regolazione della glicemia. L’esecuzione della prima ecografia è raccomandata entro la tredicesima settimana di gravidanza ed è già in grado di individuare numerose malformazioni ed anomalie del feto. Ricordiamo ai lettori – probabilmente in molti colpiti emotivamente da questa foto – che è anche grazie alle autopsie effettuate su feti e neonati che sappiamo molto sulla anatomia umana e che siamo oggi in grado di curare molte malattie, prima incurabili.

Per approfondire: Differenza tra embrione e feto

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Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine

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