Guttalax® 7,5 mg/ml gocce orali, soluzione è un lassativo di contatto che si usa per il trattamento di breve durata della stitichezza (stipsi) occasionale. Va ricordato che, nella maggior parte dei casi, una dieta bilanciata e ricca di acqua e fibre (crusca, legumi, frutta…) può risolvere durevolmente il problema della stitichezza. Molte persone pensano di soffrire di stitichezza se non riescono ad evacuare ogni giorno: questa è una convinzione errata poiché questa situazione è del tutto normale per un gran numero di individui. Si consideri, invece, che la stitichezza occorre quando le evacuazioni sono ridotte rispetto alle proprie personali abitudini e sono associate all’emissione di feci dure. Se gli episodi di stitichezza si presentano ripetutamente deve essere consultato il medico. Il Guttalax è un farmaco lassativo molto potente e per questo motivo molto spesso viene purtroppo usato impropriamente da soggetti con disturbo del comportamento alimentare, come anoressia nervosa e bulimia, per dimagrire e sgonfiarsi, spesso associato a farmaci diuretici per perdere liquidi ritenuti in eccesso.
Guttalax è disponibile anche in forma di capsule molli per uso orale, a tal proposito leggi: Guttalax (sodio picosolfato) 2,5 mg capsule molli: foglietto illustrativo
Dopo quanto fa effetto?
L’effetto lassativo di Guttalax, se preso la sera, si manifesta in genere il mattino seguente, in media in un arco temporale tra 6 e 10 ore.
Serve la ricetta medica?
Per acquistare il Guttalax in farmacia, NON serve ricetta medica.
Leggi anche: Farmaci lassativi per la stitichezza: i più efficaci, con e senza ricetta
Composizione
- 1 ml di farmaco corrisponde a 15 gocce.
- 1 ml di farmaco contiene il principio attivo: sodio picosolfato 7,5 mg.
- Eccipienti: sodio benzoato, sorbitolo liquido, citrato di sodio, acido citrico monoidrato, acqua depurata.
- Guttalax si presenta in forma di soluzione per uso orale.
- Il contenuto della confezione è un flacone da 10 ml o un flacone da 15 ml.
Controindicazioni
Guttalax è controindicato in pazienti con:
- ipersensibilità al principio attivo (sodio picosolfato) o ad uno qualsiasi degli eccipienti,
- ileo paralitico o ostruzione o stenosi intestinale o delle vie biliari,
- condizioni addominali acute gravi dolorose e/o febbrili (come l’appendicite) associate a nausea evomito,
- grave stato di disidratazione,
- nausea o vomito,
- infiammazione acuta del tratto gastrointestinale,
- sanguinamento rettale di origine sconosciuta,
- calcolosi biliare,
- insufficienza epatica,
- gravidanza e allattamento.
Precauzioni
Nei bambini di età compresa tra 3 e 12 anni il medicinale può essere usato solo dopo avere consultato il medico. Per i bambini di età inferiore a 4 anni utilizzare Guttalax gocce e NON quello in capsule molli, comunque sempre dopo parere positivo del pediatra. Il trattamento della stitichezza cronica o ricorrente richiede sempre l’intervento del medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia. Consultare il medico quando la necessità del lassativo deriva da un improvviso cambiamento delle precedenti abitudini intestinali (frequenza e caratteristiche delle evacuazioni) che duri da più di due settimane o quando l’uso del lassativo non riesce a produrre effetti. È inoltre opportuno che i soggetti anziani o in non buone condizioni di salute consultino il medico prima di usare il medicinale. Come gli altri lassativi, Guttalax 7,5 mg gocce non deve essere assunto con cadenza giornaliera per prolungati periodi di tempo. In caso l’uso del lassativo risulti necessario ogni giorno, si dovrebbe individuare la causa della stipsi.
Interazioni con altri farmaci o alimenti
Informare il medico o il farmacista se si è recentemente assunto qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione medica. I lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nell’intestino e quindi l’assorbimento di altri farmaci somministrati contemporaneamente per via orale. Evitare quindi di ingerire contemporaneamente lassativi ed altri farmaci: dopo aver preso un medicinale lasciare trascorrere un intervallo di almeno 2 ore prima di prendere il lassativo. Il latte o gli antiacidi possono modificare l’effetto del medicinale; lasciate trascorrere un intervallo di almeno 1 ora prima di prendere il lassativo. L’uso continuato di Guttalax potrebbe aumentare la risposta dei pazienti agli anticoagulanti orali e modificare la tolleranza al glucosio. L’assunzione concomitante di diuretici o adrenocorticosteroidi e di dosi eccessive di Guttalax può comportare un aumento del rischio di squilibrio elettrolitico. Tale squilibrio, a sua volta può comportare un aumento della sensibilità ai glicosidi cardioattivi. La somministrazione concomitante di antibiotici può ridurre l’effetto lassativo di Guttalax.
Avvertenze
Come tutti i lassativi Guttalax non deve essere assunto in modo continuativo o per lunghi periodi di tempo, senza indagare la causa della costipazione. L’uso prolungato ed eccessivo può portare a diarrea, squilibrio elettrolitico e ipopotassiemia. Sono stati riportati casi di capogiri e/o sincope in pazienti che hanno assunto Guttalax. I dati disponibili su questi casi suggeriscono che gli eventi potrebbero essere correlati a sincope da defecazione (o sincope attribuibile allo sforzo evacuativo), oppure ad una risposta vasovagale al dolore addominale correlato alla costipazione, e non necessariamente all’assunzione del sodio picosolfato stesso. L’abuso di lassativi (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive) può causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) ed altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi più gravi è possibile l’insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia, la quale può determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glucosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi. L’abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), può causare dipendenza (e, quindi, possibile necessità di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale).
Gravidanza e allattamento
Chiedere consiglio al medico o al farmacista prima di prendere qualsiasi medicinale. durante la gravidanza o l’allattamento. Consultate il medico prima di assumere un farmaco anche nel caso solo sospettiate uno stato di gravidanza o desideriate pianificare una maternità. Non esistono studi adeguati e ben controllati sull’uso del medicinale in gravidanza. La lunga esperienza non ha mostrato alcuna evidenza di effetti indesiderati o dannosi durante la gravidanza. Pur non essendo mai stati segnalati effetti tossici durante la gravidanza, il medicinale deve essere usato solo in caso di necessità, sotto il diretto controllo del medico, dopo aver valutato il beneficio atteso per la madre in rapporto al possibile rischio per il feto. Dati clinici dimostrano che la frazione attiva del sodio picosolfato e i suoi derivati glucuronici, non sono escreti, in quantità determinabili, nel latte materno. Tuttavia il medicinale deve essere usato solo in caso di necessità, sotto il diretto controllo del medico, dopo aver valutato il beneficio atteso per la madre in rapporto al possibile rischio per il lattante.
Fertilità
Non sono stati condotti studi per valutare gli effetti sulla fertilità umana. Studi non-clinici non hanno rivelato alcun effetto sulla fertilità.
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari
Poiché non sono stati effettuati studi specifici, non sono noti effetti inibitori di Guttalax tali da compromettere la capacità di guidare e l’uso di macchinari. Tuttavia, i pazienti devono essere informati che a causa della risposta vasovagale (conseguente, per esempio, allo spasmo addominale), potrebbero verificarsi capogiri e/o sincope. Se i pazienti avvertono spasmo addominale devono evitare attività potenzialmente pericolose come guidare o usare macchinari.
Posologia
Adulti: si consiglia di iniziare con 7-8 gocce in acqua al giorno e di diminuire se l’effetto è eccessivo o di aumentare se l’effetto lassativo non è raggiunto. Nei casi di stitichezza ostinata si può arrivare fino a 15-20 gocce in acqua.
Nei bambini (al di sopra dei 3 anni): 2-3 gocce in acqua al giorno.
RICORDARE CHE:
- 1 ml di farmaco corrisponde a 15 gocce.
- 1 ml di farmaco contiene: principio attivo: sodio picosolfato 7,5 mg.
IMPORTANTE Le gocce devono essere assunte preferibilmente la sera per provocare evacuazione al mattino seguente (dopo almeno 6 ore). La dose corretta è quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione di feci molli. Quando necessario, la dose può essere poi aumentata, ma senza mai superare quella massima indicata e sempre dopo parere positivo del medico. I lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non più di sette giorni. L’uso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizione del medico dopo adeguata valutazione del singolo caso. Consultare il medico se il disturbo si presenta ripetutamente o se avete notato un qualsiasi cambiamento recente delle sue caratteristiche.
Sovradosaggio
In seguito all’assunzione di dosi elevate di farmaco, possono verificarsi: feci acquose (diarrea), crampi addominali e una perdita significativa di liquidi, di potassio ed altri elettroliti. Casi di ischemia alla mucosa del colon sono stati riportati con dosi di Guttalax considerevolmente più elevate del dosaggio consigliato per il trattamento della stitichezza occasionale. È noto che il sovradosaggio dei lassativi provoca diarrea cronica, dolore addominale, ipocaliemia, iperaldosteronismo secondario e calcoli renali. In associazione con l’abuso cronico di lassativi sono stati anche descritti: lesione dei tubuli renali, alcalosi metabolica e debolezza muscolare secondaria a ipopotassiemia. Vedere inoltre quanto riportato nel paragrafo “È importante sapere che” circa l’abuso di lassativi.
Se si interviene entro breve tempo dall’ingestione di Guttalax 7,5 mg gocce orali, l’assorbimento può essere ridotto o evitato mediante l’induzione del vomito o la lavanda gastrica. Le perdite di liquidi ed elettroliti devono essere rimpiazzate. Ciò è particolarmente importante negli anziani e nei giovani. Può essere utile la somministrazione di spasmolitici. In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva di Guttalax, avvertite immediatamente il medico o rivolgetevi al più vicino ospedale. Se si ha qualsiasi dubbio sull’uso di Guttalax, rivolgersi al medico o al farmacista.
Effetti Indesiderati
Come tutti i medicinali, Guttalax può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. Le reazioni avverse sono di seguito elencate per classificazione per sistemi e organi e per frequenza, secondo le seguenti categorie:
- Molto comune ≥ 1/10
- Comune ≥ 1/100, < 1/10
- Non comune ≥ 1/1.000, < 1/100
- Raro ≥ 1/10.000, < 1/1.000
- Molto raro < 1/10.000
- Non nota la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili.
Disturbi del sistema immunitario:
- Non nota: ipersensibilità.
Patologie del sistema nervoso:
- Non comune: capogiri.
- Non nota: sincope.
I casi di capogiri e sincope che si verificano dopo l’assunzione di sodio picosolfato sembrano attribuibili ad una risposta vasovagale (conseguente, per esempio, al dolore addominale o all’evacuazione delle feci).
Patologie gastrointestinali:
- Molto comune: diarrea.
- Comune: crampi addominali, dolore addominale e fastidio addominale. Non comune: vomito, nausea.
- Occasionalmente: dolori crampiformi isolati o coliche addominali, più frequenti nei casi di stitichezza grave.
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
- Non nota: reazioni cutanee come angioedema, eruzione per assunzione del medicinale, rash, prurito.
Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati. Questi effetti indesiderati sono generalmente transitori. Quando si presentano è tuttavia opportuno consultare il medico o il farmacista.
Fonte di questo foglietto illustrativo: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Le informazioni presenti possono non risultare essere aggiornate. Per avere accesso alla versione più aggiornata, si consiglia l’accesso al sito web dell’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco).
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Lo Staff di Medicina OnLine
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