Ricostruire il “cervello” di un defunto e inserirlo in un androide

La progressiva digitalizzazione dell’esperienza umana ha prodotto, per la prima volta nella storia, archivi estesi e longitudinali del linguaggio quotidiano degli individui. Conversazioni private, messaggi istantanei, note vocali, email, post e interazioni social costituiscono una traccia linguistica continua che accompagna la vita di una persona per anni. In questo contesto nasce l’idea che tali tracce possano rappresentare una forma di “memoria esterna” dell’individuo, delle sue esperienze e della sua personalità, potenzialmente Continua a leggere

Dipendenza da pornografia sintetica: prevenzione e scenari futuri

La recente e repentina crescita delle capacità di modelli di intelligenza artificiale (IA) ha permesso un sempre crescente aumento della creazione della pornografia sintetica (o “pornografia artificiale” o “pornografia digitale“) cioè di contenuti erotici e pornografici generati tramite modelli di intelligenza artificiale, capaci di creare immagini e video estremamente realistici a partire da volti o corpi reali. Un utente può facilmente, a casa propria e con strumenti anche gratuiti, reperire foto di persone famose o anche di persone conosciute (ad esempio amiche, parenti, conoscenti, ex partner, minori…) e, grazie all’IA, generare da Continua a leggere

Dipendenza da pornografia sintetica: terapie e rieducazione al desiderio

La recente e repentina crescita delle capacità di modelli di intelligenza artificiale (IA) ha permesso un sempre crescente aumento della creazione della pornografia sintetica (o “pornografia artificiale” o “pornografia digitale“) cioè di contenuti erotici e pornografici generati tramite modelli di intelligenza artificiale, capaci di creare immagini e video estremamente realistici a partire da volti o corpi reali. Un utente può facilmente, a casa propria e con strumenti anche gratuiti, reperire foto di persone famose o anche di persone conosciute (ad esempio amiche, parenti, conoscenti, ex partner, minori…) e, grazie all’IA, generare da Continua a leggere

Dipendenza da pornografia sintetica: caratteristiche, sintomi e conseguenze

La recente e repentina crescita delle capacità di modelli di intelligenza artificiale (IA) ha permesso un sempre crescente aumento della creazione della pornografia sintetica (o “pornografia artificiale” o “pornografia digitale“)cioè di contenuti erotici e pornografici generati tramite modelli di intelligenza artificiale, capaci di creare immagini e video estremamente realistici a partire da volti o corpi reali. Un utente può facilmente, a casa propria e con strumenti anche gratuiti, reperire foto di persone famose o anche di persone conosciute (ad esempio amiche, parenti, conoscenti, ex partner, minori…) e, grazie all’IA, generare da Continua a leggere

Cosa favorisce la dipendenza dalla pornografia sintetica?

La recente e repentina crescita delle capacità di modelli di intelligenza artificiale (IA) ha permesso un sempre crescente aumento della creazione della pornografia sintetica (o “pornografia artificiale” o “pornografia digitale“) cioè di contenuti erotici e pornografici generati tramite modelli di intelligenza artificiale, capaci di creare immagini e video estremamente realistici a partire da volti o corpi reali. Un utente può facilmente, a casa propria e con strumenti anche gratuiti, reperire foto di persone famose o anche di persone conosciute (ad esempio amiche, parenti, conoscenti, ex partner, minori…) e, grazie all’IA, generare da Continua a leggere

Dipendenza da pornografia sintetica e deepfake generati dall’intelligenza artificiale

Negli ultimi anni, l’intelligenza artificiale (IA) ha superato i confini tradizionali dell’intrattenimento e dell’arte digitale, penetrando in ambiti profondamente legati alla dimensione affettiva e sessuale dell’essere umano. L’emergere della cosiddetta pornografia sintetica (o “pornografia artificiale” o “pornografia digitale“) – ovvero contenuti erotici e pornografici generati tramite Continua a leggere

Bambino di 4 anni operato per tumore al cervello che non c’è, resta gravemente invalido

Firenze, un caso che scuote il mondo sanitario. Un bambino di quattro anni è stato operato per un presunto tumore cerebrale che in realtà non esisteva. Dopo due interventi di lobectomia temporale eseguiti all’ospedale Meyer, si è scoperto che Continua a leggere

Charlie Kirk non ha sofferto e non si è reso conto di essere stato colpito

Il tragico assassinio di Charlie Kirk, figura di spicco del panorama politico conservatore statunitense, ha suscitato grande attenzione mediatica e scientifica. La dinamica del colpo subìto, localizzato nella regione cervicale, ha sollevato interrogativi sulla possibilità di coscienza, percezione del dolore e consapevolezza nei secondi immediatamente successivi all’impatto del giovane politico. In questo contesto è intervenuto Derek Van Schaik, neuroscienziato specializzato nell’analisi delle Continua a leggere