Con “lobectomia” si intende l’asportazione chirurgica del lobo di un organo. Con “lobo“, in anatomia, ci si riferisce alle parti più o meno ben individuate in cui alcuni organi risultano suddivisi, grazie alla presenza sulla loro superficie di solchi o di scissure. Tali “divisioni”, approfondendosi più o meno nella compagine dell’organo, ne individuano parti ben distinguibili e dotate a volte di una propria autonomia anche funzionale. Esempi di organi divisi in lobi, sono: i polmoni, il cervello, il fegato, la tiroide, la prostata. L’asportazione chirurgica di uno o più lobi di tali organi, prende il nome rispettivamente di:
- lobectomia polmonare;
- lobectomia cerebrale;
- lobectomia epatica;
- lobectomia tiroidea;
- lobectomia prostatica.
La lobectomia si rende necessaria in tutti quei casi in cui una parte di un organo risulti danneggiata, ad esempio per la presenza di un tumore, ma tuttavia le restanti parti dell’organo sono sane e funzionanti: in tale maniera la chirurgia raggiunge la massima efficienza possibile. Uno dei tipi più diffusi di lobectomia, è quella polmonare, in cui ad essere asportato è un lobo polmonare. Ricordiamo che i lobi polmonari sono 3 nel polmone di destra e 2 nel polmone di sinistra e sono ulteriormente divisi in segmenti (vedi foto in alto). La lobectomia polmonare viene eseguita nel caso di patologie che abbiano compromesso in modo irreparabile la funzionalità della zona colpita, quali per esempio tubercolosi, ascessi polmonari cronici, bronchiectasie, cisti bronchiali, tumori benigni o maligni. La lobectomia polmonare, rispetto all’asportazione totale di un polmone, ha il vantaggio di conservare al paziente una maggiore capacità respiratoria evitando quelle alterazioni anatomiche e funzionali che si possono manifestare a carico dell’apparato respiratorio e cardiocircolatorio in conseguenza dello svuotamento di una metà del torace.
Leggi anche:
- Lobectomia polmonare: tecnica chirurgica, conseguenze, complicanze
- Differenza tra lobectomia, pneumonectomia, segmentectomia e resezione atipica
- Apparato respiratorio: anatomia in sintesi, struttura e funzioni
- Quadranti mammari, tumore al seno, quadrantectomia e mastectomia radicale
- Broncoscopia polmonare con biopsia: a cosa serve, fa male, è pericolosa?
- Tumore al polmone in chi non fuma: da cosa viene causato?
- Asma bronchiale in bambini e adulti: cause, sintomi e cura
- Differenza tra BPCO ed asma: terapia e sintomi comuni e diversi
- Broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO): sintomi, diagnosi e cura
- Bronchi polmonari: anatomia, posizione e funzioni in sintesi
- Bronchioli e ramificazioni dell’albero bronchiale: anatomia e funzioni
- Bronchioli terminali: anatomia, posizione e funzioni in sintesi
- Divisione in quadranti della mammella (Q1 Q2 Q3 Q4)
- Cancro al seno: sintomi precoci, diagnosi, terapia e prevenzione
- Riconoscere il cancro al seno: sintomi precoci e tardivi
- Tumore al seno: sintomi e segni visibili
- Tumore al seno: stadiazione, prognosi e sopravvivenza
- Cancro al seno: metastasi e sintomi avanzati del tumore
- Noduli al seno: quando preoccuparsi ed andare dal medico?
- Come riconoscere un nodulo maligno del seno da uno benigno?
- Tumore al seno: sintomi e dolore al braccio
- Tumore al seno C1 C2 C3 C4 C5: cosa significa il referto?
- Biopsia del linfonodo sentinella: a che serve, perché è importante
Lo staff di Medicina OnLine
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!