Strumenti digitali utili per l’intelligenza dei bambini, ma niente schermi prima dei 3 anni

MEDICINA ONLINE EMILIO ALESSIO LOIACONO MEDICO SMARTPHONE TELEFONO TELEFONINO TABLET CELLULARE TECNOLOGIA PSICOTECNOPATOLOGIA BAMBINI GIOVANI (5)Viviamo in un momento storico in cui i bambini, fin da piccolissimi, sono circondati da internet e da strumenti digitali come smartphone, pc e tablet. Come comportarsi con loro a riguardo? La guida “Bambini e adolescenti in un mondo digitale“, realizzata dalla Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP) e presentata in occasione del XVII Congresso Nazionale della FIMP (dal 12 al 15 Ottobre 2023) è molto chiara: un utilizzo controllato, sicuro e consapevole degli strumenti digitali può certamente aiutare i bambini a sviluppare la coordinazione visuo-motoria e a stimolare la creatività e la capacità di problem-solving, tuttavia tale uso deve essere moderato e soprattutto è necessario impedire l’utilizzo dei social network ai bimbi troppo piccoli, fenomeno che negli ultimi anni.

No ai social prima dei 9 anni

L’utilizzo dei social network da parte di bimbi molto piccoli è purtroppo un fenomeno che negli ultimi anni sta aumentando e ciò espone il bambino a numerosi rischi, che riguardano non soltanto il loro sviluppo cognitivo, ma anche al problema del cyberbullismo e dell’azione dei predatori sessuali. Fino ai 9 anni i social devono essere vietati: a quell’età è fondamentale non privarli delle interazioni dirette con i genitori, gli amici, i coetanei ed il mondo che li circonda, indispensabili per un sano sviluppo cognitivo, emotivo e relazionale. Personalmente ritengo che i giovani dovrebbero poter accedere ai social solo dopo i 12 anni di vita e comunque il loro uso deve essere assolutamente controllato dai genitori.

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No agli schermi prima dei 3 anni

Sempre secondo la guida realizzata dalla FIMP, prima dei 3 anni l’uso degli schermi (smartphone e tablet in particolare) deve essere evitato, perché entro quell’età il bambino ha l’esigenza di costruire i suoi riferimenti spazio-temporali. Nell’età compresa tra 3 e 6 anni il bambino ha bisogno di scoprire tutte le sue possibilità sensoriali e manuali, quindi va incoraggiato il gioco con i coetanei, evitando smartphone e tablet personali. Dai 6 ai 9 anni è l’età in cui si scoprono le regole del gioco sociale ed è consigliabile disincentivare l’uso di internet, se non in modo ridotto e sotto il controllo dei genitori. Dai 9 ai 12 anni il bambino inizia a rendersi autonomo dai riferimenti familiari, perciò internet può rappresentare un valido strumento per esplorare nuovi contenuti che però devono essere adatti alla sua età e quindi controllati dai genitori. Anche in questa fascia di età (9- 12) sarebbe comune preferibile evitare i social network, se non in modo saltuario e comunque sempre con un attento controllo da parte dei genitori.

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Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine

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