Dopo una broncoscopia: cosa può succedermi? Quando chiamare il medico?

MEDICINA ONLINE Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Roma BRONCOSCOPIA POLMONARE BIOPSIA FA MALE Riabilitazione Nutrizionista Infrarossi Accompagno Commissioni Cavitazione Radiofrequenza Ecografia Pulsata Macchie Capillari Ano PeneBroncoscopia: come devo comportarmi dopo aver fatto l’esame?
Al termine dell’esame la sensazione di anestesia alla gola con difficoltà alla deglutizione durerà ancora per qualche ora e poi sparirà spontaneamente, pertanto non bisogna assolutamente né bere né mangiare per almeno 2 ore dalla fine della broncoscopia. Dopo qualche ora si potrà ritornare a casa. Nel caso di esecuzione di prelievi polmonari è comunque consigliabile una dieta fredda per il giorno in cui si esegue la broncoscopia. Poiché i farmaci usati per rendere l’esame meno fastidioso possono provocare un rallentamento dei riflessi e della vigilanza, è bene che il/la paziente si faccia accompagnare da una persona di fiducia in grado di riaccompagnarlo/a a casa. Per lo stesso motivo è bene evitare, nel corso della giornata, di prendere decisioni importanti o usare macchinari che richiedano un elevato livello di attenzione.

Broncoscopia: cosa può succedermi nei giorni successivi?
E’ possibile, nei giorni immediatamente successivi alla broncoscopia, accusare un leggero mal di gola, notare piccole quantità di sangue nell’espettorato, avere un rialzo della temperatura: sono fenomeni comuni che non devono destare alcuna preoccupazione.

Broncoscopia: quando chiamare il medico?
Se nelle ore successive all’esame si dovesse avvertire dolore acuto al torace o tosse insistente con emissione cospicua di sangue occorre mettersi subito in contatto con il presidio dove è stata eseguita la broncoscopia.

Leggi anche:

Lo staff di Medicina OnLine

Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!