Tutto quello che si fa prima dello scoppio di una pandemia sembra allarmistico. Tutto quello che si fa dopo lo scoppio di una pandemia sembra inadeguato.
Leggo in giro polemiche su polemiche relativamente al Continua a leggere
Tutto quello che si fa prima dello scoppio di una pandemia sembra allarmistico. Tutto quello che si fa dopo lo scoppio di una pandemia sembra inadeguato.
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Il Governo amplia, da martedì 10 marzo 2020, le restrizioni agli spostamenti delle persone su tutto il territorio italiano. Dal 10 marzo va quindi evitato ogni spostamento delle Continua a leggere
Dal Nord al Sud del Paese il grido è stato uno solo: “Fateci specializzare e non andare all’estero a lavorare!”. I giovani medici italiani, specializzati e specializzandi, insieme a studenti di medicina, biologi, fisici e sanitari, hanno manifestato uniti per chiedere un cambiamento nelle politiche sanitarie e professionali, per “cambiare il paese ma senza cambiare il paese”. Da Bologna a Cagliari, da Palermo a Verona fino a Roma, i giovani camici bianchi sono tornati a protestare, dopo il sit-in di un mese fa, per il #GiovaniMediciDay, manifestazione ‘nazionale’ ma non ‘sindacale’, organizzata dall’Associazione Italiana Giovani Medici (Sigm) per chiedere a governo e Parlamento lo stanziamento urgente di fondi nel Ddl di Stabilità, in discussione alla Camera, a favore della loro formazione e condizioni di lavoro.
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Lo staff di Medicina OnLine
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