Ormone adrenocorticotropo o corticotropina (ACTH): cos’è e quali sono le sue funzioni

MEDICINA ONLINE Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Roma ASSE IPOTALAMO IPOFISI SURRENE ORMONI Riabilitazione Nutrizionista Infrarossi Accompagno Commissioni Cavitazione Radiofrequenza Ecografia Pulsata Macchie Capillari Ano PeneL’ormone adrenocorticotropo (anche chiamato “corticotropina” o ACTH), è un ormone proteico prodotto dalle cellule dell’ipofisi anteriore (adenoipofisi) quando quest’ultima viene stimolata dall’ormone di rilascio della corticotropina (anche chiamato CRH o CRF). L’ormone adrenocorticotropo viene sintetizzato, previo distacco di amminoacidi, a partire dalla proteina proopiomelanocortina (POMC). Svolge anche funzione di neurotrasmettitore oppioide.

L’ACTH ha come bersaglio la zona corticale della ghiandola surrenale e stimola la formazione di glucocorticoidi (tra cui il più importante è il cortisolo) che influenzano il metabolismo degli zuccheri e la formazione di androgeni che permettono lo sviluppo dei caratteri sessuali secondari tipicamente maschili, esaltando, per esempio, l’anabolismo muscolare.

L’ACTH è importante per la secrezione di cortisolo da parte della corticale del surrene; esso è collegato alla zona cerebrale e alla ghiandola pineale dove regola i metabolismi, il riposo e la sonnolenza. Il cortisolo è chiamato anche “ormone dello stress” e non viene prodotto in maniera costante a causa della discontinuità della secrezione di ACTH dell’adenoipofisi, il lobo anteriore dell’ipofisi: è presente in maggiore quantità alla mattina (picco verso le ore 08:00) e in minore quantità alla sera. Questo accade perché una secrezione costante di questi ormoni provocherebbe un abbassamento della sensibilità dei recettori degli organi bersaglio.

Nel processo di infiammazione (flogosi), l’ACTH ha un ruolo in un circuito di regolazione negativa. Infatti, IL-1 (Interleuchina-1) e TNF (fattore di necrosi tumorale) agiscono sull’ipotalamo inducendo una produzione di fattori di rilascio che provocano la produzione di ACTH che a sua volta induce la produzione di ormoni glucocorticoidi dal surrene. Gli ormoni glucocorticoidi tendono a diminuire la produzione di IL-6 e TNF.

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Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine

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Ormone di rilascio della corticotropina (CRH): produzione e funzioni

MEDICINA ONLINE Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Roma ASSE IPOTALAMO IPOFISI SURRENE ORMONI Riabilitazione Nutrizionista Infrarossi Accompagno Commissioni Cavitazione Radiofrequenza Ecografia Pulsata Macchie Capillari Ano PeneL’ormone di rilascio della corticotropina, (o CRH, CRF o anche corticoliberina) è un ormone polipeptidico ipotalamico, nonché un neurotrasmettitore, coinvolto nella risposta agli stress. Il CRH è sintetizzato anche dalla placenta e sembra determinare il mantenimento della gravidanza.

Il CRH è prodotto dalle cellule neuroendocrine del nucleo paraventricolare dell’ipotalamo; è rilasciato dalle terminazioni di tali neuroni nell’eminenza mediana dell’adenoipofisi. Entra nei capillari primari del circolo portale dell’adenoipofisi, i quali lo portano alle cellule corticotrope dell’adenoipofisi. Sotto tale stimolazione dette cellule rilasciano corticotropina (ACTH) e altre sostanze biologiche (per esempio β-endorfina). La corticotropina, che entra nel circolo sistemico, va a stimolare la produzione degli ormoni surrenali, in particolare quella dei glucocorticoidi come il cortisolo.

I recettori per il CRH sono stati trovati in numerosi siti del cervello, cioè significa che tale peptide, rilasciato dalle terminazioni nervose, ha, nel cervello, funzioni di neurotrasmettitore. Per esempio, i recettori per il CRH sono stati riscontrati nei neuroni del nucleo paraventricolare stesso, nel nucleo centrale dell’amigdala, nella stria terminale e nel locus ceruleus.

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