L’ortopedico Sergio Cosi stordiva le pazienti con lo spray e le violentava: si allarga l’inchiesta

DOTT. EMILIO ALESSIO LOIACONO MEDICO CHIRURGO DIRETTORE MEDICINA ONLINE DOTTORE OSPEDALE PRONTO SOCCORSO CAMICE FONENDOSCOPIO TASCHINO AIUTO MEDICO DI BASE GENERALE SPECIALISTA CRAVATTA LAVORO PAZIENTISi allarga l’inchiesta sull’ortopedico Sergio Cosi, 66 anni, di Tricase, finito ai domiciliari il 25 novembre scorso, perché accusato di avere costretto alcune pazienti a subire atti sessuali nel suo studio in una clinica privata di Casarano (Lecce). Nei giorni scorsi, infatti, altre due presunte vittime si Continua a leggere

Ladro si nasconde in cantina, ma emette gas intestinali e viene arrestato

MEDICINA ONLINE Ladro si nasconde in cantina, ma emette gas intestinali e viene arrestato POLIZIA CARABINIERI ARRESTO PRIGIONE MANDATO DOMICILIARI PENALE OMICIZIO RAPINA EMERGENZA.jpgNon è riuscito a trattenersi e i suoi gas intestinali gli sono costati la galera. Sembra la gag tratta da “Squadra antitruffa” tra Tomas Milian e Bombolo nella parte del ladro “Venticello”, invece è una storia vera. La notizia arriva Continua a leggere

Differenza tra denuncia, querela ed esposto

MEDICINA ONLINE LEGALE PENALE CIVILE DIRITTO PROCEDURA LEGGE LEGGI DENUNCIA QUERELA ESPOSTO DIFFERENZE AVVOCATI ARRESTATO ARRESTO DOMICILIARI PRIGIONE DIFFENSORE PM GIUDICE MAGISTRATO PUBBLICO MINISTERO STATO CONTRO IMPUTA.jpgLa denuncia, presentata da chiunque, è uno dei mezzi attraverso il quale il Pubblico Ministero o la polizia giudiziaria prendono conoscenza di un fatto costituente reato (artt. 331 e ss. c.p.p.). Ai privati è anche concessa la facoltà di presentare denuncia oralmente (art. 333 c.p.p.). Nel caso di denuncia, il procedimento si avvia d’ufficio, cioè senza che la persona offesa dal reato chieda personalmente la punizione dell’autore del reato stesso.

Per poter invece procedere in ordine ad alcuni reati specifici, la legge richiede una ulteriore condizione (c.d. condizione di procedibilità) che consiste frequentemente nella cosiddetta querela (ad esempio per i reati di lesioni, percosse, diffamazione, etc.). Per querela si intende la manifestazione di volontà della persona offesa che si proceda in ordine ad uno specifico reato e che venga punito l’autore dello stesso (artt. 336 e ss. c.p.p.). Anche la querela può essere presentata oralmente (e in questo caso si redige un verbale per iscritto ad opera dell’autorità che la riceve), e può essere anche rimessa (cioè ritirata se già presentata), o rinunciata (se non è stata ancora presentata). La legge prevede inoltre che la querela debba essere presentata entro il termine perentorio di tre mesi, salvo alcuni rari casi specifici in cui i termini sono più lunghi.

In definitiva, le sostanziali differenze tra denuncia e querela sono che:

  • la denuncia può essere presentata da chiunque, mentre la querela può essere presentata solo dalla persona offesa;
  • affinché si proceda penalmente per un reato procedibile a querela è, appunto, necessario che venga formalizzata una querela, mentre per tutti gli altri reati procedibili di ufficio è sufficiente la notizia di reato, cioè sostanzialmente una denuncia;
  • la querela deve necessariamente contenere la manifestazione di volontà affinché venga punito il reo.

Dalla denuncia e dalla querela si distingue l’esposto il quale è una segnalazione alla autorità di publica sicurezza della presenza di un dissidio tra privati.

Con l’esposto, in pratica, l’esponente chiede all’autorità di intervenire per comporre il contrasto. Se l’esposto contiene la notizia di un reato procedibile di ufficio allora esso sarà a tutti gli effetti una denuncia e, dunque, l’Autorità dovrà iniziare un procedimento penale.

Leggi anche:

Lo staff di Medicina OnLine

Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!