Segno del procione (ecchimosi periorbitale): cause e caratteristiche

MEDICINA ONLINE SEGNO DEL PROCIONE ECCHIMOSI PERIORBITALE SEGNO DEL PANDA RACCON EYES OCCHI NERI FRATTURA BASE CRANICACon “segno del procione” o “segno degli occhi del procione” o “occhi di procione” o “segno del panda” o “occhi di panda” o “ecchimosi periorbitale” (in inglese “raccoon eyes” o “periorbital ecchymosis” o “mejval eyes“) in medicina e semeiotica si indica un segno caratterizzato dalla presenza di una ecchimosi attorno all’occhio o ad entrambi gli occhi, con formazione di livido generalmente di modeste dimensioni.

Cos’è una ecchimosi?

Ricordo al lettore che con “ecchimosi” si indica la fuoriuscita di sangue da piccoli vasi sanguigni generalmente causata da piccoli incidenti o lesioni generalmente di lieve/moderata intensità, di minor gravità rispetto alla fuoriuscita della grande quantità di sangue che caratterizza un “ematoma“: quest’ultimo è causato invece da un trauma contusivo più violento che lede vasi sanguigni di calibro maggiore e tale da creare accumuli di sangue abbondanti nel tessuto che circonda i vasi lesi. Sia nell’ecchimosi che nell’ematoma si verifica una modulazione della cromia della cute sovrastante al punto in cui il sangue è uscito dal vaso (chiamato “livido“), diventando essa inizialmente rossa, poi bluastra, violacea, verdastra e infine giallastra, per poi tornare al colore originario della pelle. L’alone giallastro è dovuto ai residui di ferro nella pelle, che vengono gradatamente rimossi.

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Cosa indica la positività al segno del procione?

Il segno del procione può indicare:

  • una frattura della base cranica (in questo caso l’ematoma è subgaleale, cioè si verifica a livello della testa, ma in sede extracranica);
  • craniotomia o trauma che ha lesionato le meningi;
  • recente rinoplastica;
  • alcuni tipi di cancro (raro);
  • amiloidosi.

Caratteristiche

L’emorragia bilaterale si verifica quando il danno al momento di una frattura facciale lacera le meningi e fa sanguinare i seni venosi nei villi aracnoidei e nei seni cranici. In parole povere, il sangue della frattura del cranio penetra nei tessuti molli intorno agli occhi. Gli occhi di procione possono essere accompagnati dal segno di Battle, un’ecchimosi sul processo mastoideo dell’osso temporale a seguito di stravaso di sangue lungo il percorso dell’arteria auricolare posteriore causato nella maggioranza dei casi da frattura della base cranica. Questi segni possono essere l’unico segno di una frattura del cranio, in quanto potrebbero non essere visibili su una radiografia. Normalmente compaiono tra le 48 e le 72 ore dopo la lesione. Si raccomanda al paziente di non soffiarsi il naso, tossire vigorosamente o sforzarsi per evitare un’ulteriore lacerazione delle meningi. Gli occhi di procione possono essere bilaterali o unilaterali. Se monolaterale è altamente indicativa di frattura basilare del cranio, con un valore predittivo positivo dell’85%. Sono più spesso associati a fratture della fossa cranica anteriore. Gli occhi di procione possono anche essere un segno di neuroblastoma disseminato o di amiloidosi (mieloma multiplo). Può anche essere un risultato temporaneo della rinoplastica. In caso di ecchimosi periorbitale, nelle fasi iniziali si deve applicare del ghiaccio, ma – se si nota un corpo estraneo e/o la vista viene compromessa e/o vi sono altri segni neurologici – è importante recarsi al Pronto Soccorso del più vicino ospedale. A seconda della causa, la presenza del segno degli occhi di procione richiede un consulto e una gestione chirurgica (nel caso sia derivato da frattura del cranio o si verifichi post-craniotomia) o medica (nel caso di neuroblastoma o amiloidosi).

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Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine

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