Da cosa dipende l’odore dello sperma ed a che serve?

Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Roma Ecografia Spalla Ginocchio Traumatologia Gambe Sangue Articolare POSIZIONE FRATTURA PENE Medicina Estetica Luce Pulsata Depilazione Macchie Capillari Rughe Dietologo Radiofrequenza Cavitazione GrassoL’odore molto particolare del liquido seminale dipende dalla presenza di particolari sostanze – come la spermina e la spermidina – appartenenti al gruppo delle poliammine, composti organici aventi due o più gruppi amminici, come la putresceina e la cadaverina. Spermina e spermidina concorrono in maniera importante non solo all’odore, ma anche al sapore dello sperma; a tal proposito leggi anche: Come avere un’eiaculazione più abbondante e migliorare sapore, odore, colore e densità dello sperma?

A che servono spermina e spermidina?
Alcuni studiosi pensano che l’odore di spermina e spermidina sia da ricollegare ad una forma di richiamo sessuale, altri invece sono portati a pensare che la presenza di queste sostanze “aromatiche” hanno abbiano una importante azione anti-infettiva, infatti le poliammine vengono degradate da un enzima (la diamino-ossidasi) che le trasforma in aldeidi; queste, oltre ad essere particolarmente aromatiche, risultano estremamente tossiche per i batteri. Inoltre le poliammine hanno un’azione protettiva nei confronti del DNA e degli altri acidi nucleici necessari per la sintesi proteica. Si ipotizza inoltre un loro ruolo favorente nella motilità degli spermatozoi. Spermina e spermidina sono quindi molecole importanti per la fertilità maschile; a tal proposito, è stato suggerito di utilizzare una specifica integrazione dei loro amminoacidi precursori (arginina e ornitina) per migliorare la fertilità maschile. Questi due amminoacidi, tra l’altro, sono coinvolti nella sintesi di ossido nitrico, importantissima nei meccanismi di erezione del pene.

Alimenti con odore di sperma
Poiché i precursori amminoacidici delle molecole responsabili dell’odore dello sperma sono normalmente contenuti nelle proteine alimentari, e poiché queste in particolari condizioni vengono scisse in catene amminoacidiche sempre più corte, non è raro che alcuni alimenti ricordino con il loro odore quello dello sperma, in particolare:

  • semi germogliati: il processo di germogliazione consiste in una serie di attivazioni enzimatiche che scindono – tra l’altro – le proteine nei singoli amminoacidi che le compongono;
  • carne e pesce non correttamente conservati: la degradazione enzimatica e battrerica trasforma i frammenti proteici in poliammine. Non a caso, nel gruppo delle poliammine rientrano – oltre a spermina e spermidina – anche la putrescina e la cadaverina accennati all’inizio dell’articolo, responsabili del tipico odore di carne putrefatta;
  • cibi fermentati e formaggi stagionati;
  • cereali legumi e funghi: sono ricchi di poliammine (in particolare i funghi, il germe di grano e le castagne sono molto ricchi di spermina).

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