Filler a base di acido ialuronico per le rughe del contorno occhi e le zampe di gallina

MEDICINA ONLINE EMILIO ALESSIO LOIACONO MEDICO DONNA BELLA ESTETICA CAPELLI OCCHI ELLEZZA COSMETICI PELLE RUGHE TRUCCO MAKE UP FIORI NATURACon l’invecchiamento sulla zona del contorno occhi tendono a concentrarsi alcuni fastidiosi inestetismi:

  • le cosiddette le zampe di gallina (rughe sul contorno occhi);
  • le occhiaie (solchi delle lacrime) ossia dei solchi delle palpebre inferiori.

Esistono tuttavia casi di invecchiamento e di inestetismi del contorno occhi di modesta entità, non ancora meritevoli di intervento chirurgico, oppure ci sono pazienti che non desiderano sottoporsi ad un intervento di chirurgia estetica (paura del ricovero, difficoltà ad assentarsi dal lavoro), in questi casi è possibile utilizzare un filler a base di acido ialuronico per il contorno occhi, per trattare:

  • le rughe periorbitarie laterali (zampe di gallina) vengono trattate con l’acido ialuronico che distende la cute del contorno occhi (al trattamento si aggiunge anche del botulino per ridurre le rughe di espressione);
  • il solco delle lacrime trattato con acido ialuronico viene riempito fino ad ottenere un volume simile a quello dell’età giovane ed un’attenuazione della colorazione scura delle occhiaie.

Il filler per il contorno occhi contiene acido ialuronico a minore viscosità, iniettabile con aghi molto sottili che consentono di ridurre il gonfiore post-trattamento.

Il filler all’acido ialuronico per il contorno occhi deve garantire:

  • una buona diffusività nella zona intorno all’impianto (requisito indispensabile per distendere le zampe di gallina);
     un’ottima capacità di idratazione poiché il richiamo di acqua dona un effetto naturale di tessuto tonico e turgido nella zona di confine tra palpebra inferiore-guancia-zigomo.

Il trattamento con filler a base di acido ialuronico per il contorno occhi si effettua in ambulatorio, ha una durata di qualche mese ed è ripetibile ed ha costi decisamente inferiori rispetto a quelli di un trattamento chirurgico. Il trattamento con filler a base di acido ialuronico per il contorno occhi è un tipico trattamento da pausa pranzo, ovvero una procedura di medicina estetica poco invasiva e che si svolge in tempi ridotti, permettendo un’assenza dal lavoro limitata.

Leggi anche:

Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine

Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o unisciti al nostro gruppo Facebook o ancora seguici su Twitter, su Instagram, su YouTube, su LinkedIn, su Tumblr e su Pinterest, grazie!

Filler a base di Acido Ialuronico per dare volume e giovinezza ai tessuti

Che cos’è l’Acido Ialuronico?
L’acido ialuronico è una sostanza che si trova naturalmente nel corpo umano e la sua funzione principale è quella di trattenere l’acqua per idratare e dare volume alla pelle.
L’acido ialuronico è ampiamente utilizzato in molti trattamenti di medicina estetica e rappresenta attualmente la sostanza più utilizzata tra i cosiddetti fillers, in quanto risulta essere anallergico e viene riconosciuto dal corpo come un materiale autologo, quindi viene riassorbito e direttamente metabolizzato.

Quali sono gli impieghi del filler a base di Acido Ialuronico?
La pelle giovane è ricca di acido ialuronico, ma con il trascorrere del tempo la sua distribuzione si modifica progressivamente provocando i caratteristici segni dell’età. L’utilizzo dei filler permette di ricostituire le scorte di acido ialuronico della pelle e migliorare il volume dei tessuti, in modo da correggere i segni dell’invecchiamento o da valorizzare i lineamenti del viso.
L’acido ialuronico viene iniettato con un ago molto sottile in piccolissime dosi nelle regioni interessate. La procedura è veloce (generalmente inferiore ai 30 minuti in base alla zona da trattare) ed i benefici sono immediati.
Riassumendo, gli impieghi del filler acido ialuronico sono:
1) donare volume alle labbra
2) correggere proporzioni e volumi degli zigomi e del viso
3) appianare le rughe sottili, medie e profonde come quelle i lati del naso e agli angoli della bocca.

Il rimodellamento delle labbra con l’utilizzo del filler a base di acido ialuronico puro permette di renderle più turgide, senza dare un effetto finto e rigido, garantendo idratazione e morbidezza.
Oltre che per dare più volume a labbra e zigomi, il filler a base di acido ialuronico è inoltre indicato come riempitivo per eliminare le rughe del viso, permettendo così di ridurre efficacemente i segni dell’età.

Tipologie di filler a base di Acido Ialuronico
L’acido ialuronico è disponibile in diverse formulazioni commerciali; nelle nostre cliniche utilizziamo esclusivamente le soluzioni di migliore qualità disponibili sul mercato, riassorbibili e testate dermatologicamente:
Restylane®: è un prodotto atossico che non influenza in nessun modo la mimica facciale e le espressioni del viso. Nel mondo sono stati effettuati oltre 10 milioni di trattamenti con Restylane®.
Glyton®: questi filler svolgono un’azione brevettata 3 in 1 per riempire le rughe, aumentare la densità e il turgore della pelle, stimolando la sintesi di collagene e prolungandone la giovinezza grazie all’azione antiossidante.
Juvederm® : è una gamma di gel dalla consistenza omogenea che vengono iniettati per dare volume, riempire linee sottili, rughe e ridefinire le labbra.

Come viene utilizzato il filler?
Il filler viene iniettato sotto la superficie cutanea con un ago molto sottile. Va adeguatamente deterso il viso prima di ogni trattamento. La profondità di iniezione varia a seconda se si vuol correggere le rughe o aumentare i volumi, di labbra e guance per esempio. Anche le cicatrici dovute all’acne o a traumi di varia natura possono essere trattate con l’infiltrazione dei fillers. Dopo la seduta potrebbero comparire alcune reazioni comuni a tutti i tipi d’iniezione, come un leggero arrossamento e gonfiore, che si risolveranno spontaneamente nel giro di poche ore. È possibile applicare il make-up subito dopo il trattamento e riprendere le proprie attività sociali.

L’infiltrazione è dolorosa?
Il dolore può variare da persona a persona sulla base della percezione individuale, ma anche per la sede di iniezione; le labbra per esempio sono molto sensibili. In ogni caso è possibile effettuare un’anestesia locale, che elimina in maniera totale il dolore. Alcune zone, come le pieghe naso-labiali, possono essere trattate utilizzando una crema anestetica, applicata trenta minuti prima del trattamento.

Che cosa mi aspetto dopo il trattamento?
Il risultato finale del trattamento dipende dalla situazione di partenza del paziente, dalla quantità di filler iniettato e dalla qualità della pelle; anche la durata varia da individuo a individuo. Il filler a base di acido ialuronico è riassorbibile e una volta iniettato viene gradualmente riassorbito dall’organismo: in alcuni casi l’impianto è ancora visibile, seppur in maniera ridotta, dopo otto mesi. In altri è necessario intervenire con dei ritocchi dopo tre mesi.

Quali sono le controindicazioni e gli effetti collaterali del filler a base di Acido Ialuronico?
I nuovi metodi di sintesi del filler a base di acido ialuronico hanno enormemente ridotto le allergie ed i possibili effetti collaterali. L’intervento con acido ialuronico è controindicato negli individui in cui è stata accertata qualche intollerenza alle sostanze specifiche contenute nel prodotto o che presentano malattie autoimmuni. Il trattamento è inoltre sconsigliato in caso di infezioni di natura virale o batterica in corso, in gravidanza e nei primi mesi di allattamento.
Dopo la seduta potrebbe presentarsi un leggero arrossamento e gonfiore della zona trattata, ma la situazione si normalizza in pochi giorni e con l’aiuto di applicazioni fredde. Le attività quotidiane possono essere riprese da subito.

Quanto dura l’effetto dei fillers?
La durata del miglioramento dipende da più fattori, quali il filler utilizzato, la zona trattata e la capacità della cute del paziente a trattenere queste sostanze. Una volta iniettata, la sostanza è gradualmente degradata dagli enzimi e quindi viene riassorbita. In media dopo cinque mesi è necessario ripetere il trattamento. Il trattamento delle cicatrici acneiche dura solitamente più a lungo.

Leggi anche:

Lo staff di Medicina OnLine

Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!