Il Vermox è un farmaco antiparassitario a base del principio attivo “mebendazolo“. Viene usato in bambini e adulti nel trattamento delle infezioni provocate da vari tipi di parassiti intestinali (vermi), come ascaridi, ossiuri, tricocefali, anchilostomi, strongiloidi e tenie (verme solitario). Il farmaco può essere acquistato solo presentando al farmacista una regolare prescrizione medica.
Come agisce?
Il medicinale inibisce la sintesi dei microtubuli nel parassita e ne provoca la graduale paralisi e conseguente morte. I parassiti morti sono successivamente eliminati attraverso le feci.
Compresse o sospensione orale?
Vermox si può trovare in commercio in compresse per uso orale da 100 mg o da 500 mg, o in sospensione orale da 20 mg per ml di soluzione. Sia le compresse che la sospensione devono essere assunte per os, cioè per bocca. E’ utile ricordare come 100 mg del principio attivo mebendazolo corrispondano ad una sola compressa da 100 mg, oppure ad un misurino da 5 ml di sospensione orale. Una compressa da 500 mg corrisponde a 5 compresse da 100 mg. Il dosaggio, la forma farmaceutica e la durata della terapia devono essere decise dal medico in base a molti fattori, come tipo di parassita, età del paziente e gravità della situazione. La sospensione è più indicata per i bambini, mentre le compresse per gli adulti, ma in ogni caso il principio attivo rimane lo stesso.
Leggi anche:
- Farmaci e terapie per i vermi intestinali di bambini e adulti
- Vermox (mebendazolo) compresse 500 mg foglio illustrativo
- Yomesan (niclosamide) 500 mg compresse masticabili, foglio illustrativo
Effetti collaterali
La terapia è generalmente di breve durata e ben tollerata: gli effetti collaterali sono rari quasi sempre non gravi: diarrea, dolori addominali, nausea, vomito e ipersensibilità, tutti comunque di breve durata.
Quanto tempo è necessario perché agisca?
Il mebendazolo, cioè il principio attivo del Vermox, ha azione lenta ma molto efficace: occorrono spesso da uno a tre giorni prima di compromettere le funzioni vitali dei parassiti e quindi causarne l’eliminazione dal corpo umano, per tale motivo, nei primi tre giorni dopo l’assunzione, è utile controllare la presenza di vermi morti nelle feci, che possono essere ritrovati sia interi che “sfaldati”. Tale variabilità temporale dipende da molti fattori come tipo di parassiti, numero di parassiti e gravità della situazione: in caso di lieve parassitosi in genere sono sufficienti una sola dose ed un solo giorno per debellarla.
Vermox in caso di ossiuri
Il Vermox viene usato quasi sempre in caso di ossiuriasi, cioè di presenza di ossiuri, condizione molto frequente specie tra i bambini, anche a causa del contagio oro-fecale che avviene con facilità a scuola tra bambino e bambino (gli ossiuri possono anche essere presenti tra gli adulti). In caso di ossiuriasi, si usa una dose unica di 100 mg (una compressa, oppure un misurino da 5 ml di sospensione) per via orale.
ATTENZIONE: in alcuni casi tali dosaggi potrebbero essere insufficienti. Specie nei soggetti adulti che superino i 70 kg di peso, potrebbero essere necessari dosaggi di farmaco ben più elevati (ad esempio 500 mg per 2 o 3 volte al giorno, ripetuti per 3 giorni): chieda informazioni al suo medico.
Il farmaco viene generalmente assunto non solo dal soggetto che ha i vermi, ma anche dai suoi famigliari: visto l’alto rischio di contagio ed il fatto che la patologia è asintomatica, i famigliari del paziente potrebbero infatti essere contagiati senza saperlo. Il ciclo evolutivo dell’Enterobius, agente della ossiuriasi, è molto breve ed il prodotto agisce sui vermi ma non sulle loro uova, pertanto i rischi di reinfestazione sono molto elevati, specie nelle grandi comunità sociali ed in determinati ambienti come asili e scuole elementari. Per queste ragioni si consiglia di ripetere il trattamento con una seconda dose di farmaco (una compressa da 100 mg o altra dose, come indicato dal medico) dopo 2-4 settimane. Contemporaneamente alla terapia, si raccomanda di osservare un elevato standard sia di igiene personale che ambientale, lavando a temperature elevate tutti i tessuti che possono essere stati interessati dall’infezione (vestiti, lenzuola, asciugamani…) e disinfettando gli oggetti (ad esempio giocattoli).
Per approfondire:
- Ossiuri (vermi intestinali): cause, trasmissione, come vederli, cura definitiva
- Ascaridi: cause, sintomi, contagio, trasmissione, uova, cura definitiva
- Vermox compresse 100 mg e sospensione orale 20 mg/ml, foglio illustrativo
- Mebendazolo: indicazioni, posologia, effetti collaterali, controindicazioni
- Combantrin compresse 250 mg e sospensione orale 250 mg/5 ml, foglio illustrativo
- Pirantel: indicazioni, posologia, effetti collaterali, controindicazioni
- Zentel (albendazolo) compresse 400 mg foglio illustrativo
- Albendazolo: indicazioni, posologia, effetti collaterali, controindicazioni
Leggi anche:
- Parassiti e vermi nelle feci: sintomi e come eliminarli con farmaci e rimedi naturali
- Verme solitario: lunghezza, come eliminarlo, nelle feci, immagini
- Feci nere e melena: cause e cure in adulti e neonati
- Come ammorbidire le feci dure in modo naturale e con i farmaci
- Sindrome da defecazione ostruita: sintomi, cause e terapie
- Infezioni intestinali: guida completa con sintomi e trattamento
- Classifica dei cibi con maggior quantità di fibre esistenti
- Stitichezza acuta e cronica: tipi, cause, trattamenti medici e rimedi
- Infestazione: cos’è, da cosa è causata, come si cura
- Metodi assurdi per perdere peso: donna ingerisce un verme solitario comprato su internet
- Feci dalla bocca: il vomito fecaloide
- Le tue feci dicono se sei in salute: con la Scala di Bristol impara ad interpretarle
- Sindrome dell’intestino irritabile: sintomi, dieta e cibi da evitare
- Quanto peso perdiamo ogni volta che andiamo in bagno?
- Come mettere facilmente una supposta a neonati, bambini, adulti
- Feci dure, stitichezza e dolore defecazione: cause e cure
- Il mio alito odora di feci: cause, quando è pericoloso e rimedi
- Mal di pancia e di stomaco: da cosa può dipendere e quali sono le cure
- Mal di pancia forte: quando chiamare il medico?
- Lavaggio intestinale (idrocolonterapia) medico e casalingo: tecniche e benefici
- Feci del neonato verdi, gialle, con muco, schiumose: cosa fare?
- Tumore del colon retto: diagnosi, metastasi, prognosi e stadiazione
- Fare un clistere evacuativo: procedura semplice con peretta
- Differenze tra clistere, peretta, enteroclisma, microclisma
- Quando è utile fare un clistere evacuativo?
- Fecaloma: tappo di feci durissime, cause, sintomi e rimedi
- Feci galleggianti e maleodoranti: cause e quando chiamare il medico
- Scura o chiara, liquida o schiumosa: la tua urina rivela la tua salute
- Perché vengono i pidocchi, come riconoscerli ed eliminarli
- Colore delle feci: normale e patologico
- Feci pastose e maleodoranti: malassorbimento e cattiva digestione
- Carboidrati, proteine e grassi: come vengono assorbiti nell’intestino?
- Differenza tra colite ulcerosa, muco-membranosa, da fermentazione e da putrefazione
- Differenza tra ulcera gastrica, duodenale, peptica ed esofagea
- Ulcera peptica: complicanze, cura, dieta, quando è pericolosa
- L’esofagogastroduodenoscopia: cos’è, preparazione, è dolorosa o pericolosa?
- Colangiopancreatografia retrograda (ERCP): cos’è, preparazione, è dolorosa o pericolosa?
- Legatura/sclerosi delle varici esofagee: perché si esegue, quali sono i rischi?
- Cirrosi epatica e fegato: sintomi, dieta, diagnosi, terapia e prevenzione
- Fegato ed epatociti: anatomia, funzioni e patologie in sintesi
- Epatiti croniche: cosa sono, sintomi, diagnosi e cura
- Polipi intestinali e polipectomia: come si esegue, biopsia e pericoli
- Differenza tra polipi e diverticoli: sintomi comuni e diversi
- Differenza tra diverticolite e diverticolosi
- Diverticolite e diverticolosi: sintomi, diagnosi e trattamento
- Quando il sangue esce dall’ano: rettorragia e proctoragia
- Incontinenza feci e gas intestinali: cause, sintomi, rimedi e dieta
- Meteorismo intestinale: cos’è, cause, rimedi, dieta, cibi da evitare
- Defecografia: cos’è, a che serve, come ci si prepara, è dolorosa?
- Peristalsi intestinale ed antiperistalsi: caratteristiche e funzioni
- Come mettere facilmente una supposta a neonati, bambini, adulti
- Sangue occulto nelle feci: come interpretare il risultato dell’esame
- Sangue occulto nelle feci: da cosa dipende e come si cura
- Vomitare sangue ed ematemesi: cos’è, cosa fare, cause e terapie
- Peritonite: tipi, cause, sintomi, diagnosi e terapie
- Volvolo intestinale in adulti e bambini: post operatorio, alimentazione
- Malrotazione intestinale nel neonato: sintomi e trattamento
- Da cosa viene causata l’ulcera allo stomaco?
- Acido cloridrico e succo gastrico dello stomaco: di cosa è fatto ed a che serve
- Meccanismi e controllo della secrezione acida dello stomaco
- Dispepsia: cos’è, sintomi, come si fa la diagnosi e terapia
- Gastrite cronica, quando il bruciore di stomaco non dà tregua
- Incontinenza fecale primitiva e secondaria: cos’è e come si cura
- Infezione da Helicobacter Pylori: cosa causa, come si riconosce e cura
- Le 5 cose da fare a stomaco vuoto, secondo la scienza
- Stomaco: come fa a digerire il cibo che mangi ed a dirti che sei “pieno”
- Come vincere l’ansia per evitare di mangiare fuori pasto
- Eliminare la tensione nervosa allo stomaco con i rimedi naturali
- Coprocoltura e antibiogramma: procedura e perché si eseguono
- Esame e raccolta delle feci: come si fa nel modo corretto ed a che serve
- Feci con sangue, muco, cibo: quando preoccuparsi?
- Lingua bianca, impastata, spaccata: cause e quando è pericolosa
- Afte, nevralgia, herpes ed altre cause di dolore alla lingua (glossodinia)
- Dolore alla lingua ed alla bocca: cause, complicanze, dieta e terapia
- Alitosi: il tipo di odore del tuo alito cattivo rivela la patologia che hai
- Alito cattivo: tutti i rimedi migliori per combattere l’alitosi
- Infarto intestinale: sopravvivenza, esami, cure, post operatorio
- Ischemia intestinale: sopravvivenza, esami, cure, post operatorio
- Sindrome dell’intestino corto: cause, terapia, dieta integratori
- Diverticolo di Meckel: chirurgia, immagini, dieta, terapia
- Megacolon: cure, dieta, disturbi, diagnosi, alimentazione, terapia
- Megacolon tossico: cause, sintomi, trattamento, anatomia patologica
- Dolicocolon: conseguenze, cure, complicanze, dieta, immagini
- Differenza tra occlusione e subocclusione intestinale
- Differenze tra ileo meccanico ed ileo paralitico: cause, sintomi e trattamenti
- Visita proctologica: preparazione, costo, procedura, è dolorosa?
- Volvolo gastrico in adulti e bambini: terapie e dieta
Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o unisciti al nostro gruppo Facebook o ancora seguici su Twitter, su Instagram, su YouTube, su LinkedIn e su Pinterest, grazie!