La liposcultura è un intervento appartenente alla chirurgia plastica-estetica che consente di ottenere di aspirare tessuto adiposo ben localizzato varie in parti del corpo con lo scopo di eliminare irregolarità ed avvallamenti adiposi e/o di delineare le masse muscolari: il risultato finale di questo “scolpire” il corpo è quello di ottenere un vero e proprio rimodellamento della figura, con ottimi risultati estetici. L’aspirazione è effettuata tramite cannule lunghe 12-15 cm e può essere effettuato sia su uomo che donna, virtualmente in qualsiasi parte del corpo. Zone dove viene frequentemente effettuata sono:
- addome;
- glutei;
- fianchi;
- cosce;
- polpacci;
- ginocchia;
- caviglie;
- collo;
- guance;
- arti superiori.
In alcuni casi la liposcultura rappresenta il passo successivo di una addominoplastica. In alcuni casi la liposcultura può essere sostituita o affiancata dalla liposuzione che è un intervento più traumatico e volto ad una aspirazioni di più elevate quantità di grasso; a tal proposito leggi anche: Differenza tra liposuzione, liposcultura e lipofilling
Risultati
I risultati di una liposscultura variano in funzione di molte variabili come esperienza del chirurgo e condizioni del paziente. Generalmente i risultati sono molto buoni, specie se il paziente ha meno di 45 anni e/o la sua pelle è molto elastica e compatta, tuttavia è necessario ricordare che i trattamenti con finalità estetiche possono comportare una sovra correzione o una sotto correzione dell’inestetismo che può comportare l’insoddisfazione della persona trattata.
Alternative non chirurgiche alla liposuzione
Una possibile alternativa alla liposcultura è la cavitazione medica, che usa gli ultrasuoni per distruggere il tessuto adiposo localizzato. E’ una tecnica certamente meno precisa, efficace e rapida rispetto alla liposcultura tuttavia ha il vantaggio di essere meno invasiva (non è una operazione chirurgica), di non servirsi di anestesia e di avere costi minori.
La liposcultura serve per dimagrire?
Sebbene il risultato finale di una liposcultura sia una effettiva piccola riduzione della % di massa grassa (rilevabile alla bioimpedenziometria), la liposcultura non deve essere vista come un sistema per dimagrire in caso di obesità, bensì come un vero e proprio rimodellamento corporeo. La liposuzione non deve essere quindi visto come un sostituto della dieta e dell’esercizio fisico e non deve né può neanche sostituirsi ad una liposuzione, che – pur essendo una operazione più traumatica/invasiva – ha il vantaggio di rimuovere quantità di adipe molto grandi.
Che anestesia viene usata?
In base alla estensione e zona interessata, si usa una anestesia locale con o senza sedazione, oppure una anestesia generale, frequente quando le zone da trattare siano molto vaste.
Serve il ricovero?
Se l’intervento è condotti in anestesia locale, il paziente viene ricoverato in regime di day hospital; in caso di anestesia generale invece il paziente rimane all’interno della clinica per almeno una notte.
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Quanto dura l’intervento?
La durata dell’intervento è estremamente variabile in base all’estensione delle aree da trattare: oscilla da meno di un’ora (a volte anche solo mezz’ora) ad alcune ore (generalmente non oltre le 4 ore).
L’intervento è doloroso?
L’intervento di liposuzione non è doloroso, ma al risveglio può esserci un leggero fastidio locale assolutamente normale che tende a scomparire in pochi giorni.
Come si svolge l’intervento?
- si praticano delle piccolissime incisioni attraverso le quali viene iniettata una particolare miscela anestetica contenente soluzione fisiologica, un farmaco anestetico e un vasocostrittore;
- il chirurgo, attraverso le incisioni, inserisce le cannule che sono collegate ad una siringa o a una pompa;
- le cellule adipose vengono aspirate;
- si posiziona una guaina compressiva di contenimento.
Incisioni: dove sono fatte?
Le incisioni sono molto piccole e vengono effettuate nelle pieghe e nei solchi del corpo in vicinanza della zona dove è presente il grasso da aspirare. L’esperienza del medico permette di nascondere le cicatrici nelle pieghe cutanee e generalmente scompaiono quasi del tutto in poche settimane.
Post operatorio
Al termine dell’operazione il paziente rimane in osservazione e si applica, sulla zona trattata, una guaina compressiva che deve essere mantenuta per circa 2/3 settimane: favorisce la guarigione e mantiene la forma rimodellata che il chirurgo ha dato alla zona trattata. Inizialmente la zona trattata apparirà gonfia, ma entro 3 settimane successive l’edema ed il gonfiore andranno progressivamente scomparendo.
Convalescenza
Il dolore post-operatorio, normale nei primi giorni, può essere controllato con l’assunzione di farmaci antidolorifici o antinfiammatori. La guarigione dopo l’intervento avviene gradualmente, facendo attenzione ad evitare sforzi intensi e mantenendo la guaina compressiva.
- nelle 48 ore successive all’intervento il paziente deve rimanere completamente a riposo;
- dopo 3 giorni: si può riprendere una vita normale evitando però sforzi faticosi e sport;
- dopo 5 giorni: si può ritornare al lavoro (solo se il lavoro non prevede sforzi intensi);
- dopo 3/4 settimane: si può tornare a fare sport;
- è necessario evitare l’esposizione solare per almeno 30-40 giorni.
IMPORTANTE: questi sono intervalli di tempo indicativi, chiedete al vostro medico quali sono i VOSTRI tempi!
Il risultato finale estetico sarà definitivamente raggiunto a distanza di circa un mese/un mese e mezzo dall’intervento (anche meno se le aree trattate sono poco estese).
Rischi e complicanze
Se l’intervento viene eseguito da un chirurgo plastico esperto, i rischi sono generalmente bassi, anche se non sono da escludere:
- sanguinamento;
- emorragie copiose;
- forti dolori postoperatori;
- infezioni;
- ematomi;
- temporanea parestesia;
- cambiamento del colore della pelle;
- sieroma;
- edema;
- ecchimosi;
- lassità tissutale;
- irregolarità della superficie cutanea, che può apparire in alcuni casi eccessivamente depressa mista ad eccessivamente sopraelevata;
- spostamento dell’ombelico;
- ipotensione arteriosa;
- rischi legati all’anestesia;
- allergie ai materiali usati nell’operazione;
- danni ai tessuti vicini;
- cicatrici visibili in alcuni casi;
- embolia;
- trombosi;
- morte intraoperatoria (estremamente rara).
Diminuire i rischi
Per diminuire i rischi di complicanze legati all’operazione è fondamentale:
- smettere di fumare;
- non assumere droghe;
- non assumere alcolici;
- alimentarsi in modo adeguato;
- nella visita pre operatoria è importante avvertire il medico su terapie farmacologiche in atto e su malattie eventualmente presenti, specie le coagulopatie;
- seguire attentamente i consigli del medico.
Ribadiamo che per ridurre il rischio di complicanze e ritardi di guarigione è di estrema importanza smettere di fumare.
Costi
Il costo di una liposcultura varia in funzione del centro che effettua l’operazione e della vastità dell’area trattata. Generalmente il prezzo di una liposcultura oscilla tra 1000 euro ed i 5 mila euro, con un prezzo medio intorno ai 2500 euro (è mediamente più economica di una liposuzione, che può anche superare gli 8 mila euro).
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Lo Staff di Medicina OnLine
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