I colori esistono? Come fa l’occhio umano a distinguerli? Lo spettro visibile

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Quello che l’occhio umano riesce a percepire è solo una piccola parte delle radiazioni elettromagnetiche che lo circondano: tale piccola parte viene Continua a leggere

Come vediamo i colori e cos’è lo spettro visibile?

MEDICINA ONLINE BAMBINO MOTIVI DISEGNARE SMETTERE COLORE COLORARE DISEGNO CERVELLO BIMBOIsaac Newton, il famoso scienziato inglese vissuto tra il XVII ed il XVIII secolo, fu il primo a scomporre la luce bianca e a descriverne i sette colori che la costituiscono: rosso, arancione, giallo verde, azzurro, indaco e violetto. Il rosso si trova in corrispondenza delle radiazioni di lunghezza d’onda maggiori (tra i 650 ed i 700 nm), il violetto è in corrispondenza delle radiazioni di lunghezza d’onda minori (420-470). Tra i due estremi troviamo tutti gli altri colori dello spettro con lunghezze d’onda intermedie. Quindi un oggetto ci appare di un determinato colore perché assorbe le radiazioni di diversa lunghezza d’onda e riflette quella del colore che noi gli attribuiamo. Per esempio la Ferrari ci appare rossa perché assorbe tutte le radiazioni visibili tranne quella rossa che viene riflessa e che noi percepiamo e così via.
La luce che noi percepiamo (spettro visibile) è solo una piccola porzione dello spettro elettromagnetico di cui fanno parte anche le onde radio, le microonde, l’infrarosso, gli ultravioletti, i raggi X ed i gamma. I nostri occhi sono in grado di vedere (ed in grado di qualificarne i colori), nello spettro visibile, radiazioni della lunghezza d’onda comprese tra i 400 ed i 700 nm (nanometri= unità di misura delle lunghezza d’onda più basse corrispondente ad un miliardesimo di metro). Nella nostra retina ci sono circa 120.000.000 di bastoncelli che ci assicurano la visione notturna e circa 6.500.000 di coni tutti localizzati nella fovea.
I coni ci permettono di percepire i colori e ne esistono di 3 tipi a seconda della loro sensibilità per i colori e quindi per la lunghezza d’onda di questi. I coni “S” hanno il massimo di sensibilità per a 437 nm (coni per il blu); i coni “M” a 530 nm (coni per il verde), ed i coni “L” a 564 nm (per il rosso).

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