Antonello Venditti rischia di morire soffocato a causa di un boccone di carne

MEDICINA ONLINE Antonello Venditti rischia di morire soffocato a causa di un boccone di carne manovra di Heimlich.jpg“Ieri sera stavo per morire: un pezzo di carne non scendeva giù e il nostro maestro delle luci Max Tommasino mi ha salvato con la manovra di Heimlich. Ora ho dolore al costato ma sono felice di essere qui con voi”. Sono le parole del famoso cantante romano Antonello Venditti, pronunciate davanti ai suoi fan durante il suo concerto al Palazzo dello Sport all’Eur, nella serata di venerdì scorso.

Conseguenze letali

L’episodio è avvenuto durante la cena organizzata per festeggiare il suo 70esimo compleanno, l’8 marzo. Il cantautore ha dato un consiglio a tutti i presenti al concerto: “Imparate quella manovra può salvare delle vite”. La manovra Heimlich è una tecnica di primo soccorso per rimuovere un’ostruzione acuta delle vie aeree sia in adulti che in bambini e neonati, come ad esempio un boccone di cibo “andato storto” o un giocattolo che – accidentalmente – finiscono per ostruire la laringe non permettendo il normale passaggio dell’aria dalla faringe alla trachea e quindi ai polmoni, con conseguenze rapidamente anche letali.

Una tecnica salvavita

La manovra Heimlich è una tecnica che non richiede strumenti per essere eseguita, né particolari conoscenze mediche. E’ semplice e rapida ma permette di salvare una vita, come accaduto in questo caso, ed a nostro parere dovrebbe essere insegnata nelle scuole e ognuno di noi dovrebbe conoscerla, specie se siamo a contatto con bambini, per questo siamo contenti se l’appello ad impararla arriva da un personaggio famoso e molto amato dal pubblico, come Antonello Venditti. Su questo sito abbiamo dedicato numerosi articoli su di essa, per approfondire ed imparare a farla, leggi: Soffocamento: come fare la manovra di Heimlich in bimbi e adulti

Leggi anche:

Lo Staff di Medicina OnLine

Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o unisciti al nostro gruppo Facebook o ancora seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!