Le imprese in Italia possono essere classificate sulla base di diversi criteri, tra cui i principali sono:
- dimensione;
- natura;
- destinazione delle vendite;
- caratteristiche del prodotto e della produzione.
Imprese piccole, medie e grandi
In relazione alla loro dimensione, distinguiamo
- piccole imprese;
- medie imprese;
- grandi imprese.
I criteri di classificazione utilizzati dagli economisti si basano spesso sul numero degli addetti, ma anche sul capitale investito o sul fatturato (valore delle vendite). In ambito comunitario la Commissione europea adotta invece un criterio misto, che tiene cioè conto sia del numero di dipendenti sia del fatturato. Secondo questa definizione, sono considerate:
- piccole imprese quelle con meno di 50 dipendenti e un fatturato annuo non superiore a 7 milioni di euro;
- medie imprese quelle con 50-250 dipendenti e un fatturato annuo non superiore a 20 milioni di euro.
Imprese pubbliche, private a partecipazione statale
In relazione alla loro natura una distinzione tradizionale è quella tra imprese pubbliche e private. La differenza principale è la seguente:
- imprese pubbliche: il loro patrimonio è posseduto dallo stato o da altri enti pubblici (regioni, province, comuni);
- imprese private: il loro patrimonio è posseduto da soggetti privati.
Un caso particolare di impresa pubblica è rappresentato dalle imprese a partecipazione statale (Alitalia, Rai, Agip ecc.): si tratta di società per azioni il cui pacchetto azionario di maggioranza è di proprietà pubblica e che nel nostro Paese hanno un peso economico rilevante. A differenza delle altre imprese pubbliche esse non perseguono finalità di interesse pubblico e operano in diretta concorrenza con le imprese private con le quali condividono l’obiettivo (non sempre conseguito a causa di gestioni talvolta molto poco efficienti) della massimizzazione del profitto. li processo di privatizzazione ancora in atto nel nostro paese ha ridotto negli ultimi anni il numero e il peso delle imprese pubbliche.
Imprese orientate al mercato interno o internazionale
In relazione alla destinazione delle vendite possiamo ancora distinguere le imprese orientate al mercato interno da quelle orientate al mercato internazionale:
- imprese orientate al mercato interno: vendono i propri prodotti prevalentemente nel Paese in cui operano, nel nostro caso l’Italia;
- imprese orientate al mercato internazionale: esportano i propri prodotti prevalentemente in paesi stranieri: è il caso, in Italia, di molte imprese dinamiche ed efficienti – soprattutto di dimensioni medio piccole – che hanno saputo conquistare con i loro prodotti i mercati europei ed extraeuropei.
Imprese tradizionali e high-tech
In relazione alle caratteristiche del prodotto e della produzione le imprese vengono infine classificate in tradizionali e high tech:
- le imprese tradizionali offrono prodotti “maturi”, da tempo ben affermati sul mercato e a basso contenuto tecnologico, che non richiedono elevati livelli di innovazione tecnologica. Si pensi per esempio a prodotti molto noti come l’aspirina, la Coca-Cola o il tè, le penne stilografiche, la cioccolata o a molti di quei prodotti (abbigliamento, calzature ecc.) che le nostre imprese esportano in tutto il mondo e che vanno sotto il nome di “Made in Italy”.
- le imprese high tech sono caratterizzate da un alto livello di innovazione tecnologica che si incorpora sia nel prodotto offerto (innovazione di prodotto) sia nei processi produttivi impiegati (innovazione di processo). Si pensi a imprese che producono computer, televisori, smartphone, tablet ecc. Per non essere schiacciate dalla concorrenza e dover abbandonare il mercato esse sono costrette a migliorare continuamente le caratteristiche dei propri prodotti e ad accrescerne le funzioni il che spesso richiede – anche per cercare di contenere il più possibile i costi di produzione – l’introduzione di sempre più sofisticati mezzi (macchinari) e metodi di produzione.
Leggi anche:
- Psicologia economica: cos’è e come usarla a nostro vantaggio
- Effetto alone e bias cognitivo in psicologia, economia, marketing
- Charles Darwin, effetto Dunning-Kruger e sindrome dell’impostore
- Effetto von Restorff: cos’è e come usarlo a tuo vantaggio
- Teoria del cigno nero: significato della metafora in psicologia con esempi
- Differenza omicidio di primo e secondo grado, manslaughter e murder
- Differenza tra omicidio volontario, colposo e preterintenzionale
- Differenza tra arma da fuoco ed arma da sparo con esempi
- Il condizionamento meccanico nella vita quotidiana: il “lavaggio del cervello” delle pubblicità
- Sindrome Genovese ed effetto spettatore: la diffusione della responsabilità e l’ignoranza collettiva
- Sindrome di Napoleone: quando essere basso ti rende aggressivo
- Effetto Werther (copycat suicide): quando il suicidio è contagioso
- Effetto Papageno: quando i media ti salvano dal suicidio
- Colpo di sonno alla guida: sanzioni, conseguenze, ritiro patente
- Psicologia sociale: definizione, obiettivi, autori e storia in Europa ed USA
- Differenza tra psicologia sociale, sociologia e antropologia
- Euristiche e bias cognitivi: i 16 modi con cui il tuo cervello ti porta a sbagliare
- Analfabetismo funzionale: significato e differenze con l’analfabetismo “classico”
- Fallacie logiche nella retorica ed in politica: caratteristiche, tipi esempi
- Differenza tra arma automatica e semiautomatica con esempi
- Elenco di varie tipologie di armi suddivise per tipo
- Differenza tra arma bianca, da fuoco e da taglio
- Coronavirus, in Italia igienizzanti alle stelle: Amuchina su Amazon a quasi 100 euro
- La storia di Luigi, disoccupato e disposto a cedere un rene per poter lavorare
- Shopping compulsivo o “normale”: come faccio a distinguerli?
- Psicologia delle folle: i comportamenti primitivi del singolo all’interno di un gruppo
- Devianza, comportamento criminale e criminologia in psicologia da Lombroso ad oggi
- Le dieci caratteristiche di una donna forte a cui devi tendere se manchi di autostima
- Capro espiatorio: definizione e significato in psicologia e sociologia
- Autostima: come ritrovarla dopo un fallimento ed avere successo al tentativo successivo
- Il dilemma del porcospino: empatia e giusta vicinanza tra individui nella società
- Lo sport nazionale italiano non è il calcio: è criticare
- Dinamico, riflessivo, elastico o creativo? Scopri che tipo di cervello sei
- Il tuo cervello è di destra o di sinistra? Scoprilo con il test Sommer
- Riflesso di Pavlov, ricompensa di Thorndike, gabbia di Skinner: il condizionamento meccanico
- Associazione, effetto e rinforzo: le leggi del condizionamento
- Apprendimento inconsapevole, assuefazione, messaggi inattesi: le forme di apprendimento
- Effetto Pigmalione in psicologa, nell’insegnamento, nella vita e nell’amore
- Effetto Cocktail Party: discriminare la voce dell’interlocutore e interessarsi se qualcuno dice il nostro nome
- Creatività in psicologia: definizione, significato, pensiero divergente
- Problem solving: cos’è, caratteristiche, tecniche, fasi ed esempi
- Cosa può fare l’insegnante per stimolare la creatività degli alunni?
- Differenza tra psicologia sociale, sociologia e antropologia
- Effetto farfalla: significato e passaggio dalla fisica alla psicologia
- Comunicazione non verbale in psicologia: esempi, gesti, postura, funzioni, percentuale
- Prossemica, distanza, territorio e linguaggio non verbale in psicologia
- Cinesica, espressione del volto, sguardo, gestualità e postura in psicologia
- Pragmatica della comunicazione e teoria degli atti linguistici in psicologia
- Comunicazione, principi conversazionali e teoria sistemico-relazionale in psicologia
- Gli assiomi della comunicazione e i paradossi di Watzlawick in psicologia
- Scena e retroscena di Goffman e teoria del doppio legame di Bateson
- I dieci comportamenti che comunicano agli altri che sei una persona introversa
- Oggi sono 30 anni dal Black monday: il Lunedì nero dell’economia mondiale
- Devianza, comportamento criminale e criminologia in psicologia da Lombroso ad oggi
- Come l’invenzione dell’ascensore ha cambiato l’economia
- Autostima: come ritrovarla dopo un fallimento ed avere successo al tentativo successivo
- La tua vita è difficile? Ti spiego tutti i segreti per ritrovare la fiducia in te stesso ed aumentare la tua autostima
- Attenzione alle pagine Facebook che sfruttano disabili, malati e fake news per fare soldi: come difendersi
- Apofenia e pareidolia (illusione pareidolitica): spiegazione, esempi
- Sillogismo: spiegazione, tipi, esempi, etimologia
- Fallacia dello scommettitore o del giocatore d’azzardo
- Fallacia della mano calda: significato ed esempi
- Fallacia del cecchino texano e clustering illusion: significato ed esempi
- Fallacia della brutta china (del piano inclinato): significato, esempi
- Argumentum ad ignorantiam: significato ed esempi
- Argumentum ad judicium (ad populum): significato ed esempi
- Argumentum ab auctoritate (argomento autorevole) significato, esempi
- Argumentum ad hominem e ad personam: contestare l’interlocutore e non le sue idee
- Ignoratio elenchi: la manovra diversiva di chi “finge di non capire”
- Reductio ad Hitlerum e legge di Godwin: significato ed esempi
- Effetto carrozzone, groupthink, pensiero di gruppo e saggezza della folla
- Reductio ad absurdum (dimostrazione per assurdo) e argomento fantoccio
- Fallacia dell’ignoranza invincibile e ragionamento circolare (diallele)
- Effetto Mandela in psicologia: quando non puoi fidarti della tua memoria
- Meccanismi di difesa in psicologia: rimozione, negazione, proiezione, sostituzione, repressione, distorsione
- Differenza tra ergastolo e fine pena mai
- Differenza tra ergastolo semplice ed ostativo
- Differenza tra morte assistita (suicidio assistito), eutanasia e testamento biologico
- Differenza tra morte clinica, biologica, legale, apparente, improvvisa ed istantanea
- Rasoio di Occam: se senti gli zoccoli, pensa al cavallo, non alla zebra
- Che significa davvero “Carpe diem”? L’invito ad apprezzare ciò che si ha
- Se vuoi essere felice, impara a vivere il presente
- Cosa significa “Panta rei”? Tutto scorre e legge di attrazione dei contrari
Lo Staff di Medicina OnLine
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o unisciti al nostro gruppo Facebook o ancora seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!