Differenza tra rimorso, rimpianto, senso di colpa e nostalgia con esempi

MEDICINA ONLINE DEPRESSIONE TRISTE UMORE SUICIDIO ADOLESCENTE SCUOLA BULLISMO OMOSESSUALITA SOLITUDINE MORTE LUTTO AIUTO VOGLIO SUICIDARMIRimorso, rimpianto, senso di colpa e nostalgia non indicano la stessa cosa. Cerchiamo di capire oggi la differenza.

Rimpianto

Con “rimpianto” (in inglese “regret”) in psicologia e nella lingua italiana si descrive una reazione negativa, conscia ed emotiva a comportamenti avuti nel passato. Il rimpianto si Continua a leggere

Se vuoi essere felice, impara a vivere il presente

MEDICINA ONLINE Se vuoi essere felice, impara a vivere il presente PASSATO FUTURO VITA FELICITA COGLI ATTIMO SEIZE THE DAY CARPE DIEM COGLI ATTIMO FUGGENTE FILM DE CRESCENZO ROBIN LATINO ORAZIO POETA AFORISMI FRASI 32 DICEMBRE.jpg“Il passato… non è più. Il futuro… non è ancora. Il presente, come separazione fra due cose che non esistono, come fa a esistere? È un guaio che Continua a leggere

Gli uomini perdono la salute per fare soldi, poi perdono i soldi per recuperare la salute

MEDICINA ONLINE TENZIN GYATSO, IL XIV DALAI LAMA FRASI CITAZIONI WALLPAPER PICS PICTURE HI RES PHOTO MEDITATION AFORISMI UOMINI VIVONO MORIRE MAI MUOIONO MAI VISSUTO PRESENTE FUTURO LAVORO SOLDI SUCCESSO.jpg“Quello che mi ha sorpreso di più negli uomini dell’Occidente è che perdono la salute per fare i soldi e poi perdono i soldi per recuperare la salute. Pensano tanto al futuro che dimenticano di vivere il presente in tale maniera che non riescono a vivere né il presente né il futuro. Vivono come se non dovessero morire mai e muoiono come se non avessero mai vissuto.”

Tenzin Gyatso
Monaco buddhista tibetano, XIV Dalai Lama del Tibet.

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Sempre preoccupati ed ansiosi? Siete i più intelligenti

MEDICINA ONLINE EMILIO ALESSIO LOIACONO MEDICO DONNA TRISTE DEPRESSIONE TRISTEZZA CAPELLI PENSIERI PAURA FOBIAEssere preoccupati ed in ansia per un certo evento, soprattutto in questo periodo di crisi economica e disoccupazione così diffusa (e di esami universitari!), è un fatto abbastanza comune: ognuno di noi ci è passato almeno una volta nella vita. L’essere preoccupati, nonostante sia spesso considerato un elemento negativo, è invece un comportamento umano importantissimo, che ha permesso alla nostra specie di sopravvivere: fin dalla preistoria la paura blocca l’essere umano dal mettere in pratica comportamenti pericolosi, come avventurarsi in una tetra foresta o affrontare una bestia feroce da soli ed a mani nude.

Leggi anche: Quando preoccupazione, nervosismo e agitazione ci rendono la vita impossibile: introduzione ai disturbi d’ansia

Ansiosi ed intelligenti

Da oggi essere “preoccupati”, assume ancor di più una sfumatura positiva: una ricerca canadese – che ha analizzato un gruppo di studenti – ha infatti scoperto che i grandi ansiosi sono in realtà mediamente più intelligenti di chi vive in pace con se stesso e tiene a bada le proprie emozioni. Sappiamo bene che l’intelligenza non è di un solo tipo: l’intelligenza presa in esame dalla ricerca è quella linguistico-verbale, ovvero la capacità di parlare e scrivere con facilità usando la giusta terminologia, che risulta nel’arte di ben spiegare, convincere ed insegnare.

Leggi anche: Ti spiego perché tuo fratello maggiore è più intelligente di te

I risultati della ricerca

Lo studio è partito da un gruppo di studenti canadesi, messi alla prova dai ricercatori della Lakehead University nello stato dell’Ontario. I 126 giovani sono stati sottoposti a test di intelligenza, e a diversi questionari e prove che ne tracciavano i livelli di ansia, depressione, timidezza, paura, rimuginìo (la tendenza a ripensare ossessivamente al passato) e ruminazione mentale (ancora una volta un pensiero ossessivo, ma rivolto agli eventi futuri). Si tratta di comportamenti che scatenano una iperattivazione delle facoltà cognitive e spesso portano chi ne soffre a provare sentimenti negativi. I risultati sono chiari: al salire di preoccupazioni e ruminazione, aumentavano però anche i livelli e i risultati nei test di intelligenza verbale. Lo stesso legame è stato collegato anche alla depressione: chi mostrava segni conclamati di tale patologia psicologica, aveva ancora una volta ottimi risultati nei test intellettivi legati alla lingua. Per i ricercatori, esiste dunque una visione positiva delle ansie tipiche di chi pensa troppo, ed è quella che passa proprio dalla loro intelligenza, che li porterebbe a una maggiore abilità di analisi rispetto agli altri.

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Torna indietro solo per prendere la rincorsa

Man jump through the gap. Element of design.Non perdere tempo a rimurginare su un fatto passato che ormai non puoi più cambiare. Impegnati invece a migliorarti in modo da evitare che quel fatto spiacevole possa succedere ancora in futuro. Ogni secondo che ci viene regalato è una occasione per rivoluzionare completamente la nostra vita, sicuramente con un pizzico di fortuna, ma soprattutto con coraggio, volontà e tenacia, non indietreggiando mai di fronte ad una difficoltà, ma affrontandola con lucidità, forza e intelligenza. La tua vita ti sta aspettando, guarda sempre avanti e se torni indietro fallo solo per un unico motivo:

…prendere la rincorsa!

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Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine

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