Se stacchi un capello bianco ne ricresceranno altri? I 10 miti sui capelli bianchi

MEDICINA ONLINE CAPELLI BIANCHI WHITE HAIR GRAY COLOR CABELLO CANOSO COLORE TINTA COPRIRE COLOR BROWN COLORARE ACCONCIATURA TESTA DONNA RADICE PELO CAPELLO WALLPAPER SFONDO PICTURE PHOTOIl primo capello bianco viene spesso vissuto come una tragedia, come il primo segno della vecchiaia incombente. Ma non è vero che capelli grigi e maggiore età sono sempre collegati. Moltissimi sono i miti relativi alla canizie: da quello classico, che esorta a non staccarsi alcun capello bianco se non si vuole rischiare di ritrovarsi con la testa piena di fili argentati; alla teoria che associa stress e incanutimento. Ecco alcuni miti sui capelli bianchi:

1) Non è vero che se stacchi un capello bianco ne ricresceranno altri
Staccare un capello bianco non influisce sul colore degli altri capelli. Il rischio però è quello di danneggiare il follicolo e che quindi là dove è stato staccato un capello non ne crescano altri.

2) Lo stress non fa ingrigire la chioma
Lo stress non può fare diventare i capelli bianchi, ma può farli cadere. D’altra parte quando ricrescono i capelli in genere contengono meno pigmenti e ciò può far sì che si ingrigiscano. Lo stress può quindi contribuire, ma non è la causa diretta dei capelli bianchi.

3) È in gran parte una questione legata a madre natura
Se vuoi sapere a che età la canizie inizierà a incombere sulla tua testa, pensa a tua madre. I capelli bianchi infatti dipendono molto dalla genetica.

4) L’etnia gioca un ruolo fondamentale
Le persone di etnia caucasica tendono ad avere i capelli bianchi prima dei neri e degli asiatici.

5) La regola del 50-50-50 non è così accurata
Un qualche studio sostiene che il 50 per cento della popolazione a 50 anni ha il 50 per cento dei capelli bianchi. Ma un sondaggio ha dimostrato che questo vale solo per una fetta della popolazione compresa tra il 6 e il 23 per cento.

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6) Troppa tinta potrebbe farti diventare i capelli bianchi?
Non si tratta altro che di un mito, usato soprattutto per dissuadere le ragazzine dal tingersi i capelli dei coloro più improbabili.

7) Il sole può essere dannoso, ma il suo ruolo non è così decisivo
I capelli si ingrigiscono quando le loro cellule iniziano a produrre troppo perossido di idrogeno. Il sole di per sé non fa diventare i capelli bianchi, ma la canizie -poiché i capelli contengono meno melanina- è più suscettibile ai danni causati dai raggi solari. Indossare un cappello può essere una buona soluzione.

8) Lo stile di vita influisce
I dottori affermano che scarsi livelli di vitamina B12 possono ridurre i pigmenti nei capelli. Inoltre i capelli dei fumatori tendono a ingrigirsi prima dei 30 anni.

9) I capelli bianchi crescono più forti e più velocemente?
Vero a metà anche il fatto che i capelli bianchi crescono più velocemente rispetto a quelli colorati. Se da una parte ci sono studi che avvallano questa convinzione, altri affermano l’esatto contrario. Anche in questo caso, varia tutto da persona a persona. E non è detto nemmeno che i capelli bianchi abbiano un diametro maggiore di quelli colorati. È vero invece che la rifrazione della luce può fare apparire i primi più grossi e robusti.

10) Il capello può essere di colore grigio
Falso, i capelli “grigi” non esistono. L’effetto sale e pepe deriva dal miscuglio di capelli colorati e bianchi, ma il capello ha solo due alternative: colorato o bianco.

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Donne e sessualità: sfatati quattro miti sul corpo femminile

MEDICINA ONLINE EMILIO ALESSIO LOIACONO MEDICO SESSO DONNA ORGASMO PIACERE SESSUALEAlcuni luoghi comuni che riguardano la sfera sessuale femminile, saranno oggi sfatati. Continuate a leggere!

Si può rimanere incinta durante le mestruazioni?
La convinzione che una donna non possa rimanere incinta se ha rapporti sessuali non protetti durante le mestruazioni è falsa. Le coppie che non desiderano avere un figlio dovrebbero sapere che gli spermatozoi mantengono la possibilità di fecondare un ovulo femminile per una settimana. Anche durante il ciclo mestruale, quindi, è necessario non trascurare i propri metodi anticoncezionali.

Con la menopausa scompare il desiderio sessuale femminile?
Addio allo spauracchio menopausa: la scomparsa delle mestruazioni, infatti, non ha alcuna correlazione con la scomparsa del desiderio sessuale. Un sondaggio ha rivelato che circa la metà delle cinquantenni americane ha diversi rapporti sessuali nel corso di un mese. Vampate e scompensi ormonali possono mettere di cattivo umore ma niente hanno a che fare con il crollo del desiderio.

La pillola anticoncezionale fa effetto insieme agli antibiotici?
Altra opinione tanto diffusa quanto imprecisa: la pillola anticoncezionale non fa effetto se assunta insieme agli antibiotici. La pillola, spiegano i ricercatori, ha un margine di insuccesso dell’1%: solo la rifampicina, antibiotico prescritto contro la tubercolosi, potrebbe alterare questa percentuale, ma il rischio di gravidanze indesiderate non è ancora chiaro.

Si può capire se una donna è vergine o no?
A dispetto dell’opinione comune, un medico non può stabilire con matematica certezza se la sua paziente è vergine oppure no, quantomeno non è così semplice distinguere tra donne sessualmente attive e non. Si pensa che l’imene ‘chiuda ermeticamente’ la vagina, finché si è vergini, ma non è così. L’imene di alcune pazienti può essere così elastico da rimanere intatto anche dopo il primo rapporto sessuale: nei rari casi in cui questo avviene, il sanguinamento può anche condurre ad una serie di problemi medici.

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Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine

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