Differenza tra mitocondri e cloroplasti

Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Estetico Medicina Estetica Roma COME UN FILO DERBA NELLASFALTO ED IL CEMENTO Pelle Cute Radiofrequenza Cavitazione Cellulite Pulsata Peeling Pressoterapia Linfodrenante Tecarterapia Dietologo DermatologoIl mitocondrio (in inglese “mitochondrion”, al prurale “mitochondria”) è un organello della cellula eucariote umana. E’ una vera e propria “centrale energetica” cellulare: produce l’energia necessaria per molte funzioni cellulari, quali il movimento ed il trasporto di sostanze. I mitocondri contengono gli enzimi necessari per far avvenire le reazioni chimiche che recuperano l’energia contenuta negli alimenti e l’accumulano in speciali molecole di adenosintrifosfato (ATP), nelle quali si conserva concentrata e pronta all’uso. Il compito dei mitocondri è quello di completare la demolizione delle molecole ingerite come fonte di energia. Infatti, nel citosol gli zuccheri vengono demoliti con reazioni che non utilizzano ossigeno, per cui la digestione è parziale e la resa in energia bassa. Nei mitocondri il metabolismo degli zuccheri (ma anche quello dei lipidi) si completa con la loro ossidazione (ciclo di Krebs). I prodotti di questa reazione vengono utilizzati dalla catena di trasporto degli elettroni per produrre molecole ad alta energia (ATP). In questo modo, l’energia immagazzinata nelle molecole di ATP è molto più alta: infatti da ogni molecola di glucosio vengono prodotte 36 molecole di ATP, mentre la glicolisi a livello del citosol ne produce soltanto 2.

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I cloroplasti (in inglese “chloroplast”, al plurare “chloroplasts”) sono organelli cellulari che si trovano invece negli organi fotosintetici delle piante (foglie e fusti verdi) e nelle alghe eucariotiche; in essi avviene il processo di fotosintesi clorofilliana e sono visibili al microscopio come corpuscoli di colore verde (dovuto alla clorofilla). All’interno di questi organuli si svolge il processo della fotosintesi clorofilliana: l’energia luminosa del sole viene catturata dai pigmenti di clorofilla (e non solo) e viene convertita in energia chimica (ATP e NADPH). Durante la fotosintesi viene liberato ossigeno tramite la fotolisi di molecole d’acqua, e ciò consente di rifornire di ossigeno l’atmosfera terrestre. Similmente ai mitocondri, la loro origine è avvenuta a causa di una endosimbiosi tra cellule eucariotiche e cianobatteri (procarioti fotosintetici) avvenuta circa 1 miliardo di anni fa, e per questo i cloroplasti posseggono un proprio genoma (di tipo batterico) e si riproducono nella cellula in maniera indipendente.

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Organelli (organuli) citoplasmatici della cellula animale: cosa sono ed a che servono?

MEDICINA ONLINE Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Roma DIFFERENZE CELLULE EUCARIOTE PROCARIOTE Riabilitazione Nutrizionista Infrarossi Accompagno Commissioni Cavitazione Radiofrequenza Ecografia Pulsata Macchie Capillari Ano PeneLa cellula è considerata l’unità fondamentale degli organismi viventi, essendo in grado di vivere in maniera autonoma e di riprodursi, finché rimane nel suo ambiente e collabora con le altre cellule. Ogni cellula del nostro corpo, grazie all’evoluzione, si è specializzata a svolgere determinate funzioni necessarie all’organismo intero: ad esempio, una cellula muscolare è in grado di contrarsi conferendo a un organismo la capacità di movimento, ma non è assolutamente in grado di difendersi da un’infezione virale, al contrario di un linfocita. Quindi due cellule di questo tipo, isolate dall’organismo, non sono in grado di sopravvivere, mentre all’interno di esso, dove sfruttano le condizioni di cooperazione con le altre cellule, trovano un ambiente ideale.

La cellula eucariote: caratteristiche
La cellula eucariote, rispetto alla procariote ha una serie di differenze, come ad esempio ha volume maggiore (per approfondire leggi: Differenza tra cellule eucariote e procariote). La cellula eucariote contiene inoltre una serie di strutture dette organelli, o organuli, che la procariote non possiede (ad eccezione dei ribosomi). Un’altra caratteristica delle cellule eucariote è di avere una membrana, detta plasmatica o cellulare, che le delimita rispetto all’ambiente esterno e conferisce loro identità. Vi è poi il materiale genetico (DNA) organizzato in cromosomi e contenuto nel nucleo, che è una struttura anch’essa delimitata da una membrana nucleare. Il rimanente contenuto cellulare è detto citoplasma: nel suo interno si trovano organelli, come i mitocondri o i centrioli, immersi in una sostanza gelatinosa, il citosol. Il citoplasma è separato in differenti scomparti da un sistema di membrane interne che delimitano strutture con funzioni specializzate come il reticolo endoplasmatico, l’apparato del Golgi, lisosomi e perossisomi.

Vediamo ora una lista di strutture ed organelli contenuti nella cellula eucariote (clicca su ogni titolo per raggiungere l’articolo corrispondente).

  1. Mitocondri: definizione, dimensioni e funzioni
  2. Citoscheletro: funzioni e struttura
  3. Ribosomi e reticolo endoplasmatico: cosa sono e che funzioni svolgono?
  4. Nucleo cellulare: funzioni, dimensioni e membrane nucleari
  5. Lisosomi: cosa sono? Significato e dimensioni
  6. Perossisomi: definizione e funzioni
  7. Membrana plasmatica: definizione e funzioni
  8. Apparato del Golgi: spiegazione semplice e funzioni
  9. Citosol: definizione e funzioni

Per approfondire, leggi anche:

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