Il miglior metodo per curare la sbornia di capodanno

MEDICINA ONLINE EMILIO ALESSIO LOIACONO MEDICO UOMINI GRUPPO AMICI BRINDANO FELICITA ALCOL BIRRA VINO ALCOLICI ALCOLISMO TOSSICODIPENDENZABuon anno nuovo a tutti! Ma per alcuni lettori che ieri sera hanno esagerato con gli alcolici, l’anno forse non è iniziato nel migliore dei modi. Molti si sono svegliati infatti disidratati, ipersensibili alla luce, irritabili, con vertigine, nausea e mal di testa: insomma con tutti i sintomi della sbornia! A questo punto sorge spontanea una domanda: Qual è la miglior cura per i postumi di una sbornia?  Premettendo che la maniera migliore per me rimane sempre quella di bere il meno possibile ed assicurarci sempre una ottima idratazione bevendo tantissima acqua, ebbene sembra che un rimedio incredibile per riprendersi da una sbornia sia… bere una Sprite, almeno secondo un nuovo studio della University of Exeter. Lo studio ha testato gli effetti di cinquantasette bevande e proprio la popolare bevanda gassata Sprite si è aggiudicata i punteggi più alti nell’alleviare i sintomi legati all’assunzione di alcol in eccesso.

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Si risveglia dopo una sbornia, gli fanno credere di essere stato in coma per 10 anni

Una forte sbornia e al risveglio lo scherzo: un camionista statunitense è stato vittima di una candid camera a fin di bene. Durante i postumi seguiti a una notte di alcolici, gli è stato fatto credere di essere stato in coma per dieci anni. L’uomo si è risvegliato in una stanza allestita come una quella di un ospedale con persone travestite da medici che gli hanno impedito di mettersi in contatto con la sua famiglia e gli hanno mostrato un falso notiziario. Lo scherzo era opera di un suo amico, Tom Mabe, che voleva dargli una lezione. Il camionista è un alcolista già stato condannato per guida in stato d’ebbrezza per ben cinque volte. Lo scherzo era indirizzato a dargli le giuste motivazioni a diminuire l’assunzione di alcolici.

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