Con “ipersonnia” in medicina ci si riferisce ad un gruppo di disturbi del sonno anche molto diversi tra loro, caratterizzati però da un Continua a leggere →
Condividi questo articolo:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) Facebook
- Fai clic per condividere su X (Si apre in una nuova finestra) X
- Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra) WhatsApp
- Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra) Telegram
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra) Pinterest
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra) Tumblr
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra) E-mail
- Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra) Reddit
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra) LinkedIn
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra) Pocket
- Fai clic per condividere su Mastodon (Si apre in una nuova finestra) Mastodon
- Fai clic per condividere su Nextdoor (Si apre in una nuova finestra) Nextdoor
- Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra) Stampa
La sera non riesci proprio ad addormentarti e passi ore ed ore aspettando di prendere sonno, con la testa piena di (brutti) pensieri o con la
Con “enuresi notturna“, o più semplicemente “enuresi“ (pronuncia “enurèsi”), si intende l’involontario rilascio ripetuto di urina nei vestiti o nel letto in una
L’insonnia familiare fatale (IFF) è una malattia genetica da prioni a trasmissione autosomica dominante e progressivamente degenerativa, appartenente al gruppo delle encefalopatie spongiformi trasmissibili (EST), la quale determina degenerazione di alcune strutture del sistema nervoso centrale come i nuclei del talamo (parte del diencefalo) e la corteccia cerebrale. La IFF determina insonnia totale (impossibilità di dormire), che dopo alcuni mesi di sofferenza per il paziente, porta purtroppo inevitabilmente alla
Per prima cosa dormire su un lato, con un materasso di qualità e con un cuscino posto ad altezza adeguata, è la posizione meno dannosa per la
Alcuni esperti hanno messo in guardia tutti coloro che sono dipendenti dai dispositivi elettronici: fissare uno smartphone a letto può innescare una perdita temporanea della vista, disturbo che i medici potrebbero erroneamente scambiare per un
Devono rimanere sempre svegli: è questa la sorte toccata a due giovani fratelli australiani di 28 e 30 anni in seguito ad una terribile malattia che hanno ereditato dalla loro famiglia di origine. La loro
Quando dormiamo il cervello fa ‘le pulizie’, eliminando le informazioni che abbiamo acquisito e che non servono. Le connessioni neurali che raccolgono informazioni importanti vengono infatti rafforzate, mentre quelle create da dati irrilevanti sono indebolite fino a quando non si