Prima di iniziare la lettura, per meglio comprendere l’argomento trattato, leggi anche: Cos’è l’adrenalina ed a cosa serve?
Sia adrenalina che noradrenalina (entrambe catecolamine prodotte dallo stato midollare del surrene) intervengono nella reazione adrenergica chiamata “FIGHT OR FLIGHT“, ovvero combatti o fuggi (a tale proposito leggi anche: Combatti o fuggi: ecco cosa accade nel nostro corpo quando siamo terrorizzati). Com’è intuibile dal suo nome, tale reazione ha lo scopo di preparare l’organismo ad uno sforzo psicofisico importante in tempi brevissimi:
- facilitando l’utilizzo dei substrati energetici muscolari
- rimuovendo i cataboliti (aumenta il flusso renale)
- aumentando l’apporto energetico agli organi vitali
- facilitando la ricostruzione delle riserve energetiche
Entrambi sono neurotrasmettitori tipici del sistema nervoso simpatico, tuttavia mentre l’adrenalina agisce a livello sistemico, invece la noradrenalina ha un’attività più specifica a livello circolatorio. La noradrenalina infatti:
- aumenta la gittata cardiaca;
- aumenta le resistenze periferiche totali;
- aumenta la pressione arteriosa;
- aumenta il flusso coronarico.
Importante differenza è che gli stimoli necessari a produrre rialzi consistenti dei livelli di noradrenalina nel sangue, hanno un’intensità ed un potere stressogeno assai superiore rispetto a quelli che innalzano l’adrenalina: in parole povere un piccolo stress “alza” molto l’adrenalina, ma alza molto poco la noradrenalina:
- l’adrenalina viene secreta in risposta a stimoli di intensità molto bassa e raggiunge il picco attorno al 60% del VO2 max;
- la noradrenalina viene invece secreta in risposta a stimoli di intensità elevata e la sua secrezione è proporzionale all’intensità dell’esercizio. Intorno al 70-75% del VO2max si registra un picco nella secrezione di noradrenalina.
Il massimo consumo di ossigeno (VO2max) è un parametro biologico che esprime il volume massimo di ossigeno che un essere umano può consumare nell’unità di tempo per contrazione muscolare. Questo valore è espresso in ml/kg/min (millilitri per kg di peso corporeo al minuto).
Durante un esercizio muscolare statico la secrezione di adrenalina prevale sulla secrezione di noradrenalina.
La secrezione di adrenalina e noradrenalina viene influenzata da:
- DURATA DELL’ESERCIZIO (aumenta con la durata dell’esercizio)
- ALLENAMENTO (diminuisce con l’allenamento)
- DIGIUNO (aumenta negli stati di digiuno in risposta all’ipoglicemia )
- TEMPERATURA (aumenta con il diminuire della temperatura)
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Lo staff di Medicina OnLine
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