Nel caso in cui un paziente adulto con emorragia cerebrale arrivi al Pronto Soccorso non cosciente o con alterazioni neurologiche importanti, per valutare la gravità della situazione si usa una tabella chiamata “Glasgow Coma Scale”. Nel caso in cui il paziente abbia una età inferiore ai 5 anni, si una una versione modificata di tale tabella, chiamata “Pediatric Glasgow Coma Scale“. Al pari della scala usata negli adulti, ad ogni tipo di stimolo (valutato tenendo conto dell’età del bimbo) viene assegnato un punteggio, e la somma dei tre punteggi costituisce l’indice GCS. Una scala alternativa alla Scala di Glascow, semplificata ed usata dai soccorritori, è la Scala AVPU.
Eye response (risposta oculare)
- 1 – Nessuna
- 2 – Al dolore
- 3 – Alla parola
- 4 – Spontanea
Verbal response (risposta verbale)
- 1 – Nessuna
- 2 – Grida
- 3 – Suoni
- 4 – Parole
- 5 – Orientata
Motor response (risposta motoria)
- 1 – Nessuna
- 2 – Estensione al dolore
- 3 – Flessione al dolore
- 4 – Retrazione al dolore
- 5 – Localizzazione del dolore
- 6 – In grado di obbedire ai comandi
Nei primi 6 mesi
La risposta verbale usuale è urlare, alcuni bambini danno risposte verbali in questo periodo. Lo score verbale normale atteso è 2. La miglior risposta motoria è la flessione. Lo score motorio normale atteso è 3.
Da 6 a 12 mesi
Il bambino normale fa rumori: lo score verbale normale atteso è 3. Il bambino di solito localizza il dolore ma non obbedisce ai comandi: score motorio normale atteso 4.
Da 12 mesi a 2 anni
Parole riconoscibili sono attese: lo score verbale normale atteso è 4. Il bambino di solito localizza il dolore ma non obbedisce ai comandi: lo score motorio normale atteso è 4.
Da 2 anni a 5 anni
Parole riconoscibili sono attese: lo score verbale normale atteso è 4. Il bambino di solito obbedisce ai comandi: lo score motorio normale atteso è 5.
Dopo 5 anni
L’orientamento è definito come consapevolezza di essere in ospedale: lo score verbale normale atteso è 5.
Elementi della scala di Glasgow pediatrica
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | |
---|---|---|---|---|---|---|
Apertura occhi (E) | Nessuna | Al dolore | Alla parola | Spontanea | N/A | N/A |
Risposta verbale (V) | Nessuna risposta | Grida | Suoni | Parole | Orientata | N/A |
Risposta motoria (M) | Nessuna risposta | Estensione allo stimolo doloroso | Anormale flessione allo stimolo doloroso | Retrazione allo stimolo doloroso | Localizzazione dello stimolo doloroso | Obbedisce ai comandi |
Le differenze ricadono solo nelle risposte verbali che nel bambino non possono essere valutate come nell’adulto.
Ad ogni tipo di stimolo vengono assegnati dei punti e la somma dei tre punteggi costituisce l’indice GCS. L’indice può andare da un minimo di 3 (nel caso E1 V1 M1, indicante coma profondo) ad un massimo di 15 (nel caso E4 V5 M6 indicante paziente sveglio e cosciente). Generalmente, le lesioni cerebrali sono classificate come:
- di elevata gravità: con GCS ≤ 8
- di gravità moderata: GCS 9-13
- di minore gravità: GCS ≥ 14
Un bimbo con un GCS minore o uguale ad 8 è considerato grave e con minori possibilità di recupero e sopravvivenza.
In alternativa, tale indice può venire espresso in forma analitica (EVM) con i tre punteggi separati, come ad esempio: E3 – V4 – M3 che indica un paziente con gravità moderata.
Leggi anche:
- Glasgow Coma Scale per la classificazione del coma
- Indice di Apgar 6-7-8-9-10: tabella e conseguenze se basso
- Morte in culla (SIDS): prevenzione, cause, sintomi e percentuale dei casi
- Segno di Babinski positivo nel neonato e nel bambino: che significa?
- Encefalite: conseguenze, è contagiosa, danni, si guarisce?
- Mielite: infettiva, cervicale, dorsale, trasversa, si guarisce?
- Emorragia subaracnoidea: cause, conseguenze, linee guida
- Ematoma subdurale: cos’è, da quale malattia è provocata, recidivo, decorso
- Parto pretermine: conseguenze sul neonato prematuro
- In quale settimana di parto un neonato viene detto prematuro?
- Cosa sente chi è in coma?
- Percentuale di sopravvivenza del neonato prematuro: peso e prognosi
- Parto prematuro: cause, fattori di rischio, prevenzione e psicologia dei genitori
- Incubatrice neonatale: funzionamento, prezzo, per quali neonati si usa?
- Coma da emorragia cerebrale: quanto può durare?
- Differenza tra morte cerebrale, stato vegetativo e coma
- Differenza tra morte clinica, biologica, legale, apparente, improvvisa ed istantanea
- Emorragia cerebrale: non operabile, coma, morte, si può guarire?
- Puntura lombare: complicanze, risultati, è dolorosa, a che serve?
- Ictus, emorragia cerebrale cerebrale e TIA: cosa fare e cosa assolutamente NON fare
- Pressione intracranica e pressione di perfusione cerebrale
- Meningi: anatomia, funzioni e patologia in sintesi
- Differenza tra emorragia cerebrale e subaracnoidea
- Differenza tra emorragia cerebrale ed aneurisma
- Differenza tra ictus ischemico ed emorragico
- Differenza tra emorragia cerebrale ed ictus
- Differenza tra ictus cerebrale ed attacco ischemico transitorio (TIA)
- Emorragia cerebrale: cause, sintomi premonitori, diagnosi e cura
- Che cos’è un attacco ischemico transitorio (TIA)? Impara a riconoscerlo e potrai salvare una vita, anche la tua
- Emorragia cerebrale da caduta e trauma cranico: sintomi, diagnosi e cure
- Emorragia cerebrale: operazione e tempi di riassorbimento
- Coma da emorragia cerebrale: quanto può durare?
- Poligono di Willis: anatomia e varianti anatomiche
- Emiplegia destra, sinistra, spastica, flaccida: significato e riabilitazione
- Emiparesi destra, sinistra, facciale e neonatale: cause, sintomi e cure
- Paraplegia: etimologia, significato, sintomi, cura e riabilitazione
- Tetraplegia: significato, cause, cure e riabilitazione
- Anosognosia e Sindrome neglect: significato, test e trattamento
- Sindrome neglect (negligenza spaziale unilaterale): cura e riabilitazione
- Non riconoscere i volti dei propri cari: la prosopagnosia, cause, test e cure
- Riflesso di Babinski positivo: sintomi, diagnosi, come evocarlo
- Meningite: incubazione, fulminante, sintomi, contagio e cura
- Segni meningei e irritazione meningi in bambini ed adulti
- Liquido cefalorachidiano: dove si trova, perdita dal naso, prelievo
- Differenza idrocefalo iperteso, normoteso, comunicante, ostruttivo
- Differenza tra virus e batteri: chi è più pericoloso? Diagnosi, sintomi e terapia
- Differenza tra toracentesi, paracentesi e rachicentesi
- Meningite: contagio, sintomi, vaccino, gravità e profilassi
- Shunt cerebrale e intervento per il drenaggio permanente
- Ventricoli cerebrali: anatomia e funzioni in sintesi
- Idrocefalo nel feto e neonatale: conseguenze e cura
- Macrocefalo in neonato e bambino: sintomi, cure e ritardo psicomotorio
- Riflesso di Babinski positivo: sintomi, diagnosi, come evocarlo
- Sclerosi multipla: cause, sintomi, diagnosi e prognosi
- Atrofia muscolare spinale: sintomi, trasmissione, tipi e cure
- Segno di Babinski nella sclerosi multipla e nella SLA
- Segno di Hoffman positivo in SLA e sclerosi multipla
- Medicina d’emergenza-urgenza: obiettivi, esami, tecniche, concetti importanti
- Primo soccorso: definizione, significato, simboli, obiettivi, protocolli
- Pronto Soccorso, Dipartimento d’Emergenza e Accettazione, Sala Rossa
- Triage in Pronto soccorso: codice rosso, giallo, verde, bianco, nero, blu, arancione, azzurro
- Come svolgere il triage al Pronto Soccorso? Metodi START e CESIRA
- Codice nero al Pronto Soccorso: cosa significa in Italia e all’estero?
- Blocco barelle al Pronto Soccorso: cosa significa?
- Sala Rossa del Pronto soccorso: cos’è, a cosa serve, quando è necessaria?
- Regola ABC, ABCD e ABCDE in medicina d’urgenza: cosa deve fare il soccorritore
- Scala AVPU: significato e corrispondenza con Glasgow Coma Scale
- Supporto vitale di base (BTLS) e avanzato (ALS) al paziente traumatizzato
- Soccorso psicologico di base (BPS) negli attacchi di panico e nell’ansia acuta
- Dispositivo di estricazione KED per l’estrazione di traumatizzati
- Collarino cervicale nel traumatizzato in medicina d’urgenza
- Manovra GAS (Guardare Ascoltare Sentire) in medicina d’urgenza
- Manovra OPACS in medicina d’urgenza: significato, esecuzione e vantaggi
- AMPIA e SAMPLE in medicina d’urgenza: significato, esecuzione e vantaggi
- Medicina delle grandi emergenze e delle catastrofi: strategie, logistica, strumenti, triage
- Psicologia dell’emergenza: significato, ambiti, applicazioni, formazione
Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o unisciti al nostro gruppo Facebook o ancora seguici su Twitter, su Instagram, su YouTube, su LinkedIn e su Pinterest, grazie!