La recente e repentina crescita delle capacità di modelli di intelligenza artificiale (IA) ha permesso un sempre crescente aumento della creazione della pornografia sintetica (o “pornografia artificiale” o “pornografia digitale“) cioè di contenuti erotici e pornografici generati tramite modelli di intelligenza artificiale, capaci di creare immagini e video estremamente realistici a partire da volti o corpi reali. Un utente può facilmente, a casa propria e con strumenti anche gratuiti, reperire foto di persone famose o anche di persone conosciute (ad esempio amiche, parenti, conoscenti, ex partner, minori…) e, grazie all’IA, generare da Continua a leggere
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Dipendenza da pornografia sintetica: terapie e rieducazione al desiderio
La recente e repentina crescita delle capacità di modelli di intelligenza artificiale (IA) ha permesso un sempre crescente aumento della creazione della pornografia sintetica (o “pornografia artificiale” o “pornografia digitale“) cioè di contenuti erotici e pornografici generati tramite modelli di intelligenza artificiale, capaci di creare immagini e video estremamente realistici a partire da volti o corpi reali. Un utente può facilmente, a casa propria e con strumenti anche gratuiti, reperire foto di persone famose o anche di persone conosciute (ad esempio amiche, parenti, conoscenti, ex partner, minori…) e, grazie all’IA, generare da Continua a leggere
Dipendenza da pornografia sintetica: caratteristiche, sintomi e conseguenze
La recente e repentina crescita delle capacità di modelli di intelligenza artificiale (IA) ha permesso un sempre crescente aumento della creazione della pornografia sintetica (o “pornografia artificiale” o “pornografia digitale“)cioè di contenuti erotici e pornografici generati tramite modelli di intelligenza artificiale, capaci di creare immagini e video estremamente realistici a partire da volti o corpi reali. Un utente può facilmente, a casa propria e con strumenti anche gratuiti, reperire foto di persone famose o anche di persone conosciute (ad esempio amiche, parenti, conoscenti, ex partner, minori…) e, grazie all’IA, generare da Continua a leggere
Cosa favorisce la dipendenza dalla pornografia sintetica?
La recente e repentina crescita delle capacità di modelli di intelligenza artificiale (IA) ha permesso un sempre crescente aumento della creazione della pornografia sintetica (o “pornografia artificiale” o “pornografia digitale“) cioè di contenuti erotici e pornografici generati tramite modelli di intelligenza artificiale, capaci di creare immagini e video estremamente realistici a partire da volti o corpi reali. Un utente può facilmente, a casa propria e con strumenti anche gratuiti, reperire foto di persone famose o anche di persone conosciute (ad esempio amiche, parenti, conoscenti, ex partner, minori…) e, grazie all’IA, generare da Continua a leggere
Dipendenza da pornografia sintetica e deepfake generati dall’intelligenza artificiale
Negli ultimi anni, l’intelligenza artificiale (IA) ha superato i confini tradizionali dell’intrattenimento e dell’arte digitale, penetrando in ambiti profondamente legati alla dimensione affettiva e sessuale dell’essere umano. L’emergere della cosiddetta pornografia sintetica (o “pornografia artificiale” o “pornografia digitale“) – ovvero contenuti erotici e pornografici generati tramite Continua a leggere
Sedurre una donna o un uomo col gioco di sguardi: cosa può succedere, passo successivo, errori da evitare

Prima di iniziare la lettura di questo articolo, leggi: Sedurre una donna o un uomo col gioco di sguardi: vantaggi, svantaggi, dove farlo
Nell’articolo precedente, ci eravamo soffermati principalmente sui vantaggi e sugli svantaggi di un gioco di sguardi con un uomo o una donna che ci piacciono, oltre che sui posti dove farlo. In questo articolo andiamo oltre: cosa può Continua a leggere
Le dieci caratteristiche di una donna forte a cui devi tendere se manchi di autostima
Quelle che sto per scrivere sono ovviamente caratteristiche generali. Potreste non necessariamente avere nessuna delle caratteristiche di seguito elencate ed essere comunque una “donna forte”. Ma cosa significa esattamente “donna forte”? Il rischio è di cadere in una banale generalizzazione. Per me una donna è psicologicamente forte soprattutto quando ha imparato a trovare la felicità da sola, sviluppando una fiducia in se stessa che le permette di riuscire ad essere felice senza alcun bisogno di cercare il riconoscimento o l’approvazione altrui o del partner. Ma non solo. Ecco le caratteristiche che – a mio avviso – possiede una donna psicologicamente forte (applicabili anche per l’uomo!). Se ti senti “debole” o manchi di autostima, queste caratteristiche potrebbero rappresentare per te un obiettivo da raggiungere, per aumentare la fiducia in te stessa.
1) Cercano sempre opportunità per crescere
Le donne forti hanno imparato che l’unica cosa che si frappone tra loro e il successo sono le loro stesse azioni. Per questo motivo si muovono sempre verso il proprio obiettivo, anche se a piccoli passi. Qualsiasi cosa fanno, non si fermano mai ad aspettare che il successo arrivi da solo. Avanzano verso la crescita per migliorarsi.
2) Non si fanno condizionare dal prossimo
Di solito, le donne vengono bombardate con messaggi che le fanno sentire inadeguate; se non si adattano a certi stereotipi rischiano di cadere nell’insicurezza. Le donne forti, invece, sanno bene chi sono; non hanno bisogno di inseguire stereotipi o standard ideali proposti dall’industria pubblicitaria: le donne forti sanno quanto valgono!
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3) Non si accontentano se sanno di meritare di più
Le donne forti non si accontentano delle briciole; esperienze di vita che molte donne purtroppo apprendono solo col tempo. Una volta compreso lo spessore di tale lezione, si rendono conto che accontentarsi è una perdita di tempo prezioso che non recupereranno più. Hanno imparato che puntare sempre in alto le aiuta ad evitare il carico di dolore e la perdita di tempo causata dall’accontentarsi di ciò che non le fa sentire appagate.
4) Eliminano dalla loro vita la gente tossica
Hanno capito che per stare bene con se tesse è necessario allontanare non solo le persone aggressive, ma anche quelle che vivono di pettegolezzi, che criticano sempre e che vivono di situazioni drammatiche. Hanno imparato che bisogna mettere limiti sani per vivere liberi dai bagagli emotivi che non li appartengono. Hanno capito che questo atteggiamento rende più semplice raggiungere i propri sogni ed obiettivi.
5) Perdonano, ma non dimenticano mai
Hanno imparato a perdonare. Hanno capito che perdonare non è un regalo a chi le ha ferito, ma un regalo che fanno a loro stesse. Le donne forti sanno che il perdono è una preziosa risorsa per sbarazzarsi dell’ira. Senza di esso, si rimane in un costante stato di amarezza e confusione che conduce all’infelicità. Tuttavia, anche se perdonano, ricordano chi ha fatto loro del male. In questo modo, imparano dai propri errori e diventano caute con le persone che hanno dimostrato di non meritare la loro fiducia.
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6) Non si preoccupano di ciò che pensano gli altri
Sanno bene che non devono cadere nella trappola dei paragoni, che la loro felicità dipende da questo. Le donne forti non fanno caso ai pensieri pessimisti che gli altri possono avere su di loro. In fin dei conti, sanno bene che il successo o il fallimento dipende solo dalle loro stesse decisioni. Hanno imparato a non dare ascolto alle opinioni di coloro che non hanno l’esperienza necessaria ma solo a quelle di coloro a cui hanno richiesto un parere.
7) Sanno che non sono perfette e capiscono che va bene così
Nessuno è perfetto, in particolare chi crede di esserlo. Per questo motivo, le donne forti hanno il potere e la capacità di accettare se stesse, con i loro punti di forza e le loro debolezze. Ciò permette loro di diventare persone che si adattano facilmente, cosa che, anche se può sembrarvi strano, consente di vivere la vita in modo pieno. Per loro, perdere tempo preoccupandosi di ciò che non sono, è una cosa assurda. In fin dei conti la vita è troppo breve per avere questi pensieri. Accettare i propri limiti con umiltà è un’arma potente.
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8) Rispettano se stesse e non fanno nulla che ritengano ingiusto
Le donne forti sono molto più consapevoli del loro valore rispetto a quelle che non lo sono. La strada che conduce alla scoperta del proprio valore reale è diversa per ogni donna. Per alcune, rimane nascosta finché non si trovano con le spalle al muro. In effetti molte donne forti non lo sono sempre state. Molte hanno scoperto la loro vera forza dopo aver superato situazioni molto difficili.
9) Si circondano di persone propositive
Le donne forti sanno bene di poter contare su una rete di relazioni interpersonali molto solida. Hanno imparato a non vergognarsi a chiedere aiuto; sanno che può bastare anche una semplice telefonata per risolvere un loro problema.
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10) Hanno un atteggiamento positivo
Quando parliamo di positività, c’è da dire che è un’arma a doppio taglio. Ci sono persone che mettono in pratica una positività poco realistica, come pensare che le cose si risolvano da sole o che le cose belle accadano a chi le desidera con intensità.
A volte bisogna arrivare al punto di non aver più lacrime da versare affinché il cambiamento inizi
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Se credi di avere un problema di bassa autostima ed hai bisogno di supporto, prenota subito la tua visita e, grazie ad una serie di colloqui riservati, riuscirai a superare questo momento difficile.

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Lo staff di Medicina OnLine
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Parto naturale: dopo quanto si possono avere rapporti sessuali?
Una delle domande tipiche delle neo-mamme e dei neo-papà in caso di parto naturale è:
quando potremo tornare ad avere dei rapporti sessuali con penetrazione vaginale?
La risposta è ovviamente condizionata da moltissimi fattori soggettivi, come ad esempio il fatto se sia stata praticata o no l’episiotomia, cioè l’operazione chirurgica che consiste nell’incisione chirurgica del perineo lateralmente alla vagina, usata per allargare il canale del parto – cioè la vagina stessa – e che viene saltuariamente attuata per la sua presunta capacità di ridurre le lacerazioni, e la possibile incontinenza fecale e urinaria dovute al parto. Altro fattore importante è il grado di lacerazione dei tessuti e rispettiva cicatrizzazione. Da non dimenticare infine l’aspetto psicologico che può condizionare sia la donna che l’uomo, posticipando a volte più delle cause organiche, la ripresa dell’intimità.
Entro i primi giorni
Nei giorni immediatamente successivi al parto, è necessario evitare i rapporti con penetrazione vaginale. In ogni caso saranno gli stessi ormoni a non favorire il desiderio sessuale femminile perché la mamma, secondo natura, sarà occupata ad allattare il neonato ed il suo fisico sarà completamente preso per produrre sostanze nutrienti per il piccolo. Ma vediamo per quanto tempo si resterà senza far l’amore e perché.
Vedi anche: foto di un parto naturale
Entro il primo mese
Durante il primo mese dopo il parto fare l’amore è quasi impossibile, la donna avrà partorito e il fisico dovrà riprendersi alla perfezione prima di provare un desiderio naturale di fare l’amore. Innanzitutto dal punto di vista medico ed igienico, fare l’amore non è solitamente consigliato, la donna avrà delle perdite di sangue che dureranno circa un mese, il collo dell’utero dovrà tornare alla normalità e vagina e perineo dovranno superare lo ‘stress’ dovuto al parto.
Leggi anche: Perché un neonato piange sempre? 8 sistemi per calmarlo
Allattamento
Durante l’allattamento la donna subirà un grande cambiamento ormonale e ne produrrà in particolare uno in abbondanza, la prolattina, un ormone che favorisce l’allattamento e che solitamente è nell’organismo in piccolissime dosi. La prolattina oltre a favorire la produzione di latte si dice che aiuti a mantenere la donna ‘morbida’, infatti non si dimagrirà subito dopo il parto ma piano piano durante l’allattamento, inoltre quando la prolattina è presente nel corpo della donna in grandi quantità proprio come quando si è in allattamento la donna tende alla frigidità. E’ una questione fisica e naturale che non deve essere contrastata.
Quando si può riprendere?
Salvo consigli specifici del vostro medico, potrete riprendere la vostra attività sessuale dopo il parto dopo una quarantina di giorni, ma ci possono volere anche diversi mesi, infatti come vi dicevo il desiderio sessuale è strettamente legato al periodo dell’allattamento.
Per approfondire:
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Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine
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