Agopuntura contro il dolore per le donne operate di tumore al seno: lo studio a Milano

MEDICINA ONLINE AGOPUNTURA TERAPIE ALTERNATIVE CONVENZIONALI COMPLEMENTARI ANAMNESI MEDICO STUDIO ESAME OBIETTIVO VISITA ADDOME SEMEIOTICA ADDOME TORACE TUMORE CANCRO SENO MAMMELLA PALPAZIONE DOLOREL’agopuntura può essere utile quanto i farmaci contro il dolore dopo un intervento chirurgico per tumore? O magari può essere persino Continua a leggere

Uso dell’agopuntura nella terapia del cancro al seno

MEDICINA ONLINE AGOPUNTURA TERAPIE ALTERNATIVE CONVENZIONALI COMPLEMENTARI ANAMNESI MEDICO STUDIO ESAME OBIETTIVO VISITA ADDOME SEMEIOTICA ADDOME TORACE TUMORE CANCRO SENO MAMMELLA PALPAL’agopuntura usata nella medicina tradizionale cinese (MTC) è una tecnica praticata da ormai più di duemila anni, ultimamente diffusa anche in occidente ed in Italia. Si fonda sulla teoria che l’organismo è percorso da meridiani sui quali sono presenti dei Continua a leggere

Problemi a rimanere incinta? Rimedi naturali per diventare mamma

MEDICINA ONLINE EMILIO ALESSIO LOIACONO MEDICO GRAVIDANZA PANCIA MATERNITA MAMMA GINECOLOGIA CONCEPIMENTO PARTO PANCIONE FIGLIO MADREPartiamo dal presupposto che tu sia in buona salute, non fumi, non abusi di droghe o di alcool e non sei particolarmente in sovrappeso o sottopeso. Se fumi, soffri di qualche tipo di disturbo o patologia o, per esempio, sei molto in sovrappeso, dovresti lavorare subito su questi punti, perché potrebbero essere la causa dei tuoi problemi a rimanere incinta. Detto questo, ci sono tantissime cose, del tutto naturali, che puoi seguire e inserire nella tua vita per migliorare la tua fertilità. In questo articolo troverai alcune idee, consigliate dagli esperti della fertilità, che potrebbero risolvere i tuoi problemi a rimanere incinta: con un piccolo sforzo potrai realizzare il tuo sogno.

Leggi anche: Acido folico (vitamina B9): a cosa serve, in quali alimenti trovarlo e perché è importante PRIMA e durante la gravidanza

1) Caffeina
Le donne che cercano di rimanere incinta dovrebbero stare lontano o, per lo meno, limitare al massimo l’assunzione della caffeina. Alcuni scienziati americani hanno scoperto che le donne che assumono elevate quantità di caffeina (più di 2 tazze al giorno) hanno più difficoltà a rimanere incinta rispetto alle donne che non ne assumono o che, almeno, si limitano a una tazzina al giorno. Questo, però, sembra non essere valido per gli uomini. Negli uomini la caffeina può effettivamente dare una bella spinta alla fertilità dello sperma. Alcuni ricercatori brasiliani hanno scoperto che la motilità degli spermatozoi era più alta negli uomini che bevevano caffè regolarmente rispetto a quelli che non ne bevevano.

2) Yoga, meditazione e rilassamento
Il consiglio più frequente che si dà alle donne che hanno problemi a rimanere incinta è di rilassarsi. Ma basta davvero così poco per non dover aver a che fare con tutto questo? La verità è che gli esperti non sanno con esattezza quale sia l’impatto dello stress sulla fertilità, ma le nuove ricerche indicano che le terapie di rilassamento e la riduzione dello stress possono essere molto utili quando si cerca di avere un bambino. Un recente studio pubblicato nel 2011 sulla pubblicazione inglese “Fertilità e Infertilità” del mese di giugno, ha mostrato che le donne che avevano partecipato ad un programma di terapia di rilassamento mente/corpo hanno avuto un sensibile aumento della fertilità e un miglioramento dell’equilibrio ormonale. Il 52% delle donne che hanno partecipato a questo programma è riuscito a concepire, mentre tra le donne che non hanno partecipato, solo il 20% ha concepito.

Leggi anche: Restare incinta vergine senza penetrazione è possibile?

3) L’idratazione
La cervice della donna (o collo dell’utero) produce un fluido chiamato muco cervicale. Questo fluido è simile a qualsiasi altro muco nel corpo. Quando non sei abbastanza idratata, sai cosa succede? La bocca si secca, la pelle diventa meno elastica e perde di salute, il muco diventa secco. Ovviamente, bere molta acqua e mantenere ben idratato il tuo corpo, migliorerà la qualità e la quantità del tuo muco cervicale. Avere muco cervicale fertile è indispensabile per riuscire a concepire e risolvere i tuoi problemi a rimanere incinta. Il muco cervicale fertile è scivoloso, elastico e molto lubrificante.

Leggi anche: Che possibilità ho di rimanere incinta?

4) L’Agopuntura
L’agopuntura è una tecnica che deriva dalla medicina tradizionale cinese, praticata in con successo tutto il mondo da migliaia di anni. Prevede il posizionamento, assolutamente indolore, di aghi sottilissimi in punti specifici con lo scopo di alleviare lo stress e curare condizioni fisiche e mentali patologiche. Gli scienziati non comprendono appieno il funzionamento di questa tecnica, ma gli innumerevoli studi effettuati sull’effetto dell’agopuntura sulla fertilità hanno dimostrato che può realmente migliorarla, anche se non agisce direttamente sul problema fisico. Per esempio, non sbloccherà le tue tube di Falloppio bloccate, ma ti aiuterà a ridurre lo stress, a migliorare il flusso di sangue verso l’utero e le ovaie, che a sua volta rafforzerà e stimolerà l’ovulazione e l’impianto. L’agopuntura in Italia può essere praticata solo da medici.
Uno studio ha esaminato gli effetti della moxibustione e dell’agopuntura su 30 donne, dai 24 ai 37 anni, che soffrivano di infertilità. I risultati hanno mostrato che, dopo un solo ciclo di trattamento, 9 donne sono riuscite a concepire, mentre altre 8 donne hanno ottenuto la loro gravidanza dopo 2 cicli.

Leggi anche:

5) Succo di Limone
I limoni sono dei veri toccasana per la tua fertilità per un paio di motivi. Prima di tutto, sono ricchi di vitamina C e vari antiossidanti, che aiutano a migliorare tutta la salute generale. I limoni sono un alimento alcalinizzante, infatti, grazie ai nutrienti che contengono, rendono il tuo corpo più alcalino. L’ambiente vaginale è di natura molto acido e quindi ostile agli spermatozoi. Il muco cervicaleaiuta a proteggere gli spermatozoi da questo ambiente acido, e i limoni danno una spinta in più, rendendo la vagina più alcalina. Aggiungi il succo di limone alla tua alimentazione quotidiana per migliorare la qualità del tuo muco cervicale e la tua fertilità. Spremi mezzo limone in una tazza di acqua calda e bevila circa 15-20 minuti prima di fare colazione.

Leggi anche: Ipoposia: quando lo sperma è troppo poco. Cause e terapie per aumentare la quantità di eiaculato

6) I Lubrificanti
Alcuni ricercatori hanno studiato recentemente l’effetto della lubrificazione sulla motilità degli spermatozoi e hanno scoperto che quasi tutti i lubrificanti ostacolano il movimento degli spermatozoi attraverso la vagina: i lubrificanti hanno in pratica un effetto spermicida, anche quelli naturali come l’olio d’oliva o la saliva. Se durante il rapporto, senti una certa secchezza vaginale, ci sono alcune cose che puoi fare per migliorare la lubrificazione naturale del tuo corpo. Assicurati di bere molti liquidi durante la giornata e non prendere farmaci come decongestionanti o antistaminici, che asciugano di loro natura l’organismo. Tu e il tuo compagno dovete concentrarvi sulla piacevole esperienza del rapporto, dall’inizio dei preliminari alla fine, prendendovi il vostro tempo, così da permettere al tuo corpo di produrre tutti i tuoi fluidi naturali e avere la giusta lubrificazione.

7) L’Olio di Enotera
L’olio di enotera (conosciuto anche come EPO-Evening Primrose Oil) è un integratore naturale che deriva da un fiore di campo dell’America del Nord. E’ ricco di vitamina E e di acidi grassi essenziali. Alcune donne utilizzano questo integratore per ammorbidire il collo dell’utero e prepararlo al concepimento. L’olio di enotera viene convertito dall’organiamo in una sostanza molto simil-ormonale molto affine alle prostaglandine. Le prostaglandine, contenute anche nello sperma, aiutano ad ammorbidire il collo dell’utero. Questo renderà l’apertura della cervice molto più ampia e più facilmente attraversabile dagli spermatozoi. L’EPO aiuta anche a migliorare la qualità del tuo muco cervicale. Questo particolare integratore deve essere usato solo nel periodo tra le mestruazioni e l’ovulazione (da circa 1500 mg a 3000 mg al giorno); si deve interrompere l’assunzione nel momento in cui si verifica l’ovulazione.

Leggi anche: Rosolia: come si trasmette, quali sono i sintomi e perché è pericolosa in gravidanza?

8) Il Tè Verde
Il tè verde contiene anche la caffeina, ma a differenza di altre bevande come il caffè, questo tipo di tè può aiutarti a risolvere i tuoi problemi a rimanere incinta. Il tè verde è una fonte molto ricca di diversi tipi di antiossidanti. Questi antiossidanti possono dare al tuo sistema immunitario una forte spinta, aiutando l’organismo a scongiurare patologie come il cancro, le malattie cardiache e le malattie degenerative. Non è ancora ben chiaro perché il tè verde aiuta a migliorare la fertilità in modo così evidente, ma secondo gli scienziati il motivo sta nelle sue proprietà protettive. Uno studio condotto dalla Kaiser Permanente Cura Medical Program ha scoperto che le donne che bevevano regolarmente tè verde avevano letteralmente raddoppiato le loro probabilità di concepire. Tuttavia, dosi massicce di tè verde possono interferire con l’assorbimento dell’acido folico, necessario per la divisione cellulare durante la gravidanza.

Leggi anche: Come e quando fare il test di gravidanza

9) L’Agnocasto
L’agnocasto è una pianta da sempre utilizzata dagli antichi greci per ridurre il desiderio sessuale, da qui il nome “casto”. Oggi le donne usano l’agnocasto, chiamato anche Vitex, per regolare il ciclo mestruale, ridurre i sintomi della PMS e alleviare quelli della menopausa. Gli scienziati hanno constatato che l’agnocasto agisce sulla ghiandola pituitaria e sull’ipotalamo, che sono responsabili della regolazione degli ormoni coinvolti nella riproduzione. Se assunto regolarmente, l’agnocasto è in grado di ridurre i livelli di prolattina del tuo corpo. Quando i livelli di prolattina sono troppo alti, le mestruazioni possono diventare irregolari, il che può causare problemi a rimanere incinta. Questa pianta è utilizzata anche per il trattamento dei difetti della fase luteale: rafforza l’ovulazione, provocando un aumento dell’ormone LH e di conseguenza, migliora la funzione del corpo luteo.

10) Una Buona Passeggiata
L’aggiunta di una semplice passeggiata alla tua giornata può migliorare sensibilmente la tua fertilità e la tua salute generale. Camminare è un perfetto esercizio fisico molto semplice da mettere in pratica ed è molto sicuro quando si sta cercando di rimanere incinta. Camminare per venti o trenta minuti al giorno ti aiuterà a ridurre lo stress, a mantenere un peso sano e a migliorare il flusso di sangue nel tuo utero e nelle tue ovaie. L’esercizio fisico regolare aiuta il sistema riproduttivo a funzionare meglio. Tuttavia, più esercizio fisico non equivale a più fertilità! I ricercatori hanno scoperto che troppo esercizio fisico, troppo intenso e per troppo tempo può avere un effetto negativo sulla fertilità.

Questi sono alcuni consigli molto facili da applicare, molto efficaci, che chiunque può inserire senza troppo sforzo nella sua routine quotidiana. Impegnati a seguirli e vedrai che risolverai i tuoi problemi a rimanere incinta. Buona fortuna!

Leggi anche:

Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine

Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o unisciti al nostro gruppo Facebook o ancora seguici su Twitter, su Instagram, su YouTube, su LinkedIn, su Tumblr e su Pinterest, grazie!

Cosa accomuna mangiare cioccolato, fare una corsa, provare un orgasmo e lanciarsi col paracadute?

MEDICINA ONLINE EMILIO ALESSIO LOIACONO MEDICO DONNA CHE CORRE SPORT ALLENAMENTO RUNNER MARATONETA CORREREIn questo momento stai mangiando del cioccolato? Hai appena finito appena l’allenamento mattutino o la camminata serale? Hai appena letto una barzelletta che ti ha fatto ridere a crepapelle? Se la risposta è si, il tuo corpo in questo momento sta producendo molecole simili alla morfina. Questi oppioidi sono denominati endorfine e sono responsabili dell’attivazione di moltissimi processi corporei che, a loro volta, alleviano il dolore e migliorano l’umore.

Che cosa sono endorfine e come funzionano?

La parola “endorfina” significa “la morfina nel corpo” (endo =“prodotta all’interno del corpo” orfina = ” simile alla morfina”). Le endorfine sono proteine prodotte dalla ghiandola pituitaria e dall’ipotalamo. Esse si legano ai recettori oppioidi delle cellule cerebrali, specialmente nel talamo e nel sistema limbico, inibendo la trasmissione nocicettiva periferica (il dolore) al sistema nervoso centrale e influenzando l’emotività e il comportamento. Le endorfine svolgono azioni di coordinazione e controllo delle attività nervose superiori, tanto da poter essere eventualmente correlate con l’instaurarsi di espressioni patologiche del comportamento, nel caso in cui il loro rilascio divenisse incontrollato. Come anche numerosi alcaloidi di derivazione morfinica, le endorfine sono in grado di procurare uno stato di euforia o di sonnolenza, più o meno intenso a seconda della quantità rilasciata.  Ce ne sono circa venti tipi e sono divise in quattro gruppi: alfa-endorfine, beta-endorfine, gamma-endorfine e sigma-endorfine.

Leggi anche: Forrest Gump esiste davvero: l’uomo che corre senza fermarsi mai

Quali sono i modi per far produrre al nostro corpo le endorfine?

Ecco dodici modi per far produrre al nostro corpo più endorfine e quindi per diminuire il dolore e avere un senso generale di benessere:

1. Mangiare del peperoncino.
2. Fare sport: chi fa sport ha livelli di beta-endorfine nel corpo più elevati di coloro che non lo praticano.
3. Avere un orgasmo.
4. Fare una seduta di agopuntura.
5. Mangiare il cioccolato.
6. Fare qualcosa di “estremo”: Bungee jumping, un giro sulle montagne russe, un lancio con il paracadute…
7. Ridere: più è lunga la risata, meglio è.
8. Prendere il sole.
9. Vedere uno spettacolo che vi piace e/o ascoltare della bella musica.
10. Pensare positivamente. Ciò invocherà “l’effetto placebo”.
11. Fare alcuni respiri profondi.
12. Aumentare il contatto fisico con il vostro partner (studio condotto dal Dr. Candace Pert della Johns Hopkins University).

Leggi anche: Drogarsi di corsa: “runner’s high” anche detto “sballo del corridore”

I maratoneti? Tutti drogati di endorfine: “lo sballo del corridore”

Con il termine Runner’s High (sballo del corridore) si intende una certa sensazione di euforia riscontrata da molti atleti durante la pratica sportiva prolungata. Prima che fossero compiute mirate ricerche al riguardo, questa condizione era per lo più attribuita a cause psicologiche invece che ad una causa neurochimica. Alcune ricerche relativamente recenti (2008) hanno infatti provato la dipendenza di questa sensazione euforica dal rilascio di endorfine da parte dell’ipofisi durante l’esercizio fisico di una certa durata (la durata minima varia soggettivamente, ma in genere non è mai inferiore ai trenta minuti di sforzo fisico continuativo). Tale endorfine – con il meccanismo descritto poche righe più su –  agiscono come una vera e propria droga. Essendo necessario uno sforzo prolungato, il runner’s high è molto più frequente in atleti specializzati nelle attività aerobiche, in particolare maratona (da qui il nome) o ciclismo.

Leggi anche:

Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine

Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o unisciti al nostro gruppo Facebook o ancora seguici su Twitter, su Instagram, su YouTube, su LinkedIn, su Tumblr e su Pinterest, grazie!