Delirium tremens; cause, sintomi, allucinazioni, terapia, morte

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Il delirium tremens è una sindrome psicotica acuta che si Continua a leggere

Alcolismo: test, cause, sintomi, definizione, effetti, danni, quando preoccuparsi

MEDICINA ONLINE ALCOL ALCOOL ALCOLICI BIRRA VINO VODKA ETILICO METABOLISMO ETANOLO DROGA DIPENDENZA ALCOLISTA BERE TOSSICODIPENDENZA AIUTO ANONIMI SUPERALCOLICI RUM COCKTAIL CONSIGLI MARITO FEGATO CIRROSI EPATICACon “alcolismo” o “dipendenza da alcol” in medicina si indica una sindrome patologica cronica, recidivante, potenzialmente mortale ma curabile caratterizzata dalla Continua a leggere

Coma etilico (intossicazione da alcol): sintomi, conseguenze, terapia, morte, cosa fare

MEDICINA ONLINE ALCOL ALCOOL ALCOLICI BIRRA VINO VODKA ETILICO METABOLISMO ETANOLO DROGA DIPENDENZA ALCOLISTA BERE TOSSICODIPENDENZA AIUTO ANONIMI SUPERALCOLICI RUM COCKTAIL CONSIGLI MARITO FEGATO CIRROSI EPATICACon l’espressione “coma etilico” (in inglese “ethyl coma”) o “intossicazione acuta da alcol“, si intende una gravissima intossicazione da etanolo, cioè da alcool, provocata da livelli eccessivi di alcool etilico nel Continua a leggere

Encefalopatia epatica: terapia, morte, sopravvivenza, dieta, prognosi

MEDICINA ONLINE COMA STATO COMATOSO MINIMA COSCIENZA VEGETATIVO PERSISTENTE PERMANENTE SOPOROSO SONNO CERVELLO ICTUS CEREBRALE RIABILITAZIONE DIFFERENZE CURA FAMIGLIA RIPRESA RISVEGLIO SPERANZA LETTO MORTE MORIRECon “encefalopatia epatica” (o encefalopatia porto-sistemica) ci si riferisce alla presenza di sintomi correlati al sistema nervoso (confusione mentale, un alterato livello di coscienza, problemi di memoria/concentrazione e coma) causati da Continua a leggere

Trapianto di fegato: complicanze, indicazioni, effetti negativi, tecnica

MEDICINA ONLINE CHIRURGO CHIRURGIA SALA OPERATORI OPERAZIONE TRAPIANTO ANATOMIA SANGUE BISTURI TAGLIO LAPAROTOMIA LAPAROSCOPIA INTERVENTO CHIRURGICO DIVARICATORE BIOPSIA AUTOPSIA PATOLOGO CANCRO TUMORECon trapianto di fegato ci si riferisce alla sostituzione di un fegato malato e non più adeguatamente funzionante, con uno sano prelevato da un Continua a leggere

L’alcol è una droga?

MEDICINA ONLINE ALCOL ALCOOL ALCOLICI BIRRA VINO VODKA ETILICO ETANOLO DROGA DIPENDENZA ALCOLISTA BERE TOSSICODIPENDENZA AIUTO ALCOLISTI ANONIMI SUPERALCOLICI RUM COCKTAIL COME USCIRNE CONSIGLI MARITO.jpgL’alcol etilico, anche chiamato “etanolo”, è una sostanza liquida che si forma per fermentazione di alcuni zuccheri semplici o per distillazione del mosto fermentato. L’alcol è una sostanza estranea all’organismo, non essenziale, è tossica per le cellule ed è un potente agente tumorale. L’alcol etilico, oltre all’acqua, è il principale componente delle bevande alcoliche; queste ultime contengono altri principi nutritivi (vitamine, sali minerali, proteine, zuccheri) ma sono presenti solo in minime tracce, per questa ragione le bevande alcoliche non possono essere considerate un alimento.
Non è una sostanza nutriente o utile, ma provoca danni diretti alle cellule di molti organi, tra cui il fegato e il Sistema Nervoso Centrale. Pur possedendo un elevato valore calorico (7 Kcal per grammo, inferiore solo ai grassi), non è utilizzabile dall’organismo per il lavoro muscolare, ma solo per il metabolismo di base, risparmiando sull’uso di altri principi nutritivi quali grassi e zuccheri (per questo gli alcolici fanno ingrassare). Spesso sottovalutato, ricordiamo che l’alcol è pericoloso per la salute dell’organismo e non a caso è stato inserito al quarto posto nella classifica Lancet della pericolosità delle droghe, prima di anfetamine, LSD ed ecstasy. I rischi maggiori per un alcolista sono il coma etilico (anche mortale), la malnutrizione per difetto, gli incidenti mortali ed i reati commessi sotto l’influsso dell’alcol. La speranza di vita media di un alcolista è di 12 anni minore rispetto alla media della popolazione generale.

L’alcol è una droga?

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) classifica l’alcol fra le droghe; pur essendo una droga giuridicamente legale, è comunque una sostanza molto tossica per la cellula epatica, più di molte droghe illegali, ed è causa di una tossicodipendenza il cui grado è superiore rispetto alle droghe più conosciute. Non determina danni solo alla salute di chi la assume, bensì – indirettamente – si rende protagonista di numerosi decessi causati dagli incidenti stradali commessi sotto il suo effetto.

Come tutte le droghe, anche l’alcol:

  • ha un potere psicoattivo (è in grado cioè di modificare il funzionamento del cervello);
  • se assunto in modo continuo nel tempo induce assuefazione (per ottenere lo stesso effetto bisogna aumentare la dose);
  • quando non viene assunto può determinare i sintomi di “craving“, cioè dell’astinenza;
  • può nel tempo instaurarsi un legame specifico che condiziona negativamente lo stile di vita della persona che ne fa uso, mettendone a rischio la salute fisica, psichica, familiare e sociale.

Secondo l’OMS l’Europa è la Regione dove si beve più alcol al mondo. Il consumo d’alcol per abitante è il doppio rispetto alla media mondiale. L’alcol è il terzo fattore di rischio per i decessi e per le invalidità in Europa, e il principale fattore di rischio per i giovani. Una famosa ricerca che indicava come positivo per la salute il consumo di un bicchiere di vino al giorno, si è rivelata poi essere falsa. Il vino, la birra e gli alcolici ed i superalcolici in genere, non fanno mai bene al nostro organismo e sarebbe preferibile escluderli completamente dalla nostra alimentazione.

Diverse ricerche scientifiche hanno determinato che esistono persone particolarmente predisposte a sviluppare abuso alcolico e dipendenza. Il nuovo impiego di tecniche di neuroimmagine applicate al campo delle dipendenze ha reso possibile capire quali siano le disfunzioni a livello neurale delle persone affette da dipendenza. La predisposizione può quindi essere prodotta da fattori fisici e genetici, ma, assieme ai condizionamenti famigliari (ad esempio genitori alcolisti) e sociali, rappresenta un fattore di rischio, e non una necessaria predeterminazione all’alcolismo. E’ importante ricordare però, che tutte le persone possono correre il rischio di diventare dipendenti se sufficientemente esposti ad alcol e sostanze, poiché queste coinvolgono i circuiti neuronali della sopravvivenza, ossia quelli che regolano fame, sesso, emozioni, memoria, gratificazione. In altre parole: non tutti i soggetti predisposti diventano necessariamente alcolisti e non tutti i soggetti non predisposti sono necessariamente al riparo dal diventare alcolisti.

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Alcol: come comportarsi con un alcolista?

MEDICINA ONLINE ALCOL ALCOOL ALCOLICI BIRRA VINO VODKA ETILICO METABOLISMO ETANOLO DROGA DIPENDENZA ALCOLISTA BERE TOSSICODIPENDENZA AIUTO ANONIMI SUPERALCOLICI RUM COCKTAIL CONSIGLI MARITO FEGATO CIRROSI EPATICA.jpgLe persone con dipendenza cronica da alcol hanno bisogno per iniziare un percorso di affrancamento dalla sostanza, di un breve ricovero ospedaliero. Questo è possibile mediante una programmazione che deve essere concordata in anticipo.

La finalità del trattamento ospedaliero, della durata media di tre settimane, è la disintossicazione e l’avvio di un programma terapeutico-riabilitativo per quelle situazioni che presentano gravi conseguenze fisiche legate all’uso di alcol e sostanze stupefacenti o problematiche alcolcorrelate complesse.

Durante il ricovero viene anche eseguita una valutazione internistica e psichiatrica generale dello stato di salute. Una volta terminato il periodo di ospedalizzazione alle persone viene data la possibilità di proseguire il percorso riabilitativo attraverso l’inserimento in gruppi di auto-aiuto, come i Club degli Alcolisti in Trattamento o degli Alcolisti Anonimi.

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Alcol: alcolemia, quantità per poter guidare, multe e minori di 16 anni

MEDICINA ONLINE ALCOL ALCOOL ALCOLICI BIRRA VINO VODKA ETILICO METABOLISMO ETANOLO DROGA DIPENDENZA ALCOLISTA BERE TOSSICODIPENDENZA AIUTO ANONIMI SUPERALCOLICI RUM COCKTAIL CONSIGLI MARITO FEGATO CIRROSI EPATICA.jpgLa legge quadro (L. 125 del 30/03/2001) su alcol e problemi alcolcorrelati stabilisce che si può definire bevanda alcolica ogni prodotto che contiene alcol con gradazione superiore a 1,2 gradi. Secondo la legge, quindi, è possibile definire analcolica una bevanda che abbia una quantità di alcol inferiore a questo valore (ad esempio alcune birre analcoliche).

Alcolemia

Con il termine “alcolemia” si intende la concentrazione di alcol presente in un litro di sangue. Viene misurata in grammi per litro, e il limite massimo di alcol consentito per poter mettersi alla guida di un veicolo è fissato a 0,5 g/litro.
L’effetto massimo dell’alcol viene raggiunto tra i 30 e i 90 minuti dopo aver bevuto, e dipende da diversi fattori:

  • la modalità di assunzione;
  • la gradazione alcolica della bevanda;
  • il peso e la costituzione fisica; una persona magra ha una quantità di sangue minore e quindi la concentrazione di alcol è superiore;
  • il sesso: la donna, rispetto all’uomo, fa più fatica a metabolizzare l’alcol e ha meno liquidi corporei;
  • l’età: sia i minori di 18 anni che gli anziani hanno una ridotta capacità di metabolizzare l’alcol;
  • l’etnia: alcune popolazioni sono più vulnerabili agli effetti dell’alcol;
  • salute del fegato: se il nostro fegato è già ammalato o affaticato a causa dell’assunzione contemporanea di farmaci, è meno efficiente nel suo lavoro di metabolismo dell’alcol.
BEVANDA QUANTITA’ GRADAZIONE ALCOLEMIA (g/l)
M
(70 Kg)
F
(55 Kg)
Birra
Alcolpop’s
1 lattina (330 ml)
1 birra media (500 ml)
1 bottiglia (275 ml)
0,26
0,40
0,22
0,39
0,60
0,33
Vino 1 bicchiere (125 ml)
2 bicchieri (1/4 ml)
11° 0,22
0,44
0,33
0,66
Super
Alcolico
1 misura stand. (40 ml)
2 misure stand.(80 ml)
40° 0,26
0,52
0,39
0,78

Alcol e guida (D.L. 3 agosto 2007 n. 117) Il Codice della Strada sancisce il divieto di guidare in stato di ebbrezza in conseguenza dell’uso di bevande alcoliche, stabilendo il limite di alcolemia a 0,5 grammi/litro.

SANZIONI

Chiunque guidi in stato di ebbrezza è punito, ove il fatto non costituisca più grave reato:

  • con l’ammenda da 500 a 2.000 euro e l’arresto fino a un mese, qualora sia accertata un’alcolemia compresa tra 0,5 e 0,8 g/litro, e la sospensione della patente da 3 a 6 mesi;
  • con l’ammenda da 800 a 3.200 euro e l’arresto fino a tre mesi con la pena accessoria dello svolgimento di un’attività sociale gratuita e continuativa per 6 mesi, qualora si accertata un’alcolemia compresa tra 0,8 e 1,5 g/litro, e consegue la sospensione della patente da 6 mesi a un anno;
  • con l’ammenda da 1.500 a 6.000 euro e l’arresto fino a 6 mesi, qualora sia accertata un’alcolemia superiore a 1,5 g/litro, e consegue la sospensione della patente di guida da 1 a 2 anni.
  • Alla sospensione della patente segue l’obbligo, da parte del conducente, di sottoporsi a visita medica presso la Commissione Medica Provinciale Patenti entro 60 giorni, scaduti i quali il prefetto può disporre la sospensione della patente fino all’esito della visita medica.

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ACCERTAMENTO

L’accertamento del tasso alcolemico viene eseguito nel caso vi sia il sospetto di guida in stato di ebbrezza. Se il conducente rifiuta di sottoporsi ad accertamento è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 2.500 a 10.000 euro.

MODALITA’ DI ACCERTAMENTO

L’analisi del tasso alcolemico del sangue può essere rilevata in maniera indiretta, ossia misurando la concentrazione di alcol nell’aria espirata. Se la concentrazione di alcol corrisponde o supera 0.5 grammi per litro (g/l), il soggetto viene ritenuto in stato di ebbrezza. In caso di test positivo la rivelazione deve essere ripetuta ad un intervallo di tempo di 5 minuti.

Somministrazione di bevande alcoliche a minori o infermi di mente

Il gestore di un esercizio pubblico il quale somministra, in un luogo pubblico o aperto al pubblico, bevande alcoliche a un minore di sedici anni, o a persona che appaia affetta da malattia di mente, o che si trovi in manifeste condizioni di deficienza psichica a causa di un’altra infermità è punito con l’arresto fino a un anno.
Se dal fatto deriva ubriachezza la pena viene aumentata, fino a comportare la sospensione dell’esercizio.

Somministrazione di bevande alcoliche a persona in stato di manifesta ubriachezza

Chiunque somministra bevande alcoliche a una persona in stato di manifesta ubriachezza, è punito con l’arresto da tre mesi ad un anno. Qualora il colpevole sia esercente un’osteria o un altro pubblico spaccio di cibi e bevande, la condanna comporta la sospensione dall’esercizio.

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