Sulle zampe delle mosche oltre 300 batteri, quelle di città sono le più sporche

MEDICINA ONLINE ZANZARA TIGRE MOSQUITO MOSKITO MOSCA INSETTO MOSCA PUNTURA MORSO PRURITO PELLE PUNGE FASTIDIO ESTATE ATTRAE WALLPAPER PICS PICTURE PHOTOUno studio pubblicato alcuni giorni fa sulla rivista Scientific Reports, è giunto alla conclusione che le mosche sono in grado di trasportare e diffondere molti tipi differenti di batteri, alcuni dei quali pericolosi per l’uomo, specialmente se la mosca vive in città. I ricercatori della Penn State University hanno analizzato i microrganismi presenti in 116 esemplari di mosche della specie Musca domestica e di mosconi (Chrysomya megacephala): nelle mosche domestiche sono state trovate 351 specie di batteri, mentre nei mosconi 310.

Batteri pericolosi per l’uomo

Donald Bryant, il direttore dello studio, conferma che le mosche “metropolitane” sono veicolo di un maggior numero di batteri rispetto a quelle di campagna. La trasmissione è così efficiente che le mosche potrebbero essere usate come ‘spie’ per verificare la presenza di dati patogeni in dati territori. Alcuni tipi di batteri sono pericolosi per l’uomo, come l’Helicobacter Pilori, e sono stati trovati soprattutto sulle zampe e sulle ali. Lo studio mostra che ogni passo che fanno le mosche lascia dietro una colonia di microbi, se la superficie ne supporta la crescita, rendendo le mosche dei formidabili veicoli “via aria” di patologie.

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Come allontanare le mosche con metodi naturali

MEDICINA ONLINE ZANZARA TIGRE MOSQUITO MOSKITO MOSCA INSETTO MOSCA PUNTURA MORSO PRURITO PELLE PUNGE FASTIDIO ESTATE ATTRAE WALLPAPER PICS PICTURE PHOTOLa mosca è uno degli insetti più fastidiosi. Spesso si insinuano nelle case appoggiandosi sui cibi e svolazzando in modo insistente.

Esistono però dei modi naturali per allontanarle o per evitare che si avvicinino.

1- Il limone

L’odore aspro del limone tiene lontane le mosche. Per diffondere l’odore di limone in un ambiente, è necessario tagliare un limone a spicchi e metterli in piccole coppette da distribuire per tutta la casa.

2- L’eucalipto

L’olio essenziale di eucalipto, che spesso usiamo per alleviare il raffreddore, è utilissimo. In questo caso serve un normale bruciatore di essenze.

3- I chiodi di garofano

È un odore che in genere non piace agli insetti, soprattutto alle formiche e alle mosche. Come per i limoni, anche per i chiodi di garofano il metodo è lo stesso: riepmpire delle coppette e distribuirle per casa terrà lontano le mosche.

4- Il basilico

Anche l’odore del basilico allontana le mosche. È possibile tenere del basilico sui davanzali delle finestre, per impedirne l’ingresso, oppure acquistare dell’olio essenziale da bruciare con il bruciatore di essenze.

5- Il sapone

Come per le formiche, anche per le mosche il sapone risulta fastidioso. Conservare uno spruzzino e diluire in acqua un po’ di sapone, può funzionare come insetticida.

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6- L’alloro

I cespugli di alloro allontanano le mosche e altri insetti. Se non si ha un giardino, è possibile posizionare delle piantine sui davanzali delle finestre e sui balconi.

7- L’aceto

È uno di quei rimedi naturali che funziona benissimo, non solo per tenere lontano gli insetti ma anche per pulire e disinfettare gli ambienti. L’odore, seppur all’inizio leggermente spiacevole anche per noi, è un ottimo scacciamosche.

8- Le reti antinsetto

Le reti messe sulle finestre, sulle porte e sulle porte-finestre, prevengono l’ingresso di tutti gli insetti. Alcuni tipi di rete sono molto sottili e poco invasive, e funzionano.

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Esistono mosche che pungono e si nutrono di sangue umano?

MEDICINA ONLINE ZANZARA TIGRE MOSQUITO MOSKITO MOSCA INSETTO MOSCA PUNTURA MORSO PRURITO PELLE PUNGE FASTIDIO ESTATE ATTRAE WALLPAPER PICS PICTURE PHOTOI Ceratopogonidi, conosciuti come pappataci, sono piccoli ditteri che misurano tra l’1 e i 3 mm. Sono di colore scuro o nero e si nutrono di sangue sia umano che animale.

I Ceratopogonidi pungono a sciami, solitamente durante le prime ore del mattino, e provocano fastidiose e persistenti irritazioni cutanee. Le loro punture sono simili a quelle delle zanzare, con le quali spesso vengono confuse, ma un occhio attento può cogliere la differenza.

Alcune specie di Ceratopogonidi vivono nelle zone sabbiose, mentre altre nelle zone umide come cantine, crepe e fessure di muri e muretti e legnaie. È per questo che i metodi di disinfestazione devono differenziarsi.

Perché sono dannosi per l’uomo e per gli animali

Le punture dei Ceratopogonidi provocano reazioni cutanee che possono durare anche due settimane. Inoltre, questa specie di mosche porta agenti patogeni pericolosi per il bestiame, del quale spesso causano anche la morte, e per l’uomo.

La disinfestazione

Conoscere a fondo le specie di questi ditteri è fondamentale per una disinfestazione efficace. Vista la rapidità con la quale si riproducono e i danni che provocano, non è consigliabile agire da soli: per eliminare definitivamente i ceratopogonidi e conoscere le modailità di prevenzione da un’infestazione è sempre necessario rivolgersi a tecnici professionisti.

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Di che cosa si nutrono le mosche?

MEDICINA ONLINE ZANZARA TIGRE MOSQUITO MOSKITO MOSCA INSETTO MOSCA PUNTURA MORSO PRURITO PELLE PUNGE FASTIDIO ESTATE ATTRAE WALLPAPER PICS PICTURE PHOTO.jpgGli insetti che portano questo nome appartengono all’ordine dei Ditteri, che comprende più di 4 mila specie diverse, e sono diffusi un po’ in tutto il mondo. Le loro dimensioni possono variare da una decina di millimetri a un centimetro o poco più.

Tutte sono caratterizzate da una fase giovanile, in cui hanno l’aspetto di una larva biancastra di forma conica, durante la quale si nutrono di vegetali, di carne viva, di parti di animali morti, oppure sono parassite di animali superiori.

Un esempio: ci sono larve di mosca che vivono nel tratto inferiore dell’intestino dei mammiferi, uomo compreso, e che colpiscono particolarmente i bambini che ne inghiottono le uova giocando con la terra. Da adulti, e quindi quando hanno subito la trasformazione che li porta ad avere le ali, questi insetti preferiscono invece succhiare i liquidi zuccherini delle piante, o il sangue. La loro vita è di circa tre settimane.

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Esistono mosche che mordono?

MEDICINA ONLINE ZANZARA TIGRE MOSQUITO MOSKITO MOSCA INSETTO MOSCA PUNTURA MORSO PRURITO PELLE PUNGE FASTIDIO ESTATE ATTRAE WALLPAPER PICS PICTURE PHOTONormalmente le mosche sono pericolose perché trasportano agenti patogeni, posandosi, per la deposizione delle uova, su materiale organico in decomposizione. Alcune specie di mosche possono però essere dannose per l’uomo tramite il contatto diretto ovvero mordendo.

Tabanidae o Tafani

Il morso dei tafani può trasmettere la tularemia, anche conosciuta come febbre dei conigliperché trasmessa anche dai roditori, che si manifesta con la comparsa di ulcere nella pelle e di sintomi come diarrea, vomito, mal di stomaco e infezioni alla gola.

Per la tularemia esiste un vaccino specifico consigliato solo a chi vive o lavora a contatto con animali da allevamento.

La mosca cavallina

Sono di colore scuro, misurano circa 25 mm e hanno gli occhi verdi o neri. Il loro morso è doloroso e può provocare infezione perché l’apparato boccale è dotato di piccole lame in grado di squarciare la pelle.

Mordono soprattutto durante le prime ore del mattino e nel tardo pomeriggio. Sono particolarmente attive nella stagione estiva.

Simulidi

I Simulidi sono mosche molto piccole, moscerini delle dimensioni di 2-3mm. Vivono soprattutto nelle vicinanze di corsi d’acqua.

Il loro morso non è particolarmente dannoso per l’uomo perché può causare irritazioni cutanee prive di importanza, ma è molto pericoloso per gli animali, ai quali può provocare anche shock anafilattico per via della trasmissione delle mucose.

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Ceratopogonidi

I Ceratopogonidi sono piccoli moscerini il cui morso, doloroso e irritante, può provocare reazioni allergiche.
I segni di un morso di questo tipo di mosca possono durare anche due settimane. I Ceratopogonidi sono dannosi per gli animali perché trasmettono la febbre catarrale degli ovini o morbo della lingua blu, causandone la morte.

Pappataci

Conosciuti anche come mosche della sabbia, sono moscerini conosciuti per il loro volo silenzioso. Si nutrono di sangue e per questo mordono. Il loro morso è fastidioso ma è difficile accorgersi del loro arrivo proprio a causa della loro “discrezione”. Solitamente arrivano con il vento perché semplificano il volo lasciando trasportare da esso.

I pappataci trasmettono agenti patogeni e sono portatori di lehismaniosi cutanea, che colpisce animali e molto raramente gli esseri umani. In entrambi i casi esiste un vaccino apposito.

Controllare e prevenire le mosche che mordono

Il modo migliore per evitare un’invasione di mosche, è controllare, sanificare e pulire gli ambienti favorevoli alla nidificazione e quindi allo sviluppo delle larve.

Per evitare morsi di mosche e moscerini, è consigliato indossare, quando si visitano luoghi soggetti a possibili infestazioni, pantaloni lunghi, magliette a maniche lunghe e cappelli. Alcuni moscerini infatti non riescono a penetrare il tessuto degli indumenti.

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Perché le mosche sono attratte da letame ed dall’immondizia?

MEDICINA ONLINE ZANZARA TIGRE MOSQUITO MOSKITO MOSCA INSETTO MOSCA PUNTURA MORSO PRURITO PELLE PUNGE FASTIDIO ESTATE ATTRAE WALLPAPER PICS PICTURE PHOTOLe mosche adulte sono attratte da letame e spazzatura perché in essi depongono le uova, dal momento che il materiale in decomposizione è favorevole alla nascita delle larve. Trascorrono poi pochi giorni tra la deposizione e la nascita delle larve. Sono queste che, diventando adulte, possono infestare gli ambienti.

Come evitare di trovarle nell’immondizia

La prevenzione è sempre meglio della disinfestazione, che di solito avviene con prodotti chimici piuttosto dannosi.

Per evitare un’infestazione di larve, esistono metodi di prevenzione semplici e scontati che tutti, ma soprattutto chi lavora nel settore alimentare, dovremmo usare:

1- non tenere in casa o in cucina i rifiuti organici. Se possibile, è bene tenerli fuori casa.
2- Pulire spesso il contenitore dei rifiuti organici, magari con acqua bollente e aceto, una mistura naturale che tiene lontano le mosche e altri insetti, oppure con la candeggina, il cui forte odore non attrae le mosche.
3- Chiudere bene bidoni e cassonetti dell’immondizia.
4- Pulire bene gli ambienti usando anche l’aceto, che allontana le mosche ed evita la deposizione delle uova.
5- Provvedi a mettere delle reti anti insetti sulle finestre
6- Utilizza metodi naturali, non tossici ed efficaci.

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Quando chiamare una ditta di disinfestazione

In ambienti piccoli come le cucine delle abitazioni, prevenire un’infestazione di larve può essere semplice. Piccoli accorgimenti possono bastare e spesso non si arriva a dover chiamare una ditta di disinfestazione. Negli ambienti grandi però non è così.

Sono le cucine dei ristoranti le più soggette all’infestazione di larve di mosche. Gestire cucine di dimensioni grandi non è facile. Se la prevenzione con l’aceto e con i vari metodi naturali non ha funzionato, e se gli insetticidi a disposizione di tutti non sono stati efficaci, al minimo sospetto che delle uova possano essere state deposte nell’immondizia è bene rivolgersi subito a una ditta di disinfestazione che valuterà il da farsi.

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Come allontanare api, vespe e zanzare da balcone, giardino e piscina

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Come allontanare api e vespe da balcone, giardino e piscina?

Con l’inizio della primavera e durante l’estate l’incubo ricomincia: avete il terrore di essere punti da questi aculeati e non sapete propri come tenerli a debita distanza. C’è sempre una soluzione! Se non volete ucciderli inutilmente, esistono dei pratici modi per non essere attaccati che vi permetteranno di passare un’estate senza gonfiori e dolori vari. Ci sono degli odori che disturbano questi insetti, che non riescono proprio a sopportare e quindi, anche se si trovano dinanzi a una bella bibita zuccherina – nel caso delle vespe -, preferiscono fare dietrofront. Di seguito, troverete tutti i consigli per allontanare zanzare, vespe ed api suddivisi in base al posto in cui volete scacciarle.

Le piante le migliori alleate

Api e vespe sono attratte dai fiori. E tutti lo sappiamo bene. Ma cosa fare per allontanarle dal balcone? Se amate la flora, vi consiglio di puntare proprio su alcune piante che hanno la capacità di disorientarle: comprate e mettete sul balcone la citronella, il geranio, la canfora, il basilico e l’alloro. Badate bene a non mettere vicino a queste piante piselli, anice e finocchio perché neutralizzano le proprietà delle piante repellenti. Potete anche mettere in un bicchiere d’acqua tre cucchiai di polvere d’aglio, mischiate e versatelo in uno spruzzino da usare sul piatto dei vasi o sui muri del balcone.

Giardino senza vespe e api? Non è impossibile

Nel giardino, potete usare le stesse piante che vi ho consigliato qui sopra. Se invece fate dei pranzi o delle cene all’aperto, vi consiglio di mettere dei cetriolitagliati a pezzi attorno alle pietanze per allontanare api e vespe; oppure, cospargetevi il corpo (o almeno le zone scoperte) con oli essenziali di lavanda ed eucalipto. Importanti, anche le candele alla citronella da distribuire in giardino.

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Caffè, il repellente per eccellenza

Se volete tenere lontane vespe e api dalla piscina, utilizzate o le candele di citronella oppure il caffè: dovete bruciarlo all’interno di una candela vuota oppure in un tappo di ketchup e maionese. Quando il caffè inizia a bruciare, lasciatelo sul bordo della piscina: il suo effetto durerà per diverse ore.

E le zanzare?

Vi parlo delle piante anti-zanzare più diffuse: alcune avranno bisogno di molte attenzioni; altre, invece, sono facilmente adattabili all’ambiente in cui vivono, ma ricordatevi di metterle sempre davanti a porte e finestre e su balconi e giardino per evitare così zanzare tigre e comuni:

  • L’erba gatta è una delle piante scaccia-zanzare più efficaci, molto più potente di un repellente chimico. Dovete assicurarvi che sia sempre protetta dal vento perché potrebbe disperdere il suo potere di allontanare le zanzare: fate in modo, quindi, di coprirla tutt’intorno, lasciandola scoperta solo in alto affinché possa beneficiare dei raggi solari.
  • Il gelsomino rampicante è molto adattabile e resiste a diversi tipi di clima, tranne a quello troppo rigido: quando infatti la temperatura scende al di sotto dello zero, perde le sue foglie. Ma questo non è un problema che avrete d’estate e non dovrete preoccuparvi nemmeno di annaffiarlo giornalmente perché abbisogna di poca acqua.
  • La citronella è ottima per allontanare le zanzare, ma esistono alcuni tipi che non hanno lo stesso effetto di quella originale: dovrete prestare molta attenzione quando vi rivolgete al fioraio perché potrebbe rifilavi una Cymbopogon Winterianus o una  Cymbopogon Nardus.
  • La catambra produce catalpolo, che è un forte repellente. Anche in questo caso, dovete prestare molta attenzione quando acquistate un catambra: quella originale ha un Brevetto Europeo e possiede una etichetta antistrappo.
  • La calendula viene spesso utilizzata per i repellenti che si trovano in commercio e più precisamente il piretro, la sostanza che respinge le zanzare come un grande scudo. Dovete sempre assicurare a questa pianta l’esposizione diretta al sole e un terriccio ricco di sali minerali e acqua.
  • Il geranio profumato riesce a tenere lontane le zanzare in maniera efficace e, inoltre, abbellisce la casa. Per la sua proprietà anti-zanzara, ha preso il nome di mosquitaway.
  • L’agerato produce, attraverso la cumarina, un odore che le zanzare trovano insopportabile, tanto da girare alla larga da questa pianta. Deve essere esposta al sole per un minimo di cinque ore, ma più tempo assorbe luce e meglio è.

Prodotti per allontanare le zanzare

Non ne potete più delle zanzare? Di seguito vi riportiamo una lista di prodotti estremamente efficaci, scelti e testati dal nostro Staff di esperti, per neutralizzare le zanzare, le mosche ed altri insetti fastidiosi:

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Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine

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Come sono fatte le mosche?

MEDICINA ONLINE ZANZARA TIGRE MOSQUITO MOSKITO MOSCA INSETTO MOSCA PUNTURA MORSO PRURITO PELLE PUNGE FASTIDIO ESTATE ATTRAE WALLPAPER PICS PICTURE PHOTOLe mosche fanno parte dei ditteri, un’ordine di insetti costituito da più di 100.000 specie. Tra queste le più comuni sono le mosche e le zanzare.

La mosca comune ha il corpo tozzo ed è dotata di quattro ali: due per volare e due per tenere l’equilibrio in volo (bilancieri). La bocca è formata da una sorta di proboscide non perfornate, utilizzata per succhiare il cibo.
Sono dotate di sei zampe e misurano in genere tra i 5 e 10mm; testa, torace e addome sono ben divisi e distinguibili e il colore, nell’insieme, è scuro, con sfumature grigie e prevalenza di nero e marrone.

Gli occhi sono molto grandi e riescono a tenere sotto controllo una quantità di spazio molto estesa: lo si nota in particolare quando si cerca di ucciderle e per la loro prontezza di riflessi, difficilmente le si riesce a prendere.

Le ali utilizzate per il volo sono ben definite e le antenne svolgono un ruolo molto importante per la sopravvivenza delle mosche perché sono olfattive e riescono e trovare il cibo tramite queste.

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