La “donna vampiro” e la sua trasformazione [FOTO]

MEDICINA ONLINE María José Cristerna VAMPIRE WOMAN GIRL PIERCING DONNA TATOO TATUAGGI VAMPIRO IMMAGINI FOTO PICS PICTURE STRANGE ORECCHINI IMPIANTI 01.jpgA volte le persone decidono di scegliere di fare un cambiamento netto nella propria vita. C’è chi sceglie di cambiare lavoro, chi di cambiare città, chi di cambiare abitudini e poi c’è anche chi decide di cambiare look o addirittura di stravolgerlo. Come ha fatto questa donna messicana, che ha trasformato il suo aspetto fino a prendere le sembianze di un vampiro. Lei è conosciuta in tutto il mondo e la sua storia è stata raccontata qualche anno fa dal Dailymail

Probabilmente quello che vedrete di seguito è uno dei cambiamenti più radicale che abbiate mai visto negli ultimi anni.

María José Cristerna è nata in una famiglia molto religiosa in Messico, ha 49 anni ed è madre di 4 figli. Ha abbandonato la carriera da avvocato per dedicarsi alla sua passione, oggi è Dj e tatuatrice. E’ cresciuta in Guadalajara, una città famosa per le delle bande e in cui molte donne vengono abusate. Anche Maria ha attraversato una fase difficile della sua vita per affrontare questo grave problema che affligge molte donne.
Questa donna ha subito violenza domestica nella sua vita ed ora combatte per aiutare le donne. Lei che ha sfidato ogni logica per diventare la prima donna vampiro al mondo. In Messico è molto conosciuta, viene chiamata la “Vampire Woman”. Quando la gente la vede camminare, si spaventa e addirittura cambia strada. Ma la sua natura nobile alla fine fa ricredere tutti. Certo il suo aspetto appare inquietante e non fa di certo pensare ad una donna con una gran bontà d’animo che si batte per i problemi delle donne e che cerca di trovare insieme a loro delle soluzioni per vivere meglio.

La donna che ha tatuato il 96 % del corpo, ha fatto dei lavori dentali e si è fatta impiantare delle protesi in titanio sul cranio fa veramente paura. Probabilmente il suo modo di reagire alla vita fa discutere molto.
Uno degli amici di Maria ha rivelato che molta gente ha pensato che Maria fosse stata posseduta da un demone.

Il suo aspetto è stato veramente stravolto, basta guardare alcune foto di prima per vedere il notevole cambiamento, ma nonostante tutto è sempre una buonissima persona, anche se l’aspetto fa un po’ paura a molte persone. Da quanto è diventata popolare però la gente la apprezza, soprattutto per il bene che fa per le donne che subiscono violenza. Maria ritiene di esprimere bellezza attraverso la sua arte, che Dio risiede nella sua anima e che le persone dovrebbero essere giudicare per le azioni e non per l’aspetto.

L’aspetto è solo temporaneo, ma un animo nobile rimane per sempre. Lei si propone di cambiare il mondo compiendo delle azioni nobili soprattutto per le donne. Maria sostiene “Tutte le donne dovrebbero avere il potere di essere ciò che vogliono, di fare ciò che vogliono, e dovrebbero essere trattate nel modo in cui si meritano”

Il suo cambiamento non è ancora terminato basta scorrere i suoi profili social per vedere la continua modificazione che subisce il suo aspetto.

Prima di giudicare bisognerebbe conoscere le storie delle persone, ognuno nella vita ha un proprio obiettivo, quello di Maria appare un po’ contraddittorio, ma non per questo merita di essere vista come un demone, come molta gente ha fatto. Lei si dedica agli altri molto di più di chi invece ha un aspetto elegante e bello. Bisogna sempre ricordare che “L’abito non fa il monaco”.

Ecco alcune immagini di María José Cristerna:

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Disinfettare il piercing alla lingua: come fare e quali prodotti usare

MEDICINA ONLINE EMILIO ALESSIO LOIACONO MEDICO CHIRURGO Disinfettare il piercing alla lingua bocca come fare e quali prodotti usareIl piercing sulla lingua è una delle perforazioni con maggiori probabilità di rigetto, infezioni orali, danni ai denti, sanguinamento, recessione delle gengive, dolore e gonfiore, ma rimane comunque estremamente in voga. All’interno del cavo orale il rischio che si scatenino infezioni è sempre molto alto ed è opportuno precisare che l’infezione potrebbe contagiare anche altre aree, con conseguenze potenzialmente gravi per la salute. Se volete fare un piercing alla lingua si consiglia innanzitutto di optare per l’acciaio chirurgico, adatto alle perforazioni in quanto sterile.

Cosa fare dopo un piercing alla lingua?

Dopo aver fatto il piercing alla lingua, è fondamentale mantenere un’igiene orale ottimale. Il tempo di guarigione per un piercing alla lingua è di circa un mese: specie in questo periodo seguite i prossimi consigli.

  • Acquistate un nuovo spazzolino e lavate accuratamente i denti dopo ogni pasto, per evitare infezioni batteriche.
  • Dopo ciascun lavaggio, usate un collutorio antimicrobico o antibatterico a base di Betadine, privo sia di alcol che di fluorodiluito in acqua. I collutori con base alcolica potrebbero causare infiammazioni e rallentare la cicatrizzazione.
  • Tamponate del sale marino sul piercing e lavatelo con del sapone disinfettante almeno un paio di volte al giorno, per pulire il piercing all’esterno.
  • Dopo ciascun pasto, bagnate un bastoncino di cotone con del collutorio e pulite il gioiello sia nel foro di entrata che in quello di uscita, dopodiché risciacquate. Si consiglia di praticare degli sciacqui con acqua e sale o siero fisiologico, specialmente dopo i pasti.
  • Se la lingua si gonfia, succhiate dei cubetti di ghiaccio. Si tratta di un semplice rimedio naturale estremamente utile.
  • E’ opportuno evitare gli alcolici, il fumo, i cibi particolarmente piccanti e troppo caldi, le gomme da masticare, le bibite zuccherate e gassate.

I migliori prodotti per l’igiene orale

Qui di seguito trovate una lista di prodotti di varie marche per la cura ed il benessere della bocca e del viso, in grado di migliorare l’igiene orale, combattere l’alito cattivo, pulire la lingua dalla patina ed idratare le labbra:

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Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine

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Piercing: rischi, controindicazioni e pericoli

MEDICINA ONLINE María José Cristerna VAMPIRE WOMAN GIRL PIERCING DONNA TATOO TATUAGGI VAMPIRO IMMAGINI FOTO PICS PICTURE STRANGE ORECCHINI IMPIANTI 07Quali sono i rischi del piercing? Le controindicazioni? Letteralmente body piercing significa perforazione del corpo, anche se detto in questo modo sembra una pratica cruenta. Si tratta semplicemente di eseguire un piccolo foro nella pelle dove andrà posizionato un gioiello che ha uno scopo ornamentale. È una pratica venuta alla moda intorno al 1970 ed i promotori furono i punk.

Dove fare il piercing?

Le zone del corpo oggetto del piercing sono da sempre i lobi delle orecchie, ma il piercing viene fatto ovunque in base ai gusti personali:

  • naso;
  • ombelico;
  • lingua;

sono le zone preferite.

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Igiene

Nel momento in cui si decide di farsi un piercing, la decisione va ponderata bene per quanto concerne sia la persona che lo deve fare e soprattutto dove questo va eseguito.

Ci si deve infatti rivolgere ad un professionista, che dovrà seguire delle norme igieniche ben precise e dev’essere ovviamente uno specialista che eseguirà l’operazione in un ambiente sterile, utilizzando strumenti altrettanto sterili.

Numerosi infatti sono stati i casi di ragazzi che si sono rivolti a persone non preparate che sono andati incontro ad infezioni molto gravi tali da richiedere un ricovero in ospedale.

Anche se può sembrare una cosa antipatica, prima di sottoporsi a piercing sarebbe meglio chiedere alcune informazioni alla persona che dovrà eseguire la perforazione ed in particolare:

  • chiedere se per ogni cliente vengono cambiati i guanti;
  • chiedere se dopo che si lava le mani utilizzati tovaglioli usa e getta;
  • verificare a colpo d’occhio se il locale è pulito;
  • chiedere se per ogni piercing eseguito viene cambiato l’ago;
  • chiedere se gli strumenti utilizzati sono sterilizzati, un po’ come accade dal dentista;
  • chiedere se gli orecchini vengono sterilizzati prima di essere applicati;
  • chiedere se nel caso di applicazione di un solo orecchino, questo venga preso da una confezione già aperta per altro cliente;
  •  se il piercer, colui che esegue il piercing, chiede ad ogni persona se ha malattie importanti come l’epatite oppure l’HIV;
  • chiedere se il gioiello scelto va bene per il piercing che si desidera fare;
  • chiedere se i gioielli che il piercer utilizza non abbiano nichel;
  • verificare se il piercer segue regole precise circa l’età minima dei ragazzi che richiedono il piercing, nel caso di minorenni ovviamente la presenza dei genitori è richiesta;
  • verificare se nella zona adibita a laboratorio si fuma e se ci sono animali.

Prima di fare un piercing se si sta facendo una cura con dei farmaci, chiedere al proprio medico se eseguire un piercing può provocare dei problemi.

Quali sono i rischi di un piercing?

Il primo pericolo che si corre è quello dell’infezione da batteri che si manifesta con presenza di pus nella zona circostante il piercing.

Queste infezioni non devono essere prese alla leggera in quanto possono degenerare e portare anche a setticemia e cioè avvelenamento del sangue che può anche portare alla morte.

Il piercing alla lingua è quello più pericoloso:

  • è fatto in un ambiente umido e la cicatrizzazione è ovviamente più lenta;
  • il rischio di contrarre un’infezione batterica è maggiore a causa della presenza di batteri comuni nella bocca.

Contagio dopo il piercing

Se vengono utilizzati strumenti non sterilizzati il rischio di contrarre malattie come l’epatite e l’HIV è molto facile, ma fortunatamente la maggior parte dei piercer utilizzano ottime tecniche di sterilizzazione.

Effetti collaterali del piercing

Quando viene eseguito il piercing è normale che la zona interessata subisca una leggera alterazione a causa del trauma subito ed in particolare:

  • leggero sanguinamento della parte dove è stato applicato il gioiello e di solito è la lingua la parte più sensibile;
  • gonfiore della pelle;
  • formazione di cheloidi, che sono cicatrici che si estendono oltre la parte interessata e se la persona è soggetta a questo problema è meglio farlo presente al piercer;
  • endocardite che è un’infiammazione delle valvole cardiache e che colpisce però persone che hanno già patologie cardiache.

Rischi legati al piercing

Se il piercing viene eseguito nel lobo dell’orecchio non va ad inficiare la funzionalità uditiva, ma ci sono dei punti del corpo che possono risentire negativamente dell’applicazione di un corpo estraneo, ad esempio:

  • se il piercing interessa la lingua si possono verificare dei problemi legati alla pronuncia, si possono scheggiare i denti ed essere privati dello smalto;
  • se il piercing interessa i genitali si possono verificare problemi durante i rapporti e si possono avere dolori mentre si urina se il piercing interessa il pene;
  • se il piercing interessa la parte superiore dell’orecchio si possono verificare delle infezioni pericolose in quanto la pelle essendo molto vicina alla cartilagine può facilmente essere preda di batteri; in questo caso la semplice cura antibiotica non è sufficiente ed è necessario asportare la parte di cartilagine infetta;
  •  se il piercing interessa il naso è ugualmente pericoloso perché la superficie interna non potendo essere disinfettata potrebbe essere terreno fertile per i batteri.

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Modalità di esecuzione del piercing

Compito del piercer è quello di spiegare nel dettaglio come verrà eseguito il tutto e se il piercing viene fatto su un minore ci dev’essere il consenso firmato di un genitore.

La parte nella quale verrà applicato il piercing dev’essere disinfettata con alcol al 70% e fatta asciugare prima di eseguire il piercing.

Piercing sull’orecchio

Viene fatto di solito sul lobo con una pistola apposita e non dev’essere utilizzata su altre parti del corpo. Normalmente l’ago di queste pistole è contenuto in una cartuccia usa e getta, ma chi non vuole ricorrere a questo strumento che può essere in dotazione anche ad un gioielliere, può recarsi da un piercer professionista e farsi il buco sul lobo con un ago sterile.

Per tutti gli altri piercing viene utilizzato un ago che forerà la pelle e dev’esserci un foro di entrata ed uno di uscita all’interno del quale verrà posizionato il gioiello.

Piercing sull’ombelico

Di solito viene applicato il gioiello appena sopra l’ombelico che viene forato con un ago curvo. Viene spesso applicato un anello di metallo fermato da due piccole sfere, anche se sono di diverso genere i gioielli applicati in quella sede.

Piercing sul naso

Si tratta di un piccolo foro eseguito sulla narice attraverso il quale viene inserito l’orecchino.

Piercing sulla lingua

Prima di eseguire il piercing sulla lingua, questa viene bloccata per tenerla ferma durante l’operazione. Viene poi applicata una piccola barra in metallo alla cui estremità c’è una vite sferica per consentire l’asportazione della barra quando lo si desidera.

Piercing sul capezzolo

Viene applicato all’estremità del capezzolo e di regola è un piccolo orecchino.

Pulizia e disinfezione

Se l’operazione è stata eseguita alla perfezione non sono necessarie procedure particolari se non quella di mantenere la parte asciutta per 3 giorni ed in caso di doccia cercare di asciugare la parte il più velocemente possibile. Prima di toccare la parte interessata dal piercing occorre lavarsi accuratamente le mani e fare in modo che la biancheria che va a contatto col piercing sia sempre pulita.

Cosa fare in caso di infezione dopo il piercing

Raramente può capitare che la parte di pelle interessata dal piercing si infetti. Ci può essere un arrossamento oppure anche formazione di pus e presenza di febbre. In questi casi per evitare un peggioramento della situazione è meglio rivolgersi al proprio medico di famiglia ed è consigliabile togliere il gioiello dalla sede per consentire il drenaggio del pus ed evitare la formazione di un ascesso. Nei casi di infezione meno invasiva, il gioiello può essere mantenuto in sede e può essere applicata localmente una crema antibiotica.

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