Strategie adattative (coping): come aiutare la tua mente a difendersi dallo stress

MEDICINA ONLINE EMILIO ALESSIO LOIACONO MEDICO DONNA NATURA FELICE LIBERA ALLEGRA FORTE CORAGGIO FIDUCIA SOLE CALDO VACANZA RELAXCon “strategie adattative” (anche dette “strategie comportamentali adattative” o “strategie di adattamento” o “strategie di adattamento allo stress” o “strategie di riesilienza” o “strategie di coping“, anche denominate semplicemente con il termine inglese “coping“, che significa “il fronteggiare, il gestire, il resistere”) in psicologia e psichiatria si identifica l’insieme dei meccanismi psicologici dinamici messi in atto da una persona sottoposta a Continua a leggere

Sindrome di Ganser (psicosi carceraria): trattamento, prognosi, complicanze e controversie

MEDICINA ONLINE EMILIO ALESSIO LOIACONO MEDICO OSPEDALE ANAMNESI ESAME OBIETTIVO SEMEIOTICA FONENDOSCOPIO ESAMELa sindrome di Ganser è un raro disturbo dissociativo di origine isterica caratterizzato da simulazione involontaria (o solo in parte volontaria) di sintomi legati a patologie mentali, risposte prive di senso o sbagliate a domande ed altri sintomi dissociativi come Continua a leggere

Sindrome di Ganser (psicosi carceraria): sintomi, segni, caratteristiche e diagnosi

MEDICINA ONLINE PRIGIONE CARCERE CASA CIRCONDARIALE SBARRE AL FRESCO SINDROME DI GANSER REATO ARRESTO ARRESTATO GUARDIA POLIZIA PENALE GIUDICE DENUNCIA QUERELA PROCESSO TRISTE DEPRESSIONE MORTE SOLITUDINELa sindrome di Ganser è un raro disturbo dissociativo di origine isterica caratterizzato da simulazione involontaria (o solo in parte volontaria) di sintomi legati a patologie mentali, risposte prive di senso o sbagliate a domande ed Continua a leggere

Sindrome di Ganser (psicosi carceraria): cause e fattori di rischio

MEDICINA ONLINE GIUSTIZIA LEGGE CODICE PENALE CIVILE AVVOCATO LEGISLAZIONE ASSASSINIO MURDER OMICIDIO REATO VOLONTARIO PREMEDITATO COLPOSO DOLOSO GIUDICE GIURISPRUDENZA LEGALELa sindrome di Ganser è un raro disturbo dissociativo di origine isterica caratterizzato da simulazione involontaria (o solo in parte volontaria) di sintomi legati a patologie mentali, risposte prive di senso o sbagliate a domande ed altri sintomi dissociativi come Continua a leggere

Sindrome di Ganser (psicosi carceraria): reale sindrome o semplice simulazione?

MEDICINA ONLINE EMILIO ALESSIO LOIACONO MEDICO CHIRURGO PRIGIONE CARCERE SBARRE DETENUTO SINDROME DI GANSER SIMULAZIONE REATO TRIBUNALE GIUDICA AVVOCATO PENALE PENA ERGASTOLOLa sindrome di Ganser è un raro disturbo dissociativo di origine isterica caratterizzato da simulazione involontaria (o solo in parte volontaria) di sintomi legati a patologie mentali, risposte prive di senso o sbagliate a domande ed altri sintomi dissociativi come Continua a leggere

Quando la mente protegge sé stessa: i meccanismi di difesa

MEDICINA ONLINE EMOZIONI PERSONALITA TRISTEZZA MENTE CERVELLO PSICOLOGIA PSICOTERAPIA PSICHIATRIA DIPENDENZE DISTURBO DI PERSONALITA MASCHERE IPOCRISIA NARCISISMO PENSIERI MORTE SOFFERENZA DEPRESSIONE ANSIA OSSESSIVO COMPULIo sospetto che molti di voi, sentendo parlare di meccanismi di difesa, pensino a qualche tipo di comportamento anormale o deviante, è quindi importante che comprendiate che il celebre neurologo, psicoanalista, filosofo austriaco, fondatore della psicoanalisi, Sigmund Freud (Freiberg, 6 maggio 1856 – Hampstead, 23 settembre 1939), non solo li ha concepiti come Continua a leggere

Formazione reattiva, meccanismi di difesa e rimozione in psicologia

MEDICINA ONLINE INTEGRATORE ALIMENTARE MIGLIORE MARCA CONSIGLIATA CIBO CERVELLO MASCHILE FEMMINILE ENCEFALO PSICOLOGIA AMORE PENSIERI OBIETTIVI PROBLEM SOLVING SOLUZIONE ITER MECCANISMI MEMORIA RAGIONAMENTOCon “meccanismo di difesa” in psicologia e psicoanalisi ci si riferisce ad una funzione propria dell’Io attraverso la quale questo si protegge da Continua a leggere

Il tuo tatuaggio non ti piace più? Rimuovilo con il laser

Un tatuaggio è per sempre? non esattamente!

I tatuaggi possono essere rimossi con una potente sorgente luminosa laser. Sino ad oggi l’utilizzo della dermoabrasione o del laser ad anidride carbonica riportava risultati alquanto deludenti provocando spesso la comparsa di esiti cicatriziali in sostituzione del tatuaggio rimosso. L’utilizzo dei più moderni laser Q-Switched permette oggi l’eliminazione senza lasciare segni o lesioni di alcun tipo. L’utilizzo da parte di questi innovativi laser sfrutta una specifica lunghezza d’onda che, assorbita dal colore relativo, ne causa la frammentazione; i frammenti verranno poi gradualmente eliminati dal sistema immunitario del nostro organismo.

Come agisce il laser nei confronti dei diversi pigmenti di colore?
Ogni colore è associato ad una diversa lunghezza d’onda, e di conseguenza verrà selezionata sul dispositivo laser la lunghezza d’onda appropriata per rimuovere il colore in questione. L’impiego di tali lunghezze d’onda in combinazione con impulsi estremamente brevi e potenti ne determina l’eliminazione completa senza alcun danno nei confronti della cute. I tatuaggi di colore nero e rosso, abitualmente spariscono più rapidamente rispetto al verde ed al blu, che richiedono più sedute, mentre il bianco ed il giallo sono di gran lunga i pigmenti più difficili da eliminare. Le percentuali di successo nella rimozione dei tatuaggi con il laser Q-Switched raggiungono oggi più del 90%.

Quante sedute sono necessarie per eliminare completamente un tatuaggio?
Mediamente sono necessarie circa sette sedute per rimuovere completamente un tatuaggio di tipo professionale, mentre quelli di tipo amatoriale ne richiedono solitamente quattro, questo perché la sua rimozione dipende dalla quantità e dal tipo di inchiostro utilizzato e dalla sua profondità nella cute. Le diverse sedute di trattamento saranno distanziate di circa un mese le une dalle altre.

Il trattamento con laser Q-Switched provoca dolore?
La maggior parte dei pazienti non richiede alcuna anestesia durante il trattamento. Viene rilevato un leggero sanguinamento puntiforme dopo la seduta. Verrà applicata una pomata antibiotica al termine del trattamento da utilizzare per una settimana circa. Per evitare qualsiasi effetto collaterale la zona trattata con la sorgente laser non va assolutamente sfregata.

FONTE

Leggi anche:

Lo staff di Medicina OnLine

Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!