La “sintesi proteica” è un processo a due fasi codificato dal DNA che porta alla formazione di una nuova proteina. Le due fasi che compongono la sintesi proteica, sono:
- la trascrizione;
- la traduzione.
Entrambe le fasi sono necessarie per produrre una nuova proteina.
La “trascrizione” è il processo di lettura delle sequenze del DNA in sequenze di RNA (mRNA, tRNA e rRNA) ed ha caratteristiche simili in procarioti ed eucarioti; successivamente, nella traduzione, l’informazione genetica contenuta nel mRNA viene convertita in proteine. Nella trascrizione il DNA si srotola per un tratto vicino al gene che deve essere trascritto e una RNA polimerasi catalizza la sintesi di una molecola di RNA in direzione S’-3′, copiando l’elica stampo 3′-5′ del DNA. Generalmente soltanto una delle catene del DNA a doppia elica viene trascritta in una molecola di RNA. La trascrizione produce quattro diverse classi principali di molecole di RNA o trascritti:
- l’RNA messaggero (mRNA),
- l’RNA transfer (tRNA),
- l’RNA ribosomale (rRNA),
- il piccolo RNA nucleare (small nuclear RNA o snRNA).
La “traduzione” è il processo attraverso il quale l’informazione genetica contenuta nel mRNA (RNA messaggero, prodotto durante la fase di trascrizione) viene convertita in proteine. Il filamento di mRNA nel ribosoma viene usato come “stampo” per la produzione di una specifica proteina.
Dopo che la proteina è stata prodotta, prende una strada diversa in base alla propria funzione. Alcune proteine possono essere secrete (cioè espulse dalla cellula) mentre altre proteine rimangono all’interno della cellula, entrando nel reticolo endoplasmatico, nel mitocondrio, nel cloroplasto o nel nucleo oppure restando libere nel citoplasma.
Per approfondire i singoli argomenti:
- Sintesi proteica: trascrizione, sintesi dell’RNA, RNA polimerasi I, II e III
- Traduzione dell’mRNA e sintesi delle proteine nei ribosomi
- Proteine trasportate nel nucleo, nei mitocondri, nei cloroplasti, nel reticolo endoplasmatico
- Modificazioni post-traduzionali delle proteine: fosforilazione e glicosilazione
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