Cosa può fare l’insegnante per stimolare la creatività degli alunni?

MEDICINA ONLINE TAVOLE SVILUPPO KUNO BELLER SCUOLA BAMBINO BIMBO INSEGNANTE MAESTRO ELEMENTARI SCUOLE PRIMARIE SECONDARIE PEDIATRIA BULLISMO VOTI DIFFICOLTA RITARDO MENTALE LEGGE 107 2010 DISLESSIA DISCALCULIA DISGRAFIA DISPur non potendo inculcare l’estro creativo in senso stretto, che in buona parte potrebbe essere innato, la scuola e l’ambiente educativo in Continua a leggere

Creatività in psicologia: definizione, significato, pensiero divergente

Dott. Loiacono Emilio Alessio Medico Chirurgo Roma Medicina Chirurgia Estetica Rughe Filler Cavitazione Peso Dimagrire Pancia Grasso Dietologo Cellulite Senologo Allungare Pene PSA Pelle Grasso Pancia Sessuologo Sesso COME INTERNET CAMBIANDO CERVELLOTutti sappiamo più o meno cosa significhi, ma è difficile dare una definizione specifica ed univoca della “creatività“. Diversi autori per Continua a leggere

Chi non riesce ad alzarsi presto la mattina è più intelligente e creativo

MEDICINA ONLINE EMILIO ALESSIO LOIACONO MEDICO SBADIGLIO NOIA DORMIRE LETTO SONNOTempi duri per chi, come il sottoscritto, è abituato a svegliarsi presto la mattina. Alcuni ricercatori dell’Università di Madrid e dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano sono recentemente riusciti a dimostrare che il ritmo sonno-veglia è strettamente connesso alla creatività, all’immaginazione e alla riflessione di un individuo. Vediamo in cosa consiste questa connessione.

Ragionamenti più logici e creativi

I ricercatori spagnoli hanno studiato i ritmi circadiani (ritmo biologico che dura circa 24 ore) e nell’uomo quello più marcato nella vita quotidiana è ovviamente il ritmo sonno-veglia. Nelle loro ricerche hanno classificato degli studenti in due categorie scoprendo che quelli che vanno a dormire tardi e si svegliano a mattinata inoltrata, compiono dei ragionamenti più logici e molto più strutturati rispetto agli altri. 
Il dipartimento di psicologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano ha invece studiato il rapporto tra ritmo sonno-veglia e creatività. In questo caso, i ricercatori di psicologia hanno scoperto che le persone che restano sveglie tardi la notte e fanno tardi al mattino, sono dotate di una più grande immaginazione rispetto a chi va a letto presto e si sveglia nelle prime ore del mattino: i “notturni” sono dotati – secondo la ricerca – di una capacità migliore di risolvere problemi, trovando strade creative ed innovative.

Soluzioni originali

Marina Giampietro, professoressa a capo della ricerca dell’Università Cattolica ci spiega che: “Moltiplicare le situazioni che deviano dalle abitudini del soggetto, incoraggia lo sviluppo di un spirito non convenzionale, adatto a trovare soluzioni alternative e originali ai problemi che si presentano. Quindi stare in piedi la notte e dormire di giorno, è assolutamente normale e funzionale. Anzi, vivere in questo modo ‘inverso’ potrebbe migliorare certe nostre qualità intrinseche.

Da domani, tutti svegli a mezzogiorno? Io sicuramente no, visto che la mia sveglia suona alle 6!

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Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine

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