Capelli stressati, crespi, grassi o sottili in primavera? Ecco i rimedi in vista dell’estate

MEDICINA ONLINE EMILIO ALESSIO LOIACONO MEDICO DONNA BELLA ESTETICA CAPELLI OCCHI BELLEZZA COSMETICI PELLE RUGHE TRUCCO MAKE UP OCCHIALI DA SOLE COLORATIAnche i capelli possono essere soggetti a stress. Anzi, sono essi stessi degli indicatori del grado di stress sopportato dal nostro corpo in quel momento. Nei periodi particolarmente stressanti, infatti, i capelli tenderanno a presentarsi opachi, fragili, sottili, sfibrati ed anche ribelli ai vari tipi di piega. Sono condizioni piuttosto comuni, favorite anche dal cambiamento di stagione, in cui si verificano cadute fisiologiche e maggiore esposizione ai raggi ultravioletti.

RIMEDI CONTRO I CAPELLI GRASSI

Ora passiamo ad un tipo di capello in particolare: il capello grasso – o meglio, la seborrea grassa – che rappresenta un problema piuttosto diffuso e anche particolarmente antiestetico. La causa è un eccesso di sebo che si deposita sui capelli e sul cuoio capelluto: in condizioni normali questa sostanza lubrifica il capello, costituendo una protezione naturale ma, quando la sua produzione è eccessiva, il sebo cola lungo il capello e si accumula nel cuoio capelluto, dando quell’aspetto untuoso e perfino sciatto alla pettinatura. Non si tratta soltanto di un problema estetico, perché l’alterazione della quantità e della qualità stessa del sebo tende a diminuire la vitalità dei capelli.
Le cause secondarie dei capelli grassi possono essere lo stress, l’inquinamento, un uso prolungato di shampoo troppo aggressivo ma principalmente sono dovuti a fattori ormonali e genetici. Il modo più semplice di combattere i capelli grassi è di effettuare lavaggi frequenti con uno shampoo poco detergente. La frequenza dei lavaggi può dipendere dalla gravità del problema che, se particolarmente accentuato, richiede dei lavaggi quotidiani.

ELIMINARE L’EFFETTO CRESPO

Come eliminare l’effetto crespo? Ecco per voi un buon sistema! Andate in erboristeria e comprate una manciata di fiori di luppolo, quindi bolliteli per 20 minuti in mezzo litro di acqua. Filtrate il tutto e aggiungete un cucchiaio di sapone neutro grattugiato o direttamente modello liquido. Ed ora utilizzate il composto per lavare i capelli, le resine contenute nel luppolo copriranno i capelli di un’invisibile guaina protettiva, che andrà a favorire l’adesione delle cuticole alla corteccia capillare.
Altro sistema per eliminare l’effetto crespo è il seguente: comprate olio di mandorle dolci, un rametto di salvia e uno di rosmarino e versate tutto il un bicchiere. Agitate energicamente e lasciateli macerare per una ventina di giorni in un luogo fresco e asciutto. Filtrando il composto otterrete un balsamo che donerà lucentezza e morbidezza ai vostri capelli.

CURARE I CAPELLI SOTTILI

In vista dell’arrivo dell’estate (lunghe esposizioni al sole possono infatti peggiorare il problema) i capelli sottili devono essere “coccolati” più del solito. Purtroppo l’utilizzo prolungato di phon, piastre e trattamenti cosmetici troppo aggressivi rendono molto facile avere capelli più secchi ed aridi.
Per tornare al tanto desiderato “tocco cashmere” i nostri capelli dovranno essere curati quotidianamente. Comiciamo innnanzitutto con l’utilizzo di uno shampoo specifico, ottimi quelli agli oli nutrienti e restitutivi , come l’olio di mandorla, di burro di karitè, di noci o di calendula.
Molto utile, per donare lucentezza e morbidezza, è fare almeno 2 volte a settimana, un impacco a base di olio d’oliva o olio di jojoba, che crea sul nostro capello una sottile patina protettiva, ottima difesa contro tutti gli agenti di aggressione esterna.
Teniamo la nostra maschera in posa, per almeno 20 minuti e risciacquiamo poi con acqua tiepida.

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Da labbra sottili a labbra carnose: riempimento e rimodellamento con filler a base di acido ialuronico

Correggere le labbra sottili

Le labbra sottili sono una caratteristica molto comune nella popolazione europea ma, più che una variante estetica, sono considerate da molte donne un difetto sgradevole, anche perché le labbra sottili sono spesso viste come segno di un carattere chiuso ed introverso. In effetti le labbra, quando sono ben disegnate, leggermente sporgenti, equilibrate nei volumi che ne definiscono i tratti, incarnano il concetto stesso del desiderio e rappresentano il tratto più sensuale del volto sia femminile che maschile. Il make-up può essere d’aiuto per creare l’illusione di una bella bocca ma spesso le labbra sottili sono davvero difficili da truccare e si rischia di ottenere un effetto ‘burlesque’, decisamente volgare.

Come intervenire

Il riempimento delle labbra sottili può essere effettuato rispettando pienamente i desideri di ognuno: la tendenza attuale è tesa ad uno spiccato individualismo e questo si riflette nella domanda sempre più diversificata sia in termini di volume che di forma delle labbra. La procedura che meglio si accorda con questo tipo di richiesta è l’impiego di fillers a base di acido ialuronico.
Per il riempimento delle labbra sottili sono disponibili diversi tipi di gel di acido ialuronico, dai più fluidi, impiegati per dare compattezza e turgore senza esagerare con la proiezione e la sporgenza, ai più strutturati in cui le microparticelle assumono una conformazione globulare, adatti per creare un effetto di maggiore pienezza e rotazione del prolabio. Questi ultimi sono particolarmente ricercati da chi desidera aumentare l’altezza delle labbra e non solo la sporgenza.
La correzione della labbra sottili è un trattamento che viene eseguito in anestesia locale, richiede circa trenta minuti ed ha tempi di recupero molto ridotti (al trattamento residua un modesto gonfiore, che dura 24/48 ore, la ripresa delle normali attività è immediata)
Alcuni accorgimenti messi in atto prima (per esempio la sospensione dei farmaci anticoagulanti come l’aspirina), durante (infiltrazione effettuata utilizzando microcannule flessibili e atraumatiche) e dopo il trattamento (evitare tutte le attività che aumentano la temperatura a livello del volto e favorire invece l’idratazione dei tessuti) consentono di ridurre al minimo i fastidi ed i rischi di complicanze e ne migliorano l’efficacia.

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