Oggi vi presentiamo una lista dei migliori elettrocardiografi (ECG) portatili ed Holter, facili da usare e professionali, utili sia al Continua a leggere
Archivi tag: aritmia
Holter cardiaco (ECG dinamico) 24 ore: lettura risultati, valori, costo
L’Holter cardiaco o elettrocardiogramma dinamico completo secondo Holter o ECG 24h, spesso chiamato semplicemente “Holter” è un esame diagnostico non Continua a leggere
Infarto cardiaco: sintomi premonitori, cause, cosa fare, enzimi, cure
Con “infarto cardiaco“, più precisamente “infarto miocardico acuto” (IMA), spesso chiamato semplicemente “infarto”, si indica la necrosi (morte) dei miociti (le cellule del miocardio, il muscolo cardiaco) provocata da Continua a leggere
Sindrome del QT lungo: valorie, cause, cura, farmaci, sportivi
Con sindrome del QT lungo (LQTS) si indica un insieme di sintomi determinati da una anomalia cardiaca caratterizzata da una ritardata ripolarizzazione delle cellule miocardiche ed associata a sincope (svenimento con perdita di coscienza e tono posturale). La sincope è determinata il più delle volte da aritmie maligne, specialmente torsioni di punta, che possono degenerare in Continua a leggere
Morte cardiaca improvvisa: cause, sintomi premonitori e cure
Con morte cardiaca improvvisa in medicina ci si riferisce ad una morte inattesa (o “apparentemente” inattesa) per cause cardiache che si verifica in pazienti spesso asintomatici, immediatamente dopo la comparsa dei sintomi (entro un’ora) o anche senza l’insorgenza di sintomi. Negli adulti è una complicanza e spesso la prima manifestazione clinica della presenza di una cardiopatia Continua a leggere
Differenza tra bradicardia e bradiaritmia
La bradicardia o brachicardia è una condizione in cui la frequenza cardiaca è ridotta rispetto al normale, fino a scendere al di sotto del valore di 60 battiti Continua a leggere
Astori, l’autopsia: “Morto per bradiaritmia, cuore rallentato fino a fermarsi”
“In base alle evidenze dell’esame autoptico effettuato in data 6 marzo 2018 sul cadavere di Astori Davide Giacomo, in riferimento alla causa di morte, la si può indicare come causa di morte cardiaca, senza evidenze macroscopiche, verosimilmente su base bradiaritmica, con spiccata Continua a leggere
Differenza tra fibrillazione atriale e fibrillazione ventricolare
Con “fibrillazione atriale” in medicina si intende una aritmia cardiaca, cioè una alterazione del ritmo cardiaco normale (ritmo sinusale), che origina dagli atri del cuore. È una complessa patologia elettrica degli atri che presenta costantemente tre caratteristiche principali:
- l’attivazione elettrica rapida ed apparentemente caotica del tessuto atriale, che provoca il caratteristico sintomo di cuore “palpitante” ed è riscontrabile con un comune elettrocardiogramma (ECG);
- la diminuita efficienza dell’attività di pompa del cuore (diminuzione della gittata cardiaca);
- se la fibrillazione atriale si prolunga nel tempo determina l’aumento del rischio tromboembolico, causato dal rallentamento del flusso ematico nel cuore che porta ad aumentato rischio di coagulazione. L’eventuale formazione di embolo può portare a ictus cerebrale o infarto del miocardio.
La fibrillazione atriale è il risultato di un gran numero di disordini cardiaci ed extracardiaci: da malattie strutturali, come le valvulopatie e le cardiomiopatie, all’ipertensione arteriosa, a malattie genetiche ereditarie, a ernia iatale, patologie della tiroide, ai distiroidismi, fino ai casi in cui non è possibile determinare la causa, detti idiopatici.
Con “fibrillazione ventricolare” (FV o VF) in medicina si intende una gravissima aritmia che si caratterizza per un ritmo cardiaco rapidissimo, caotico e disorganizzato che origina dai ventricoli. La rapidità e la disorganizzazione dell’impulso elettrico rendono il cuore incapace di espellere il sangue all’interno del circolo arterioso, portando ad un arresto cardiaco. I tessuti corporei e cerebrali, durante un arresto cardiaco, non sono più perfusi da sangue ed ossigeno: questo comporta una veloce perdita di coscienza e delle capacità respiratorie. Un arresto cardiaco è una urgenza medica: se non si interviene immediatamente con la rianimazione cardiopolmonare e con un defibrillatore, nel giro di pochissimi minuti provoca danni permanenti al cervello e – successivamente – il decesso del paziente. L’arresto cardiaco improvviso è una delle principali cause di morte nel mondo industrializzato, dove la maggior parte delle volte è secondario ad infarto miocardico acuto.
Da quanto detto entrambi i tipi di fibrillazione sono aritmie – una ad origine dagli atri, l’altra ad origine dai ventricoli, entrambe ben visibili con un elettrocardiogramma – tuttavia la differenza è sostanziale: mentre la fibrillazione atriale, pur di lunga durata, può rappresentare un problema di aumentato rischio di formazione di emboli, è la fibrillazione ventricolare ad essere estremamente più grave dal momento che in essa la capacità del cuore di pompare sangue è totalmente inefficiente (mentre nella fibrillazione atriale è – pur se in parte – conservata). La fibrillazione ventricolare porta di fatto ad un arresto cardiaco che è una urgenza medica: il mancato ritorno ad un ritmo sinusale (tramite cardioversione con defibrillatore, massaggio cardiaco o pugno precordiale) porta al decesso del paziente.
Leggi anche:
- Aritmia cardiaca: cause e fattori di rischio, sintomi, diagnosi e cura
- Fibrillazione atriale: terapia, rischi, cosa fare, ECG, quando preoccuparsi
- Fibrillazione ventricolare: cos’è, terapia, cause scatenanti, frequenza
- Fibrillazione atriale: parossistica, persistente e cronica
- Differenza tra fibrillazione ventricolare ed arresto cardiaco
- Flutter atriale: cause, terapie, cosa fare, cura, ablazione e sintomi
- Differenza tra fibrillazione atriale e flutter
- Differenza tra fibrillazione atriale ed extrasistole
- Differenza tra fibrillazione atriale ed aritmia
- Differenza tra tachicardia e fibrillazione atriale e ventricolare
- Arresto cardiaco: conseguenze, cause, coma, terapia, cosa fare
- Extrasistole: a riposo, ansia, sono pericolose, cure e gravidanza
- Sapresti riconoscere un infarto del miocardio? Impara ad identificarlo e salverai una vita (anche la tua)
- Elettrocardiogramma (ECG) a riposo e sotto sforzo: cos’è ed a che serve?
- Come si muove l’impulso elettrico cardiaco nel cuore?
- Com’è fatto il cuore, a che serve e come funziona?
- ECG: cosa indicano le onde P, T, U, il complesso QRS ed il segmento ST
- Differenza tra cardioversione spontanea, elettrica e farmacologica
- Il defibrillatore non funziona: muore a 51 anni per un infarto
- Ritmo sinusale ECG: normofrequente, tachicardico, valori, ai limiti della norma
- Pugno precordiale sul petto: significato, quando farlo, linee guida
- Defibrillatore: cos’è, come funziona, prezzo, voltaggio, manuale ed esterno
- Bradicardia: sintomi, conseguenze, rimedi, notturna e grave
- Tachicardia improvvisa: cosa fare, ansia, rimedi, valori, dopo i pasti
- Fibrillazione atriale: farmaci e terapia dell’aritmia cardiaca
- Farmaci antiaritmici: meccanismo d’azione ed effetti collaterali
- Primo soccorso e BLS (Basic Life Support): cos’è e come si fa
- Respirazione artificiale bocca a bocca: quando farla e come farla
- Massaggio cardiaco: quando farlo e come farlo [LINEE GUIDA]
- Massaggio cardiaco: quante compressioni al minuto?
- Il massaggio cardiaco si esegue in assenza di…
- Sindrome di Wolff-Parkinson-White: cos’è, cosa fare, come si cura
- Perché il cuore si trova a sinistra e non a destra nel torace?
- Differenza tra pacemaker e defibrillatore ICD
- I dubbi su pacemaker e ICD: carica, impulsi, cellulare, banca ed aereo
- Malattie cardiovascolari: i 10 comandamenti del cuore in salute
- Quanto pesa e quanto sangue contiene un cuore?
- Differenza tra pressione arteriosa e venosa
- Differenza tra pressione massima (sistolica), minima (diastolica) e differenziale
- Differenza tra tachicardia, aritmia, bradicardia e alloritmia
- Differenza tra sintomo e segno con esempi
- Cos’è un infarto e quanti tipi di infarto conosci?
- Differenza tra attacco di cuore (infarto del miocardio) ed arresto cardiaco
- Differenza tra infarto cardiaco, infarto miocardico e attacco di cuore
- Ecocolordoppler: cos’è, a che serve e come funziona?
- Ecocolordoppler arterioso e venoso degli arti inferiori e superiori
- Effetto Doppler: cos’è e come viene usato in campo medico?
- Ecocardiogramma per via transesofagea: preparazione, è doloroso?
- Differenza tra ecocardiografia ed elettrocardiogramma
- Ecocardiogramma da stress (ecostress) fisico e farmacologico: come si svolge, è pericoloso?
- Endocardite batterica: profilassi in bambini ed adulti
- Riduzione della riserva coronarica: cos’è e come si studia
- Ecocolordoppler dei tronchi sovraortici: come si effettua e quali patologie studia
- Doppler transcranico: a che serve, è pericoloso o doloroso?
- Ipertensione: cibi consigliati e da evitare per abbassare la pressione sanguigna
- Qual è la differenza tra arteria e vena?
- Come si muove il sangue all’interno del cuore?
- Fattori di rischio cardiovascolare modificabili e non modificabili
- Sistole e diastole nel ciclo cardiaco: fasi durata e spiegazione
- Che differenza c’è tra sistole e diastole?
- Insufficienza della valvola mitralica lieve, moderata, severa: sintomi, diagnosi e terapia
Lo staff di Medicina OnLine
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!