Angina pectoris notturna: cause, sintomi, diagnosi, polisonnografia, cure

MEDICINA ONLINE ANGINA CUORE ISCHEMIA NECROSI MORTE INFARTO ICTUS SINDROME CORONARICA ACUTA PECTORIS STABILE INSTABILE MIOCARDIO.Con “angina pectoris notturna” si indica il verificarsi di “angina pectoris” che insorge nella notte. L’angina notturna è caratterizzata da Continua a leggere

Angina pectoris walk-through, mista, notturna, postprandiale, vasospastica e sindrome X

MEDICINA ONLINE CUORE SANGUE VENE CORONARICHE VENE DEL CUORE CORONARIE CIRCOLAZIONE CORONARICA CARDIOLOGIA ARTERIA MIOCARDIO MUSCOLO CARDIACO

Vene e arterie cardiache

Si definisce “angina pectoris” la comparsa di dolore toracico o di altri sintomi ad esso correlati causati da ischemia Continua a leggere

Infarto cardiaco: sintomi premonitori, cause, cosa fare, enzimi, cure

MEDICINA ONLINE CUORE INFARTO MIOCARDICO ACUTO SCOMPENSO FREQUENZA CARDIACA IPERTENSIONE ARTERIOSA ENZIMI CARDIACI ANGINA PECTORIS ISCHEMIA NECROSI SINDROME CORONARICA CORONARIE STENOSI VALVOLA PROLASSO SANGUE.jpgCon “infarto cardiaco“, più precisamente “infarto miocardico acuto” (IMA), spesso chiamato semplicemente “infarto”, si indica la necrosi (morte) dei miociti (le cellule del miocardio, il muscolo cardiaco) provocata da Continua a leggere

Cardiopatia ischemica: cronica, definizione, sintomi, conseguenze

MEDICINA ONLINE POLMONI RESPIRO ARIA OSSIGENO CUORE INFARTO CORONARIE MORTE TORACE DOLORE SATURAZIONE O2 INSUFFICIENZA RESPIRATORIA POLMONARE POLMONI TRACHE NASO MORTE RISCHIO ACUTA CRONICA TRISTECon “cardiopatia ischemica“, anche chiamata “ischemia miocardica“, si indica un gruppo variegato di patologie accomunate da un insufficiente apporto di sangue al miocardio, cioè il muscolo cardiaco. La causa più frequente è l’aterosclerosi, caratterizzata dalla presenza di placche ad elevato contenuto di colesterolo (ateromi), ma una cardiopatia ischemica si può verificare in qualsiasi patologia o condizione capace di Continua a leggere

Differenza tra angina stabile, instabile e secondaria: cause, sintomi, diagnosi, cure

MEDICINA ONLINE CUORE HEART INFARTO MIOCARDIO NECROSI ATRIO VENTRICOLO AORTA VALVOLA POMPA SANGUE ANGINA PECTORIS STABILE INSTABILE ECG SFORZO CIRCOLAZIONE.jpgL’angina pectoris viene descritta come un “senso di peso”, “oppressione”, “soffocamento”, costrizione o dolore “simile a una morsa”, anche se Continua a leggere

Differenza tra infarto ed angina

MEDICINA ONLINE GLICEMIA INSULINA SANGUE DIFFERENZA CONCENTRAZIONE ORMONE PIASTRINE GLOBULI ROSSI BIANCHI GLUCAGONE TESTOSTERONE ESTROGENI PROGESTERONE CUOREL’infarto acuto del miocardio e l’angina pectoris sono due malattie del cuore derivanti da un’alterazione a livello delle arterie cardiache, le quali causano mancanza di ossigeno e scarso afflusso di sangue verso il cuore, producendo varie conseguenze secondo la patologia. Sebbene entrambe siano malattie coronariche e abbiano punti in comune, ci sono divergenze tra di esse.

Infarto del miocardio ed angina pectoris sono entrambe sindromi coronariche ma si distinguono per essere di diverso tipo. Per cominciare l’infarto è acuto, il che significa che avviene in un determinato tempo relativamente ristretto (anche se le cause che lo determinano possono instaurarsi gradatamente nel tempo), invece l’angina pectoris è di tipo cronico.

La causa di entrambe le sindromi coronariche è un’ostruzione delle arterie coronariche. La differenza fra una e l’altra parte dal fatto che nell’infarto l’ostruzione di queste arterie è completa portando alla morte del miocardio (muscolo del cuore) mentre, nel caso dell’angina pectoris troveremo un’ostruzione parziale che porta a un danneggiamento.
Quindi, la morte o necrosi del miocardio negli infarti è prodotta dalla perdita di ossigenazione totale del cuore. Invece nell’angina pectoris la mancanza di ossigeno è transitoria.

L’infarto acuto del miocardio e l’angina pectoris hanno in comune un sintomo: il dolore precordiale che si caratterizza per essere intenso e irradiarsi dallo sterno verso: braccia, colonna vertebrale, collo, mandibola e persino la bocca dello stomaco. Al contempo, il dolore serve per differenziare entrambe le patologie cardiache; nel caso dell’infarto il dolore appare a riposo, ha una durata di 30-45 minuti. Per contro, il dolore dell’angina pectoris compare generalmente con lo sforzo (esercizio, attività sessuale), si allevia con il riposo e non dura più di 2 o 3 minuti. E’ importante però ricordare che esistone un tipo particolare di angina, definita “instabile”, in cui il dolore può comparire anche a riposo.

L’infarto acuto del miocardio è un’emergenza medica: l’intervento tempestivo del medico salva la vita al paziente; l’angina pectoris non è una urgenza medica, tuttavia questo non significa che deve essere sottovalutata.

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