Gambe gonfie: cosa mangiare?

MEDICINA ONLINE DIETA FIBRA FRUTTA VERDURA GRASSI ZUCCHERI PROTEINE MACEDONIA FRAGOLE MANGIARE CIBO COLAZIONE MERENDA PRANZO DIMAGRIRE RICETTA PESO MASSA BILANCIA COLON INTESTINO DIGESTIONE STOMACO CALORIE PROPRIETA CARBOQuando arriva l’estate, capita spesso di avere a che fare con problematiche che affliggono non solo dal punto di vista estetico, ma anche da quello del comfort. Le gambe gonfie sono in cima alla lista. Non c’entra il fatto di essere più o meno normopeso. Il gonfiore alle gambe colpisce per altri fattori, che non sono, però, Continua a leggere

Fabbisogno idrico giornaliero: quanta acqua bere al giorno?

MEDICINA ONLINE ACQUA FONTE ESSENZIALE DIFFERENZE MINERALE OLIGOMINERALE TERAPEUTICA POTABILE RESIDUO FISSO DIMAGRIRE TIROIDE STIPSI COSTIPATO CALCOLI RENALI RENE GRAVIDANZA BAMBINI SPORT DOSI DRINK WATERIl corpo ha bisogno di acqua per sopravvivere e per funzionare adeguatamente, e anche se molto spesso viene considerata superficialmente, nessun altro Continua a leggere

Classifica dei cibi e bevande con maggior quantità di acqua esistenti

MEDICINA ONLINE Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Roma SEMI COCOMERO Medicina Estetica Riabilitazione Nutrizionista Dieta Grasso Cavitazione Radiofrequenza Ecografia Seno Luce Pulsata Macchie Cutanee Pene Capillari Pressoterapia Massaggio LinfodrVi presentiamo una classifica di alimenti che contengono varie quantità di acqua espressa in grammi per 100 grammi di parte edibile, dal più Continua a leggere

Come far crescere una barba perfetta in tutti i punti e velocemente

MEDICINA ONLINE Gerard Butler LEONIDA 300 SPARTANS BARBA ATTORE FILM PELO CAPELLI BARBA A CHIAZZE BARBIERE INTEGRATORI VELOCEMENTE PUNTI DOVE NON CRESCE CAPELLO MENTO PIZZETTO BASETTE ARTISTA.jpgSimbolo di virilità e di saggezza da migliaia di anni a questa parte, la barba – pur con alti e bassi – non passa davvero mai di moda. Il problema è che molti uomini si ritrovano con una barba che cresce troppo lentamente o che è diffusa “a chiazze”: vediamo oggi quali possono essere i consigli per farla crescere rigogliosa come il Gerard Butler del film 300 che vedete nella foto in alto. Continua a leggere

Proteggere la pelle di viso, mani e corpo dal freddo: rimedi e consigli

MEDICINA ONLINE COLD WINTER AUTUMN AUTUNNO INVERNO FREDDO ICE GHIACCIO NEVE SNOW DONNA PELLE GEL DETERGENTE MANI DONNA RAFFREDDORE NATURA VENTO CAPELLI DONNA SERIA TRISTE.jpgLe temperature più rigide, tipiche del periodo autunnale ed invernale, possono causare secchezza e rovinare anche la pelle normale. La disidratazione, provocata da agenti esterni quali freddo, vento e inquinamento atmosferico, incide sulla bellezza della pelle sia a breve, sia a lungo termine. Nell’immediato, i danni sono visibili sotto forma di screpolature, pelle arrossata e colorito poco uniforme, prurito e sensazione di fastidio. A lungo termine, invece, la secchezza di una cute poco curata si riflette in un’aumentata predisposizone alle rughe precoci e ai cedimenti. Anche l’utilizzo di detersivi e la continua detersione, nonché una cattiva asciugatura, provocano problemi quali aridità e bruciori della pelle. Soprattutto alle zone più soggette agli agenti esterni invernali, quali le mani. Vediamo allora oggi quali prodotti usare per difendere la nostra pelle dall’attacco di freddo, neve e vento.

Questo articolo è rivolto soprattutto alle donne, tuttavia i consigli contenuti sono applicabili anche dagli uomini.

Quali detergenti scegliere quando fa freddo?

In inverno, bisognerebbe prestare particolare attenzione ai prodotti utilizzati per la detersione. E anche al modo in cui si deterge la pelle. Soprattutto quella delicata delle mani, esposta a numerosi “pericoli” e a continuo rischio di disidratazione. Dunque, è importante detergere la pelle con il prodotto adeguato, ad esempio con questo gel: http://amzn.to/2D8WAY0

Dopo aver deterso la cute, soprattutto se si tratta delle mani, è importante asciugarla alla perfezione, tamponando e mai sfregando. Inoltre, è bene fare attenzione alle pieghe della pelle (in particolar modo a quelle che si formano tra le dita). Infine è fondamentale applicare un idratante efficace, come questo a base di cera d’api: http://amzn.to/2Dp5vlm

Proteggere la pelle durante le pulizie domestiche

La pelle si rovina sempre quando ci si dedica alle pulizie domestiche, e d’inverno ancor di più, per tale motivo è consigliabile proteggere sempre le mani con gli appositi guanti, come ad esempio questi: http://amzn.to/2r3CCsr

Come proteggere le mani dal freddo?

La pelle delle mani, soprattutto durante la stagione invernale, andrebbe trattata in modo intensivo. Infatti, si tratta di una zona esposta direttamente a freddo, vento, acqua, detersivi,sfregamenti. È anche una delle zone del corpo più soggette a invecchiamento precoce, rughe, pelle grinzosa e macchie cutanee. Proteggere la pelle in inverno significa applicare più e più volte al giorno un prodotto specifico, in grado sia di nutrire la cute sia di proteggerla dalle intemperie.
Esistono prodotti specifici per proteggere e nutrire le tue mani, come ad esempio questa crema alla pappa reale: http://amzn.to/2D2OjV1

Labbra, braccia e gambe quando fa freddo

Quando le temperature si fanno rigide e magari si aggiungono anche vento ed elevati livelli di inquinamento, ci sono alcune zone del corpo che richiedono maggiore protezione e nutrimento. Tra queste, le più a rischio disidratazione sono: labbra, braccia e gambe. Per quanto riguarda le labbra, mai uscire senza un burro protettivo in borsetta o un balsamo emolliente a base di ingredienti naturali lenitivi e nutrienti, come questo ottimo prodotto che ti consiglio: http://amzn.to/2FwwKLi

Gambe, braccia e corpo in generale, invece, vanno regolarmente trattate con un delicato scrub settimanale (l’esfoliazione deve essere fatta anche in inverno, non solo in estate!) e nutrite quotidianamente con l’applicazione di un burro o un olio per il corpo, insistendo maggiormente su gomiti e ginocchia, sia con l’esfoliazione che con l’idratazione. Per farlo potete usare un esfoliante corpo di altissima qualità, come questo: http://amzn.to/2mnX8ON

Per idratare la pelle del corpo, potete usare questa efficace crema al burro di karité biologico, che contrasta anche le smagliature: http://amzn.to/2D4ErtU

Combattere il freddo dall’interno

Una pelle bella, luminosa e un corpo tonico, anche in inverno, sono il risultato di una beauty routine attenta, dell’uso di trattamenti ad hoc e di un’alimentazione adeguata.
Infatti, la pelle del corpo va mantenuta idratata anche dall’interno. Il primo step è ricordarsi di bere quando fa freddo e la sete si fa sentire di meno.
La bevanda d’elezione dovrebbe essere l’acqua a temperatura ambiente. Da alternare a centrifughe mutlivitaminiche ed a infusi benefici per la bellezza della pelle come le tisane a base di malva, rosa canina e frutti di bosco. Le difese dell’organismo hanno bisogno infine di un corretto apporto di vitamine e sali minerali, che potete trovare in un integratore alimentare come questo: http://amzn.to/2iXrBW4

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Idratazione corretta: quanta acqua bere al giorno e perché è così importante

MEDICINA ONLINE ACQUA WATER DEMINERALIZZATA DEIONIZZATA IONI SALI ACIDA SALUTE DISTILLATA IDROGENO CHIMICA OSSIGENO DRINK POTABLE WALLPAPER PICS HI RES IMAGE PHOTO PICTURESIl corpo ha bisogno di acqua per sopravvivere e per funzionare adeguatamente, e anche se molto spesso viene considerata superficialmente, nessun altro Continua a leggere

La menopausa rovina la tua pelle, ecco i consigli per mantenerla giovane

MEDICINA ONLINE DONNA ANZIANA MENOPAUSA ADULTA VAMPATE FITOESTROGENI SENO INGRANDIMENTO SOIA ORMONI ESTROGENI PIANTETutte noi temiamo i segni del tempo visibili sulla pelle; infatti, i segni dell’invecchiamento, frutto dei cambiamenti ormonali, sono particolarmente evidenti su quest’organo. In particolar modo è il viso, ovvero lo strumento che ci consente di proiettare la nostra immagine agli altri, oltre che darci la possibilità di avere una maggiore percezione fisica di noi stesse, a mostrare per primo i sintomi dell’età che avanza.

Dal momento in cui compaiono i primi sintomi della menopausa sino a quando termina la post menopausa, la riduzione graduale degli estrogeni e del collagene ha un impatto diretto sulla pelle, provocando il suo invecchiamento progressivo. L’azione di questi ormoni aumenta lo spessore della pelle, mantenendo alti i livelli di elasticità e umidità, mentre quando essi smettono di funzionare gli effetti negativi per la nostra pelle sono subito percepibili e ravvisabili. Sebbene la genetica giochi un ruolo importante per mantenersi giovani a lungo, le conseguenze sono inevitabili. Che succede alla pelle in questo periodo?

Effetti negativi della menopausa sulla pelle

  • Pelle disidratata: la pelle perde elasticità, si mostra secca ed ha un aspetto rugoso.
  • Rughe più profonde e numerose: le fibre di elastina e collagene si degradano e la pelle cade, generando maggiore flaccidità e la comparsa di rughe.
  • Maggiore fragilità: la pelle si assottiglia e, con la perdita di elasticità, si lesiona più facilmente.
  • Tono irregolare: la pelle perde luminosità e freschezza e il tono smette di essere uniforme; ciò rende la pelle più trasparente.
  • Maggiori difficoltà a cicatrizzare.
  • Macchie scure pigmentate che si accentuano nelle zone esposte al sole.

Non possiamo evitare questi cambiamenti, ma possiamo minimizzarli e ritardare il processo di invecchiamento. Ti forniamo una serie di trucchi per far sì che la tua pelle si mantenga giovane più a lungo.

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Consigli per salvaguardare la pelle a partire dalla menopausa

  •  Idrata dall’esterno: è fondamentale usare creme per il viso e per il corpo che ci aiutino a ristabilire l’idratazione perduta. Molte marche hanno messo a punto formule studiate per le caratteristiche tipiche della pelle matura. Inseriscile nella tua routine quotidiana.
  • Bevi due litri di acqua al giorno. Idrata la pelle anche dall’interno.
  • Utilizza una crema solare ogni giorno: in questa fase della vita il sole è importante per il nostro corpo perché ci aiuta a sintetizzare la vitamina D e a fissare il calcio nelle ossa. Ma anche se il medico ti raccomanda di prendere almeno 15 minuti di sole al giorno, evitando le ore di maggiore esposizione ai raggi ultravioletti (dalle 12 alle 16), devi sempre utilizzare una protezione solare adeguata al tuo tipo di pelle. Anche se il tempo è nuvoloso, le radiazioni solari danneggiamo la pelle molto più di quanto sembri.
  • Dimenticati delle tossine: abitudini sbagliate come il fumo e l’alcol contribuiscono ad accelerare l’invecchiamento della pelle. Evitali.
  • Fai esercizio fisico: l’attività fisica mantiene il nostro corpo ossigenato, migliora la circolazione sanguigna e purifica i pori. Inoltre, ti aiuterà a contrastare gli effetti della temuta osteoporosi.
  • Mangia alimenti ricchi di vitamina A (antiossidante), C (sintetizza il collagene) ed E (combatte i radicali liberi). Queste vitamine sono presenti, tra gli altri, in frutta fresca, frutta secca e verdure.
  • Non andare a letto senza struccarti. Durante le ore di sonno la nostra pelle ne approfitta per rigenerarsi e ossigenarsi. Per questo è importante compiere queste tre azioni: pulizia, tonificazione e nutrizione.
  • Presta maggiore attenzione alla tua igiene personale: assicurati che i saponi che utilizzi abbiano un PH neutro per evitare allergie e secchezza. Soprattutto, presta la massima attenzione alle zone intime che sono particolarmente sensibili a causa dell’atrofia e della secchezza vaginale proprie di questa fase della vita, nella quale inoltre le infezioni sono più frequenti.
  • Evita le irritazioni se soffri di incontinenza urinaria: usa assorbenti specifici per le perdite urinarie.

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Non sono grasso: ho la costituzione robusta e le ossa grosse

MEDICINA ONLINE EMILIO ALESSIO LOIACONO OSSA GROSSE RADIOGRAFIE OBESITA GRASSO

Ricostruzione, generata al computer, di come potrebbe essere lo scheletro di Keith Martin, un uomo inglese arrivato a pesare oltre 400 kg

Quante volte si sentono queste frasi, che giustificherebbero una siluette non proprio da ballerina/o? Moltissime! Ma dal punto di vista scientifico, è davvero così? Ovviamente no: la cosiddetta costituzione robusta è un vero e proprio alibi utilizzato per giustificare uno stato di sovrappeso o addirittura obesità dovuto semplicemente a un eccesso di grasso. Per dimostrarlo è sufficiente analizzare la questione dal punto di vista scientifico e, in particolare, “bioimpedenziometrico”. Ma cominciamo dalle basi, facendoci questa semplice domanda:

Da cosa dipende il peso corporeo?

Il nostro corpo è formato prevalentamente da:

  • ossa;
  • organi interni;
  • muscoli;
  • grasso corporeo.

La nostra “costituzione” dipende quindi dalla somma di questi quattro componenti a cui bisogna aggiungere il peso di altre componenti minori, come feci, urina e cibo ingerito, abbastanza ininfluenti per il nostro ragionamento a meno che non prendiamo in considerazione alcuni casi limite come ad esempio il globo vescicale in cui vari litri di urina si accumulano patologicamente in vescica ed aumentano il peso corporeo totale anche di alcuni kg. Escludiamo quindi le patologie e torniamo ad un organismo sano facendoci questa domanda: quando si parla di “costituzione” o “corporatura” cosa si intende di preciso? Due soggetti della stessa altezza, ma corporatura differente, avrebbero pesi differenti pur se con la stessa percentuale di grasso corporeo. Dunque la corporatura è legata al concetto di peso forma, nel senso che due soggetti con la stessa altezza possono avere un peso forma differente anche se hanno la stessa percentuale di grasso corporeo. Analizziamo allora questi fattori per capire quali di essi possono cambiare da soggetto a soggetto e l’entità di queste variazioni.

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Ho le ossa grosse

Il peso delle ossa è pari a circa il 20% del peso corporeo (in un soggetto in peso forma), cioè circa 15 kg in un adulto di 75 kg.
Anche ammessa (e non concessa) una variabilità individuale molto alta, pari al 15%, del peso delle ossa tra due persone della stessa altezza, stiamo parlando di 2 kg di differenza, e cioè uno scostamento dalla media di un peso veramente esiguo. In un soggetto che pesi 60 kg, il peso dello scheletro è 12 kg ed ammettendo una variabilità individuale al 10 %, stiamo parlando di poco più di un kg di differenza. Tali dati non giustificano dunque una differenza sostanziale nel peso forma: un soggetto che pesi 10 o 15 kg in più rispetto al peso forma, se dice che ciò dipende dalle “ossa grosse”, sta dicendo ovviamente una bugia. Per approfondire, leggi: Quanto pesano scheletro ed ossa?

I miei organi interni pesano tanto

E gli organi? Quanto influiscono sul peso totale? La prima cosa da dire è che il peso degli organi interni non varia molto: non esistono soggetti sani con fegato, intestino, cuore enormi che giustifichino un peso di diversi chili superiore agli altri; mentre totalmente diverso è il discorso per individui malati in cui gli organi interni possono variare volume e peso anche in modo notevole in virtù di una data patologia. Chi pesa 10 kg di più rispetto al proprio peso forma e imputa la colpa “all’enorme peso dei propri polmoni”, sta dicendo ovviamente una bugia. A tale proposito leggi anche: Differenze di peso tra gli organi interni di un uomo e di una donna

Muscoli e grasso

Rimangono i muscoli ed il grasso corporeo, i quali certamente possono variare tantissimo. Dunque, la corporatura robusta, visto che non può essere dovuta al peso delle ossa e degli organi interni, dovrebbe in teoria dipendere solo dai muscoli.
La muscolatura è senz’altro un fattore genetico: ci sono persone naturalmente molto muscolose e altre molto poco. Le prime in genere ottengono buoni risultati a seguito di un programma di potenziamento, con aumenti sostanziali di massa muscolare, gli altri ottengono risultati meno buoni o scarsi, tuttavia quando si parla di costituzione non si intende la massa muscolare, altrimenti si direbbe “sei un soggetto muscoloso”, ma dato che spesso questa affermazione non sarebbe supportata dall’evidenza… si parla di costituzione!
I soggetti che pensano di essere di costituzione robusta in realtà associano due fattori: un buona muscolatura ed un eccesso di massa grassa. Sono per esempio gli “armadi” che non “hanno la pancia”, ma sono enormi grazie a una distribuzione del grasso uniforme e non localizzata, supportata da una buona muscolatura. Ovviamente il peso forma di questi soggetti è più alto del normale, ma anche in questo caso, analizzando a fondo la questione, si scopre che una muscolatura naturale non può giustificare un aumento di peso di svariati chili: ne può giustificare solo alcuni. Un soggetto di questo tipo, con magari 15 o 20 kg in più rispetto al peso normale, non può giustificarsi con “è colpa della mia costituzione” dal momento che solo pochi kg in eccesso sarebbero dovuti ai muscoli e la maggior parte è invece dovuta all’adipe.
L’Indice di Massa Corporea di un soggetto muscoloso può arrivare a 23, al massimo a 24 ma stiamo già parlando di soggetti con muscolature da bodybuilder, in cui le percentuali di massa grassa sono bassissime (ben al di sotto del 10 %) ed i muscoli sono elevatissimi.
Ci sono persone con IMC di 26 e oltre che pensano di essere normopeso, quando in realtà la loro massa grassa è ben oltre il 15% nel caso degli uomini e del 20% per le donne, quindi sono oggettivamente in sovrappeso a causa del grasso in eccesso, non certo per i muscoli, le ossa o gli organi interni!

“Peso tanto perché non vado in bagno!”

Più di un nostro paziente in evidente sovrappeso, ha spesso giustificato il proprio peso con un “dottore, peso tanto perché sono stitico e sono pieno di cacca!”. Purtroppo per il soggetto, è veramente facile smentire la sua affermazione, visto che ogni giorno l’organismo umano emette circa 100-150 grammi di feci: non andare in bagno per un paio di giorni non può giustificare un sovrappeso di 10, 20 o addirittura 30 kg! Stesso discorso vale per chi si giustifica con “peso tanto perché sono pieno di aria e di pipì”. L’aria non aggiunge peso sulla bilancia, al più determina meteorismo e flatulenza, mentre la quantità di urina emessa ogni giorno è di circa un litro e mezzo e non può certo giustificare uno stato di obesità.

Leggi anche: Quanto peso perdiamo ogni volta che andiamo in bagno?

Come sciogliere ogni dubbio?

Se pensate di essere veramente di costituzione robusta, fate una semplice misurazione con bioimpedenzometria e verificate di avere una massa grassa uguale o inferiore al 15% se siete uomo o 20% se siete donne: questo è l’unico dato veramente oggettivo che può dirvi se siete “robusti” o se in realtà, più probabilmente, siete in sovrappeso (o addirittura obesi) a causa dell’eccesso di grasso. E prima di chiudere vorrei ricordarvi un ultimo concetto: avere “spalle larghe” o fianchi larghi”, non è una giustificazione per essere in sovrappeso. Esistono persone ad esempio con spalle larghe per motivi genetici legati alla conformazione dello scheletro o semplicemente perché hanno deltoidi pronunciati (vedi i nuotatori), ma non per questo sono necessariamente in sovrappeso: esistono persone con spalle larghe ma con % di massa grassa normali (e quindi persone “normopeso”) ed esistono persone con spalle strette ed obese.

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