Claudicatio intermittens neurologica o vascolare: sintomi, cura, guarigione

MEDICINA ONLINE CAMMINARE PASSEGGIARE COPPIA SPORT NATURA TREKKING BOSCO CLAUDICATIO INTERMITTENS MOVIMENTO CORSA ALBERI ERBA FITNESS FORMA DIMAGRIRE CORSA CORRERE JOGGING FOOTING DIFFERENZA.jpgCon “claudicatio intermittens” (in inglese “intermittent claudication”) in medicina si indica una difficoltà di deambulazione dovuta ad un Continua a leggere

Muscolo gastrocnemio (gemelli): anatomia, funzioni, patologie in sintesi

MEDICINA ONLINE MUSCOLI GAMBA COSCIA POLPACCIO GEMELLO GASTROCNEMIO TRICIPITE SURA SOLEO BICIPITE FEMORALE SARTORIO PLANTARE GINOCCHIO DOLORE CORSA PIEDE ARTERIE VENE FEMORE TIBIA PERONECon “gastrocnemio” (anche chiamato “gemelli“) in anatomia si indica un muscolo  situato nella parte posteriore della “gamba”, cioè Continua a leggere

Differenza tra arto inferiore, gamba, coscia, polpaccio, stinco, avampiede e piede

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Anca, coscia e ginocchio destro

Con “arto inferiore” (anche chiamato “arto pelvico“) in anatomia si indica l’appendice che si articola con il tronco nella sua parte inferiore. Presenti nel soggetto sano in Continua a leggere

Arto inferiore (pelvico): componenti, muscoli, articolazioni, vasi, patologie

MEDICINA ONLINE ORTOPEDIA MUSCOLI GAMBA ANCA COSCIA GINOCCHIO BICIPITE FEMORALE QUADRICIPITE PIEDE ARTICOLAZIONE COXOFEMORALE FEMORE GLUDEI SEDERE ILEO PSOAS PIRIFORME GEMELLI OTTURATORIO QUADRATOCon “arto inferiore” (anche chiamato “arto pelvico“) in anatomia si indica l’appendice che si articola con il tronco nella sua parte inferiore. Presenti nel soggetto sano in Continua a leggere

Muscoli della gamba anteriori, laterali e posteriori: anatomia e funzioni in sintesi

MEDICINA ONLINE MUSCOLI GAMBA COSCIA POLPACCIO GEMELLO GASTROCNEMIO TRICIPITE SURA SOLEO BICIPITE FEMORALE SARTORIO PLANTARE GINOCCHIO DOLORE CORSA PIEDE ARTERIE VENE FEMORE TIBIA PERONECon il termine “gamba” nel linguaggio comune si usa indicare l’arto inferiore completo, ma in realtà, dal punto di vista anatomico, la “gamba” è la Continua a leggere

Muscolo tricipite della sura: anatomia e funzioni in sintesi

MEDICINA ONLINE MUSCOLI GAMBA COSCIA POLPACCIO GEMELLO GASTROCNEMIO TRICIPITE SURA SOLEO BICIPITE FEMORALE SARTORIO PLANTARE GINOCCHIO DOLORE CORSA PIEDE ARTERIE VENE FEMORE TIBIA PERONE.jpgIl muscolo tricipite della sura, o semplicemente tricipite surale, è un muscolo degli arti inferiori, composto da una coppia di muscoli situati al polpaccio di cui costituiscono la maggior parte dei muscoli: il gastrocnemio e il soleo

Funzioni del muscolo tricipite della sura

Il tricipite surale ha il compito di flettere ventralmente il piede, tuttavia, mentre il soleo assume solo questo ruolo, il gastrocnemio (composto da gemello mediale e laterale) ha anche la funzione di flessore della gamba sulla coscia.

Anatomia

È costituito da tre ventri:

  • ventre mediale o gemello mediale, che origina dall’epicondilo e dal condilo mediale del femore, posteriormente;
  • ventre laterale o gemello laterale, che origina dall’epicondilo e dal condilo laterale del femore, posteriormente;
  • ventre anteriore o muscolo soleo, che origina sulla superficie posteriore della testa del perone e sul terzo postero-superiore della diafisi peroneale, sulla linea poplitea della tibia e dall’arcata del soleo.

I tre tendini si uniscono a formare il tendine di Achille, che si inserisce sulla tuberosità del calcagno nella sua porzione posteriore. I due gemelli nel loro insieme son detti gastrocnemio o più comunemente polpaccio. Entrambi i tendini di origine del gastrocnemio sono separati dal ginocchio tramite una borsa mucosa; la borsa mucosa del capo mediale è in comunicazione, di solito, con la cavità atricolare del ginocchio e con una borsa posta fra il capo mediale stesso ed il muscolo semimembranoso. I due capi formano i corrispondenti margini inferiori della fossa poplitea. Il tricipite è innervato dal nervo tibiale e vascolarizzato dalle arterie gemellari.

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Muscolo soleo: anatomia, infiammazione, dolore, esercizi e stretching

MEDICINA ONLINE MUSCOLI GAMBA COSCIA POLPACCIO GEMELLO GASTROCNEMIO TRICIPITE SURA SOLEO BICIPITE FEMORALE SARTORIO PLANTARE GINOCCHIO DOLORE CORSA PIEDE ARTERIE VENE FEMORE TIBIA PERONEIl muscolo soleo è posto profondamente rispetto ai due gemelli, ed assieme a questi forma il muscolo tricipite della sura.

Anatomia

Il soleo origina dalla testa e dal terzo superiore della faccia posteriore della fibula, dalla linea del muscolo soleo della tibia e dall’arco tendineo tra testa fibulare e tibia (arco tendineo del muscolo soleo) distalmente al muscolo politeo. Inserzione: il suo tendine si unisce a quello del muscolo gastrocnemio formando il tendine d’Achille (tendine calcaneare) che va ad inserirsi alla tuberosità calcaneare, nel terzo medio della faccia posteriore del calcagno. Il soleo è l’unico tra i muscoli che formano il tricipite della sura ad essere monoarticolare. E’ innervato dal nervo tibiale (L4-S1).

Funzioni del muscolo soleo ed importanza nello sport

Con la sua azione flette plantarmente la caviglia e partecipa alla flessione del ginocchio. Sviluppa la sua massima potenza quando, partendo dalla posizione caviglia flessa e ginocchio esteso si contrae per estendere il piede. Il soleo è particolarmente importante nelle discipline di resistenza (alta percentuale di fibre rosse) mentre il gastrocnemio è più un muscolo di potenza.

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Dolore al soleo

Tipicamente un esercizio intenso o traumi vari possono determinare dolore al polpaccio ed al soleo. I danni più frequenti sono le infiammazioni e gli strappi, inoltre i gemelli ed il soleo sono i muscoli tipicamente interessati da contratture muscolari. Solo una approfondita indagine medica, che spesso utilizza RX ed ecografia ad elevata frequenza, può distinguere la patologia che interessa il polpaccio.

Esercizi per il soleo

Gli esercizi da fare sono davvero numerosi. Il miglior allenamento per il muscolo monoarticolare, il soleo, è quello effettuato da seduto sulla macchina di Calf. Qui, infatti, il ginocchio è flesso e i gemelli sono detesi, favorendo lo sforzo e l’allenamento del solo soleo perché non possono contrarsi con tutta la loro potenza. L’esercizio risulterà più semplice nelle palestre dotate di una apposita macchina per il Calf seduto, basterà posizionare le ginocchia sotto il pad e il piede con i talloni fuori dalla pedana, dopo essersi seduti, e alzare ginocchia e peso caricato facendo perno con la pianta del piede. In caso contrario basterà adattare una panca e una pedana bassa per accrescere l’estensione angolare dell’esercizio. Seduti sulla panca con il bilanciere sulle cosce e i piedi stabili sul pavimento è possibile sollevare i talloni e il peso scelto per l’esercizio.

Lista di esercizi che coinvolgono il Soleo:

  • Push press davanti
  • Push press dietroSquat al multipower
  • Squat con bilanciere
  • Stacchi da terra con bilanciere
  • Stacchi da terra con bilanciere in posizione sumo
  • Affondi frontali con manubri
  • Affondi laterali con manubri
  • Calf machine in piedi
  • Calf rise con manubrio
  • Front squatLeg press a 45 gradi
  • Leg press orizzontale
  • Pistol squat al multipower
  • Pistol squat con manubri.

Stretching per polpaccio e soleo

Il soleo e il polpaccio sono i muscoli più importanti per l’allenamento dei runners, oltre che degli sportivi, come i calciatori, che corrono a lungo durante l’attività sportiva. Un buon allenamento non può prescindere da una fase di riscaldamento e da una di defaticamento che preveda esercizi di stretching finalizzati proprio ad allungare e poi rilassare questi muscoli. L’obiettivo è quelli di favorirne il riscaldamento tutelandoli dai traumi che potrebbero derivare da uno sforzo fisico improvviso. Nel caso del soleo, che rappresenta uno dei pochi muscoli monoarticolari del corpo umano, gli esercizi da effettuare non sono così banali. Lo stretching tradizionale, infatti, non interessa adeguatamente questo muscolo che, protetto dal polpaccio, non effettua il giusto allenamento. Come risolvere questa situazione? Scegliendo gli esercizi giusti. Il tradizionale allungamento del polpaccio, con ginocchio esteso, deve tenere conto della necessità di allenare e “stirare” anche il soleo. Per questo motivo durante la flessione il ginocchio, invece che esteso, va flesso al fine di consentire una detensione del gastrocnemio a favore dello stretching per il soleo. Questi muscoli sono particolarmente stressati nei runner, soprattutto in condizioni climatiche particolarmente rigide o su percorsi complessi, caratterizzati da salite, montagne, oltre che in atletica leggera. Ecco perché vanno curati con esercizi ad hoc, capaci di tutelarli e prepararli allo sforzo o, al contrario, al riposo dopo l’attività fisica.

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Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine

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Strabismo rotuleo: cause, sintomi e rimedi

Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo SPASMI MUSCOLARI MIOCLONIE CONTRAZIONI Muscolo Dieta Chirurgia Medicina Estetica Roma Cavitazione Pressoterapia Grasso Dietologo Cellulite Calorie Peso Pancia Sessuologia Pene Laser Filler Rughe Botulino 1Lo strabismo rotuleo, conosciuto anche come disallineamento dell’apparato estensore o dolore rotuleo, è una patologia del ginocchio che dipende da un disallineamento della rotula rispetto all’asse femorale che tende a deviare verso l’interno o verso l’esterno. Questo malfunzionamento della rotula provoca una pressione della rotula sul femore e uno stiramento dei legamenti che provocano dolore soprattutto quando si salgono o si scendono le scale oppure quando si resta a lungo fermi in una stessa posizione (seduti, accovacciati, inginocchiati).
Lo strabismo rotuleo si differenzia per quattro livelli di gravità in base alla tipologia di disallineamento:

  • Grado I: iperpressione esterna;
  • Grado II: sublussazione;
  • Grado III: lussazione ricorrente e abituale;
  • Grado IV: lussazione cronica.

E’ una patologia che è molto diffusa e colpisce soprattutto le giovani donne e coloro che soffrono di obesità perché dipende molto dal livello del tono muscolare che, nelle due categorie più colpite, risulta essere poco sviluppato. Altre patologie che spesso colpiscono la rotula sono:

  • CONDROPATIA ROTULEA;
  • INSTABILITA’ DELLA ROTULA;
  • TENDINITE DEL ROTULEO;
  • IPERPRESSIONE ROTULEA.

Cause
Le cause che possono provocare lo strabismo rotuleo sono diverse e tutte, a lungo andare, inducono un mal funzionamento dei movimenti della rotula. Tra i diversi fattori, ricordiamo:

  • ginocchio valgo (patologia comunemente conosciuta come  “ginocchia a X”);
  • piede pronato (patologia in cui il piede tende ad inclinarsi verso l’interno);
  • rotula alta che provoca un’instabilità del ginocchio;
  • displasia del quadricipite;
  • torsione del femore;
  • tono muscolare basso.

Sintomi
La patologia tende a manifestarsi quando si rimane a lungo fermi in una stessa posizione o quando si salgono/scendono le scale. Il primo sintomo è un dolore lieve localizzato intorno alla rotula, nella parte anteriore. Lo strabismo rotuleo, se non curato adeguatamente,  con il passare del tempo, tende a peggiorare con un aumento progressivo del dolore accompagnato da bruciori e rumori localizzati (come schiocchi o crepitii). Quando si mette sotto sforzo l’arto, oltre al dolore, il ginocchio può gonfiarsi. Questo sintomo si può verificare a seguito di lunghe camminate, dopo una corsa in bicicletta oppure, quando la patologia colpisce gli sportivi, può manifestarsi bruscamente a seguito di intensi allenamenti. Nei casi più gravi si può verificare il cedimento del ginocchio oppure può bloccarsi completamente.

Rimedi
Lo strabismo rotuleo se non curato adeguatamente, tende a peggiorare con il passare del tempo. E’ importante fare una diagnosi adeguata al livello di gravità della patologia in modo da evitare di incorrere in un’artrosi femoro-rotulea.

Tra i possibili rimedi vanno menzionati:

  • trattamento riabilitativo;
  • utilizzo della ginocchiera (soprattutto per gli sportivi);
  • somministrazione di antidolorifici ed antinfiammatori per attenuare il dolore;
  • utilizzo del ghiaccio sulla parte dolorante.

Quando la riabilitazione non ha effetti positivi e nei casi più gravi in cui è previsto lo sviluppo di un’artrosi, è necessario intervenire chirurgicamente per correggere la causa scatenate della patologia. Per questo motivo ogni intervento chirurgico si differenzierà l’uno dall’altro. Parte della sintomatologia dolorosa riferita al ginocchio e alle articolazioni può essere prevenuta o alleviata con un trattamento mirato ed è consigliato utilizzare delle scarpe e delle solette adatte a dare dei benefici al ginocchio e alle articolazioni.

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